Kirishima's pov
Le settimane passavano e io mi trovavo benissimo con Bakugo, era il pezzo che sentivo mancare nella mia vita.
Era tutto diverso rispetto a quando stavo con Jann. La mia attuale relazione era più matura, suonava come una perfetta melodia.
Con lui parlavo di tutto. Non eravamo solo fidanzati, ma anche migliori amici e fratelli. Ogni giorno ci riservava nuove scoperte e sorprese. Ci si sentiva sempre a proprio agio.
Bisognava per prima cosa trovare l'equilibrio con se stessi, se non ci amiamo per primi come facciamo ad amare gli altri?
Tutti pensavano che noi fossimo una coppia perfetta. Ma ovviamente come tutti litigavamo, questo ero un altro tassello fondamentale per una relazione sana. Significava un interesse reciproco nella continuazione del rapporto, solo se si fa pace in seguito al disguido, ovviamente.
Tra noi vigevano dei segreti e c'erano dei momenti dedicati alla solitudine, alla famiglia o agli amici.
Queste regole, ci rendevano quasi perfetti.
-cosa faremo in futuro?- mi chiese il biondo poggiando la testa sul mio avambraccio per usarlo come cuscino
-finisco l'università, e divento un bravo psicologo, tu finisci i corsi e faai il fotografo professionista, poi andiamo a vivere assieme. In fine, possiamo il resto del tempo per sempre l'uno con l'altro- risposi guardando le nuvole
Ce ne stavamo sdraiati in un parchetto, i fiori finalmente stavano sbocciando e la primavera era alle porte.
Il passato era alle spalle e il futuro ben in vista.
-Coglione, non so ancora se diventerò un bravo fotografo- mi tirò un leggero schiaffetto in faccia
-beh a me sembri molto bravo- gli presi il viso, pogiai le labbra sulle sue e lui diventò un po' rosso
-Comunque non siamo qui per questo!- prese la macchina fotografica e montò il cavalletto continuando a tirarmi dei pugnetti
Effettivamente dovevamo scattare delle foto, beh, ci eravamo distratti. Meglio un piacevole pic nic che un su ennesimo servizio.
-ho detto a mio fratello che stiamo assieme, è felice per noi, gli piacerebbe conoscerti-
-si, va benissimo. Fammi sapere quando- gli avevo spiegato che tipo fosse ed ero sicuro che non appena lo avessero dimesso si sarebbero conosciuti e piaciuti da morire. Era importantissimo per me.
-certo, perfetto- Mi alzai e successivamente mi misi nelle pose dettatemi.
Gli alberi di Sakura erano splendidi in quel periodo, rigogliosi e splendenti come mai. Inoltre Bakugo diceva che er bellissimo, lo pensava.
Una bella melodia gli sfuggiva dalle labbra: -cosa canti?- gli chiesi gridando per via della lontananza.
-Sometimes I wish that I could freeze the picture- alzò un po' il tono e io mi avvicinai per ascoltarlo.
Appena mi pogiai all'albero i miei occhi si chiusero d'istinto per via del flash
-Hey! Non ero pronto!- l'altro scrollò le spalle -credo sia la foto più bella che ti abbia mai fatto. È naturale e si riflettono i tuoi sentimenti dagli occhi. La terrò solo per me, d'altronde non potrei pubblicarla visto che ti si vede tutto il viso, potrebbero riconoscerti- annuì
-A proposito cosa pensi di fare in futuro con il tuo profilo?- rimasi interdetto. Non ci avevo mai pensato, Però la risposta mi sembrava ovvia
-quando mi sarò stancato, lo chiuderò, se ti da fastidio che altra gente mi veda nudo posso anche eliminarmi ora dal sito- mi diedi uno schiaffo sulla fronte per non averci mai pensato
-assolutamente no, se ti rende felice è importante. Sai che... tsk ti amo- alzò gli occhia al cielo. Era dolcissimo.
Gli misi una mano sulla guancia morbida e la accarezzai, prima che potessi continuare il discorso però, mi chiamò Mina, chiedendomi dove fossi.
Le risposi che ero con Bakugo al parco e lei si precipitò da noi.
-ma dov'eri? Qui dietro?- sorrisi ironicamente. Lei mi abbracciò e baciò come se non mi vedesse da una vita. Il chè fece storcere il naso del mio fidanzato.
-menomale che eri qui! Avete un fazzoletto? Ècuna storia lunga e triste- si sistemò i vestiti e si mise a sedere con noi
Bakugo's pov
Il sole stava tramontano e sinceramente mi ero anche scocciato di stare dietro ai drammi di quella con i capelli rosa. Diceva che il tipo con cui si frequentava l'aveva scaricata.
C'era qualcosa in quella ragazza. La sua parlantina veloce e implacabile, i suoi occhi scuri, il modo in cui guardava Eijiro. Che mi infastidiva.
Ero geloso.
Mi sembrava di aver capito fossero amici dall'infanzia, conosceva il rosso più di me, e forse era questo a darmi i nervi.
Respirai. Sapevo che avrei solo dovuto parlargli e assieme avremmo risolto tutto. La base di un perfetto rapporto.
Comunque raccolsi le mie cose e annunciai di dover tornare a casa.
-ti accompagno se vuoi, credo che Ashido abbia quasi finito- propose afferrandomi la mano mentre Mina rimaneva in disparte a osservare
-tranquillo, ho una certa fretta. Ci vediamo domani- gli diedi un bacio sulle labbra, salutai, e me ne andai.
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L'ultima Fotografia -KIRIBAKU
FanfictionBakugou Katsuki voleva diventare un fotografo di grande fama, lui non scattava, catturava i momenti e cercava di farli durare in eterno. Ma per ora, era ancora all'università, e come ogni ragazzo aveva le sue esigenze. Tornanto tardi da scuola, una...