Say my name

422 27 0
                                    

Stiles ansimava sotto Derek, con le mani che si aggrappavano alla sua schiena muscolosa. Le labbra di Derek sfiorarono delicatamente i nei che punteggiavano il collo e la spalla di Stiles. I piccoli sussulti di Stiles erano come una piacevole melodia per le orecchie di Derek. Non avrebbe mai voluto smettere di far sentire bene Stiles.

Il ritmo di Derek era lento e costante mentre si muoveva dentro Stiles. Spesso le loro notti insieme erano disperate e impazienti, ma stasera Derek voleva solo tirarla per le lunghe. Il ricordo che tutto questo poteva finire da un momento all'altro faceva stringere il cuore di Derek. L'idea che Adrian potesse essere al suo posto lo faceva star male anche solo a pensarci.

Le mani di Derek afferrarono le lenzuola ai lati della testa di Stiles al pensiero di lui che mugolava voglioso sotto qualcun altro.

Premette baci delicati lungo la mascella di Stiles mentre lo spingeva sempre più al limite.

Il suono di vibrazione nelle vicinanze catturò le orecchie di Derek. Il telefono di Stiles. Il pensiero che potesse essere Adrian fece sì che Derek spingesse più forte, facendo sì che Stiles ansimasse e si aggrappasse alla sua schiena.

Derek mordicchiò l'orecchio di Stiles prima di sussurrare: "Dì il mio nome".

Stiles si spostò per guardare Derek con confusione. La disperazione in quella richiesta era insolita per Derek.

"Per favore". A Derek non importava quanto sembrasse patetico. Aveva solo bisogno che Stiles pronunciasse il suo nome. Si spinse dentro di nuovo con la stessa forza di prima, guadagnandosi un altro ansimo impaziente da parte di Stiles.

Stiles tirò Derek in un bacio mentre Derek tirava indietro i fianchi.

Questa volta, quando Derek oscillò in avanti, Stiles emise un disperato "Derek".

Qualcosa nel petto di Derek si rilassò, come se potesse respirare di nuovo e, non per la prima volta, Derek si rese conto di quanto fosse innamorato di Stiles.

Derek appoggiò la fronte sulla spalla di Stiles che continuava a pronunciare il nome di Derek mentre raggiungeva il culmine.

Il ronzio raggiunse di nuovo le orecchie di Derek e una nuova ondata di rabbia lo investì.

Si placò immediatamente quando Stiles sollevò il mento di Derek per poterlo guardare negli occhi. "Tocca a te", ansimò.

Derek aggrottò le sopracciglia.

"Di' il mio nome", chiese dolcemente Stiles prima di trascinare Derek in un altro bacio. Avvolse le gambe intorno a Derek tirandolo dentro di sé, facendo sì che Derek spingesse più forte di prima.

"Cazzo", sussurrò Derek nella bocca di Stiles.

"Non è il mio nome". Stiles lo rimproverò con un sorrisetto stuzzicante.

Di nuovo il ronzio.

Derek strinse i denti e premette le labbra sulla gola di Stiles. "Cazzo, Stiles", gemette.

Stiles balbettò brevemente. Il fatto che Derek avesse pronunciato il suo nome in quel modo gli aveva fatto girare qualcosa nello stomaco. Si rese conto che Derek non aveva mai pronunciato il suo nome durante il sesso. Stiles aveva pronunciato quello di Derek, ma mai il contrario.

Mentre Derek si staccava da Stiles, il ronzio risuonò di nuovo.

"Il tuo telefono sta suonando", ringhiò Derek.

Stiles si sdraiò accanto a Derek, spossato. "Può aspettare".

Derek non poté trattenere l'orgoglio che gli si gonfiò dentro.

Leave Me In Ruins (Sterek-Italian Traslation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora