Foto 9

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Bakugo's pov

Dal computer stavo editando le ultime due foto del rosso, modificando anche le minime parti. L'attenzione ai dettagli rendeva unico il momento ritratto

Un languorino mi distrasse, lo ignoravo da troppo e la bava mi colava dalla bocca quasi.

Andai in cucina, aprì lo sportello della credenza e afferrai la cioccolata assieme ad un cucchiaio.

Ripresi il lavoro, mangiando finchè non inviai tutto per pdf al ragazzo, ricordandogli di taggarmi. Gettai il vasetto vuoto nell'immondizia, sospirai sonoramente, dovevo imparare a controllarmi cazzo.

Allo stesso tempo però sentivo ancora un buco nello stomaco, avevo troppa fame, mi sentivo insaziabile.

Kirishima's pov

Ero in un taxi quando mi arrivò dell'altro materiale fatto da Bakugo, gli diedi un occhiata.

Perfetto, dissi mentalmente.

Mi sentì quasi sollevato, dal fatto che fossero venute benissimo. Avrei lavorato sicuramente dinuovo con lui, quel biondino mi piaceva anche se non lo avrei mai ammesso. Corsi a postare la foto con il guinzaglio scrivendo sotto: fai il bravo cane ora.

Successivamente risposi al biondo ringraziandolo e confermandogli un prossimo appuntamento qualche giorno dopo.

''ma hai tu la mia camicia bianca?" ricordai di non averla più ritrovata.

Allungai la mano nella tasca del pantalone, presi il porta pillole e ne ingoiai una, prenotai un esame di scuola e poi tornai su whatsapp.

Nessuna risposta arrivò quindi decisi di lasciar perdere il telefono e concentrarmi sul viaggio

-siamo arrivati signore- fuori dal finestrino vidi le luci dell'insegna del pub. Pagai e scesi sperando che l'uomo fosse già dentro.

Mi guardai attorno con attenzione, sembrava proprio gay club.

-Rosso- alzò la mano

-Bicolore!- camminai sino al tavolo all'angolo della sala

-Todo, hai fatto i soldi e ora sei sempre impegnato? Anche per vedere un vecchio amico?- gli domandai sedendomi e guardandolo negli occhi eterocromatici

Indossava un completo abbastanza elegante quindi dedussi che fosse appena uscito da lavoro, voleva diventare un imprenditore.

-ti ho chiamato qui perchè voglio fare una collaborazione, magari dei video assieme, ho visto che ti sei trovato un fotografo inoltre- ghignò

-è una lunga storia, quel tipo ha fatto di tutto per scoprire la mia identità e sicuramente si è innamorato di me, potrebbe iniziare qualcosa tra noi- risi

-Comunque per me va benissimo- non ne avevamo mai fatta una per via dei nostri contenuti molto diversi, ma ero sicuro che sarebbe stato divertente

Shoto, era un mio vecchio amico, ci eravamo conosciuti online sempre su quel sito. Avevamo fatto amicizia e inoltre ci davamo anche consigli per migliorarci. Eravamo tipo amici rivali ecco.

La maggiore differenza tra noi era che lui faceva video per sfogarsi, io per i soldi

Arrivarono gli stuzzichini e iniziammo a parlare del più e del meno finchè si avvicinò a noi un cameriere

-vi porto altro da bere signori?- il bicolore sapeva che non reggersi eppure odinò degli shottini

-Li berrai tutti da solo?!- lui rise

-Divertiamoci stasera, vediamo quanti ne riesci a bere prima di partire. Ti accompagno io a casa- annuì

-uff va bene, ma solo perchè è da un sacco che non mi faccio una vera bevuta- riprendemmo a parlare fin quando il ragazzo ritornò

Pogiò il vassoio nero sul tavolino quadrato, ve li sistemò sopra e si allontanò.

Ci guardammo con aria di sfida e contammo fino al tre per poi scolarci un bicchierino dopo l'altro

Al quarto la mia testa prese a girare e tentennai un attimo ma vedendo l'altro difronte a me continuare imperterrito non potei fare altrimenti

Ripresi più veloce di prima, quella sfida mi stava gasando un sacco

Sentivo il liquido bruciare mentre scendeva la mia gola, persi in fretta il controllo.

Meno di un minuto dopo, finì tutto. Affannato mi presi un secondo per guardarmi attorno e focalizzarmi sulla figura del mio amico

-signori desiderate altro?- lui negò

-per oggi basta così. Andiamo che ti accompagno Ki?- mi fece un cenno col capo, facendomi capire che fosse meglio andare a pagare essendosi fatto tardi

-se vuoi, posso accompagnarti io a casa... la mia- la voce di un ragazzo mi fece alzare gli occhi dal tavolo, forse ci osservava da un po' ma non lo avevo notato

Mi girai, mi pareva avesse capelli corti e biondi e occhi scuri. Mi ricordava qualcuno, qualcuno che volevo scopare.

-s-sai mi ricordi una persona che ho tanta voglia di farmi- lo tirai dal colletto della maglia che indossava

Subito abbassò lo sguardo arrossendo

-Kiri. Avevi detto di avere una mezza cosa con un tipo, non posso farti andare via con uno sconosciuto, Eijiro!- lanciai dei contanti da qualche parte e questo "tipo del tavolo affianco" si fece trascinare fuori senza ribattere

-Amo i biondi- gli accarezzai i capelli prima di sbatterlo con forza al muro facendolo gemere

Lo presi dai fianchi stretti che aveva e lo baciai, per un secondo i nostri sguardi si incontrarono e mi tornò in mente Bakugou.

-Baku girati- avrei potuto immaginarlo al posto di questo tipo,

-Va bene, puoi chiamarmi come vuoi bel palestrato- sarebbe rimasto tutto nella mia fantasia

L'ultima Fotografia -KIRIBAKUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora