POV. Alex
《 Quindi tua madre ti ha perdonato? 》
《 Mia madre è santa. Pensavo che appena sarebbero iniziate le vacanze saremmo potuti tornare in Alaska. Sai per farla incontrare col suo compagno. Potrei convincerlo a venire con noi... e uccideremo mio padre insieme 》
Beatrice mi guarda tristemente.
《 È comunque tuo padre 》
Gli accarezzo lentamente una guancia con il pollice e la stringo di più al mio petto.
《 Mi ha allontanato da mia madre appena nato. Chiaramente non mi ha mai voluto e se non lo uccido sarò io a morire per mano sua. Non so neanche dov'è Drake e io sono l'unico che possa difenderla. Potrei chiedere a Kane, ma anche lui ha una vita, non può stare appresso ai nostri problemi tutto il giorno 》
Lei sospira e chiude gli occhi.
《 Cambiamo discorso ok? Non voglio metterti in ansia anche quando sei con me. Allora... ti immagini la faccia di Rossella quando verrà a sapere che stiamo insieme? 》
Rido immaginandomi la scena.
《 Tipo: "emh... cioè come scusa? Alex cosa stai facendo?" Scommetto che mi torturerà l'anima a chiedermi sempre se magari ho cambiato all'improvviso idea 》
Bea ride.
《 Dovrai starmi sempre vicino o quella pazza cercherà di nuovo di... 》
Gli accarezzo lentamente la testa.
《 Shhhhh non dirlo neanche. Se ci ripenso... mi sale il sangue al cervello. Provasse anche solo a sfiorarti e la sua vita sarà a rischio. Io non cambierò mai idea. Tu sei mia 》
Gli prendo il viso tra le mani e la bacio con tutta la dolcezza che ho.
Le appoggia le mani sul mio petto e stringe i pugni stropicciandomi la maglietta grigia.
La sua lingua mi stuzzica le labbra in una muta richiesta d'accesso e io gli permetto di accarezzarmi il palato.
La allontano leggermente da me.
《 Qui la più eccitata sei tu o sbaglio? 》
Fa un sorriso malizioso che mi eccita abbastanza.
《 Semplicemente so quello che voglio 》
La guardo sorpreso, ma prima che possa ribattere le sue mani mi spingono con delicatezza facendomi sdraiare a terra.
Torniamo a baciarmi, stavolta con più passione.
《 Alla faccia della ragazza fragile 》 mormoro contro le sue labbra.
Lei ridacchia.
Si sdraia su di me e una sua mano mi accarezza gli addominali fino a scendere sempre più giù.
Quando sento le sua dita armeggiare con i miei pantaloni con uno scatto gli tolgo la mano da li.
Lei rimane seduta sulla mia pancia e mi guarda curiosa.
《 Per favore. Non voglio farlo con te lo stesso giorno in cui lo ho fatto con mia madre 》
Cerco di distogliere lo sguardo, ma è troppo bella per essere ignorata.
《 Se vogliamo metterla così sarà sì e no l'una passata quindi non è lo stesso giorno. E comunque a me non fa schifo, senza contare che ti ho già detto che ti ho capito 》
《 N-non è per quello... non solo. Voglio comunque aspettare un po. Devo un attimo riprendermi da questa storia... non ci rimanere male per favore 》
Il suo sguardo si addolcisce.
《 Ok. In fondo hai ragione tu. Poi un giorno mi farai conoscere tua madre e il tuo fratellastro vero? 》
Annuisco.
Mi da un altro bacio e "mi libera" alzandosi da me.
Anche io mi rimetto in piedi e gli do un bacio in fronte.
《 Ora è meglio che vada. Non voglio far preoccupare troppo mia madre anche se sa che sono qui da te. E non voglio lasciarla troppo sola. Ci vediamo... domenica? Magari usciamo? Domani vorrei stare un po con la mia famiglia 》
《 Ok allora a dopodomani 》
Ci scambiamo un ultimo bacio e stavolta esco dalla porta principale.
Per strada sento l'adrenalina scorrermi nelle vene.
Mi sento così dannatamente bene.
Torno a casa e fortunatamente mamma sta dormendo.
Io preferisco dormire sul divano stasera, magari domani posso anche cominciare a sistemare una delle due camere libere per farne la mia cameretta.
Mi tolgo la maglietta e dopo averla appoggiata accanto al divano mi sdraio e mi addormento.Mi sveglio sentendo mio fratello gridare.
In un attimo mi alzo, corro in cucina e appena metto piede a terra scivolo sbattendo il sedere a terra.
Mi madre comincia a ridere.
《 Tranquillo tesoro era solo caduto un piatto 》
Mio fratello raccoglie i cocci a terra.
《 E doveva per forza urlare? 》 dico sbuffando.
《 Mi sono un attimo spaventato, non l'ho fatto apposta. E il pavimento lo ha lavato poco fa mamma 》
Mi alzo massaggiandomi il sedere dolorante.
《 Me ne sono accorto 》
Facciamo colazione tutti insieme e poi dopo aver messo tutto apposto decidiamo di uscire un po.
Passiamo per la porta sul retro quando...
《 Un momento, un momento, devo fare pipì 》
Nicholas riscappa dentro casa sbattendosi la porta alle spalle.
《 Allora. Poi com'è andata con Beatrice? 》
Sorrido ripensando alla scena di ieri.
《Bene. Molto bene. Gli ho raccontato tutto quello che era successo e lei ha deciso di volermi aiutare... in qualche modo. Anche se non ho ancora capito bene come 》
Lei mi sorride dolcemente e apre per la bocca per dirmi qualcosa, ma la frase muore sul nascere.
Guarda un punto impreciso alle mie spalle.
Normalmente mi girerei.
Magari penserei che è John.
Ma non sono così stupido.
Riconoscerei questo odore ovunque.
Prima che possa fare qualsiasi cosa una mano si posa sulla mia spalla e con una forza disumana mi spinge di lato facendomi scontrare contro la parete della casa.
Sbatto la testa, ma quando apro gli occhi ci vedo abbastanza bene da capire chi è quel ragazzo.
I ciuffi biondi gli coprono il viso che intanto si è avvicinato pericolosamente al collo di mia madre.
Lei emette un verso di dolore soffocato quando i canini gli lacerano la pelle.
Il sangue comincia a scendere e lei chiude gli occhi svenendo tra le sue braccia.
La mia voce è un grido di sorpresa mista a dolore.
《 Drake che cazzo hai fatto?! 》
Posa delicatamente mia madre sul terreno e alza gli occhi color ghiaccio su di me.
Si alza e cammina minaccioso verso di me.
La sua voce è leggermente diversa da come me la ricordavo.
Più... dura.
《 Credi che non abbia sentito il tuo odore ovunque?! OVUNQUE?! Ho fatto quello che dovevo! 》
Mi mette una mano in testa premendomi contro la parete.
Il colpo di prima ma ha fatto troppo male, devo recuperare energie.
《 Fermo! Posso spiegare! 》
Già. Cosa gli spiego?
Credo si incazzerebbe solo di più se gli dicessi tutto.
Poi il rumore di una porta mi fa girare lo sguardo verso sinistra.
Nicholas ci guarda ad occhi spalancati.
《 F-fratellone cosa sta... 》