POV. Nicholas
Io non capisco cosa...
È il ragazzo del supermercato.
Sì, è lui.
Gli stessi capelli biondi, gli stessi occhi color ghiaccio...
Ma non ha l'aspetto simpatico di quando l'ho incontrato la prima volta con Tom.
Gli esce del sangue dalla bocca, mia madre è svenuta a pochi metri da loro con il collo ferito e Alex non sembra stare in ottime condizioni.
Non può averlo fatto, non... non ha senso...
Alex mette una mano intorno al polso del ragazzo.
Poi mi guarda.
《 Nicholas tranquillo ok? È tutto ok... 》
Il ragazzo guarda prima me poi Alex.
《 Chi è lui? 》
Intende me?
I suoi occhi sono spaventosi, ma le gambe non mi obbediscono e corro da mia madre.
Mi inginocchio al suo fianco e gli sposto i capelli dal viso.
Sta... sorridendo?
La ferita da morso è profonda, ma si capisce guardandola che non è stata fatta per essere mortale o...
La voce di Alex mi fa alzare la testa.
《 Sta calmo ok? Lui è Nicholas è il mio piccolo... fratello. Fratellastro 》
Il mio cuore perde un battito.
Cosa intende dire con "fratellastro"?
Perché il mio cervello in questo momento non ricorda più il significato di questa parola?
La voce del ragazzo si fa più dura.
《 Che intendi dire? 》
Alex tossisce.
《 Quando siamo partiti. Tempo dopo. Sabrina ha scoperto di essere in cinta. In cinta di quel bambino che ora è inginocchiato a qualche metro da te. E visto che lei è sempre stata solo in casa tua... 》
Non capisco, non capisco, non capisco.
Si... conoscono?
Il ragazzo si gira verso di me e mi guarda.
Sento i brividi dietro la schiena.
Il biondo fa sbattere la testa di Alex contro la parete facendogli uscire del sangue, poi si alza e viene verso di me.
Era per questo che Alex mi ha allenato?
Io ho paura.
Avevo promesso di proteggere mamma da tutto e invece ora... voglio solo scappare via.
Si inchina davanti a me e mi porge una mano.
《 Credo che noi due non ci siamo presentati decentemente. Io sono Drake. E tu? 》
Guardo la mano terrorizzato.
《 Senti... mi dispiace per quello che ho fatto a tua madre, ma dovevo. Cosa... cosa gli ha fatto? 》
Intende Alex?
Sento le lacrime minacciare di uscirmi dagli occhi.
Senza rendermene conto comincio a parlare.
《 Lui la... e mi odia... io... mi chiamo Nicholas... 》
《 Chi è il tuo papà Nicholas? 》
Tiro su col naso.
《 È... in Alaska. Credo. Non... non lo so... la mamma dice sempre che... prima o poi sarebbe tornato. O comunque lo avrei visto un giorno 》
Alza la mano e la appoggia sulla mia testa.
Mi scompiglia lentamente i capelli.
Vedo Alex alzarsi da terra zoppicando verso di noi.
《 Nich... so che non è esattamente la scena che ti immaginavi... e io non sono la persona più adatta a dirtelo, ma... lui -indica Drake- è tuo padre 》
Il cuore smette di battere.
Non è vero.
Non ha senso.
Anche se vagamente ci assomigliamo non...
Mi guardano... in maniera strana...
Distolgo lo sguardo da loro... e guardo il viso di mia madre.
Mamma cosa...
Che cosa sta succedendo?
Drake mi guarda tristemente.
《 Eih. Non gli farei mai del male. Volevo farla svenire perché sapevo che non avrebbe approvato la mia... "violenza" contro suo figlio. La mamma vuole sempre prendersi le colpe degli altri vero? 》
Alzo la testa di scatto.
È vero.
La mamma riesce sempre a salvare tutti.
La mia mamma pensa sempre a me e a Alex.
《 Come puoi essere mio... 》
Drake sorride.
《 Oh se è per questo non lo sapevo nemmeno fino a qualche minuto fa. Credi che non ti avrei detto qualcosa al supermercato se avessi saputo la verità? È... difficile. Vorrei... urlare. Forse piangere. Ma... è così... nuovo per me 》
Anche per me è nuovo.
Perché sono qui immobile?
Se è veramente mio padre non dovrei tipo abbracciarlo o... piangere di gioia o...
Alex mi affianca e prende mamma tra le braccia.
《 Se magari entriamo in casa... 》
Io stringo forte la sua maglietta e non la lascio andare.
Alex mi guarda tranquillo.
《 Entriamo fratellino. Ok? 》
Fratellino? O fratellastro?
E Drake è un vagabondo o... mio padre?
Non voglio allontanarmi dalla mamma.
È l'unica persona di cui mi posso fidare.
È mia madre, ne sono sicuro.
Il ragazzo mi prende in braccio ed entriamo in casa.
Alex sdraia la mamma sul divano e io sono seduto accanto a lei.
Loro due invece si siedo a terra, a gambe incrociate davanti a me.
Alex comincia a parlare.
《 Nich lo so che è strano, ma... me lo sono meritato. E la mamma è solo stata marchiata 》
《 È svenuta... 》le mie parole sono un sussurro.
《 Lo so Nich. Ma sta bene. La nostra mamma sta bene ok? 》
Annuisco lentamente con la testa.
Guardo il viso della mia mama e sento di nuovo le lacrime.
Non devo piangere.
Non posso.
Alex e Drake mi guarda attenti, forse credono che farò qualcosa.
Io invece mi sdraio accanto alla mia mamma e appoggio la testa all'altezza del suo cuore.
《 Crederò solo alle parole di mama. Credo solo a mama 》
Alex sbuffa e si rialza, ha già smesso di zoppicare, mentre Drake mi guarda dolcemente.
Non mi piace come mi guarda, è così... strano.
Chiudo gli occhi e prendo un profondo respiro.
Crederò solo a mama.
Non mi devo fidare, non mi voglio fidare, è tutto così complicato.
E se mi dirà che questo ragazzo è veramente mio padre? Io cosa dovrei fare?
Ho sempre pensato che al momento gli sarei saltato addosso, piangendo e magari gridando "papà", ma ora... è tutto così imbarazzante.
E non dovrebbe abbracciarmi tipo?
Vero che mi ha preso in braccio, ma...
Oh cavolo sento la testa scoppiarmi.
Basta Nicholas smettila di pensare.
Stavolta la mama ti dirà tutto.
Sento le voci di Alex e Drake in cucina.
《 È tornato anche John 》
《 Lo so. È grazie a lui se vi ho trovato. L'ho seguito da lontano. E quando ho visto che girava troppo in questa zona ho capitolo che eravate qui. Poi mi è bastato seguire il tuo odore e quello di Sabrina 》
John?
Ah, non lo voglio sapere.
Non voglio sapere nulla finché non si sveglierà la mia mamma.