POV. Nicholas
Alex è incavolato al massimo.
E ne sono felice.
Finché Kane sarà qui lui non può alzare un dito su mia madre e io userò tutte le mie forze per farlo rimanere in casa nostra.
Io《 Mamma noi andiamo a scuola. Ciao 》
Io e Tom salutiamo tutti e due ed usciamo.
T《 Credo che dovrei ringraziarti. Mio padre sembra un po più sereno da quando ha conosciuto tua madre 》
Io《 Sembrano andare molto d'accordo. Magari diventano migliori amici e dopo si vedranno tutti i giorni. Così noi staremo sempre insieme 》
Tom mi sorride felice.
Mi mette una mano sulla spalla e mi attira a lui.
Poi mi circonda i fianchi col braccio e mi lascia un bacio sulla guancia.
Arrossisco.
T《 Sarebbe un paradiso 》
Andiamo a scuola camminando tranquillamente, Tom non toglie mai la mano dal mio fianco e ogni tanto appoggia la testa sulla mia spalla.
Quando arriviamo davanti scuola provo a staccarmi da lui, ma la sua presa è forte.
Io《 Dovremmo staccar- 》
T《 No. Se se la prendono con te se la prenderanno anche con me. Ora noi due stiamo insieme. Sempre che tu lo voglia... 》
Io《 I-io l-lo voglio 》
Lui mi sorride raggiante.
T《 Allora andiamo 》
Passiamo il cancello e subito siamo puntati da tutti.
Tom fa finta di nulla e continua a strusciare il naso sul mio collo.
Ci sediamo sulle scale davanti all'entrata dell'edificio e posiamo gli zaini davanti a noi.
Tra i tanti che ci guardano e bisbigliano tra di loro vedo anche Ostin.
Lui è il peggiore.
Non mi ha mai preso in giro, ma... è l'alfa di un sacco di ragazzi qui dentro.
Tutti hanno paura di lui per la sua fama del pugno di ferro. E se fai parte del suo branco... diventi bizzarro ecco.
Lui è quello più spaventoso.
Ha un occhio rosso e l'altro nero, i capelli biondo ramato ed ha sempre un sorriso inquetante sulle labbra.
E ora sta guardando noi.
Riconosco le borchie del suo bracciale nero e l'occhio rosso spunta come un faro in mezzo alla nebbia.
Io《 Ostin ci sta guardando 》
T《 Ostin mi guarda sempre. E visto che sei con me sta guardando anche te 》
Io《 Se lo dico tu... 》
Quando torno a guardare nella sua direzione lui e i suoi seguaci sono spariti.
Un brivido mi percorre la schiena... ho una brutta senzazione.
Suona la campanella così prendiamo i nostri zaini ed andiamo in classe.
Ci mettiamo al solito posto ed aspettiamo la prof.
Le lezioni cominciano e apparte le battute pessime della prof le ore passano.
A ricreazione usciamo e ci mettiamo sotto un albero più riparato da sguardi curiosi.
T《 La prof dovrebbe suicidarsi quando fa quelle battute 》
Comincio a ridere e lo guardo felice.
Io《 Hai ragio- 》
Prima che possa finire la frase Tom mi aggredisce saltandomi addosso.
Le sue labbra si posano possessive sulle mie e mi spinge con forza contro l'albero facendomi gemere.
T《 È da tutto il giorno che volevo farlo 》
Arrossisco violentemente.
Io《 Emh... ecco... 》
Un rumore mi distoglie dai mie pensieri.
Ci giriamo verso un angolo.
E lì vediamo Ostin.
O《 Eih ragazzi. Tom. Tutto ok? 》
T《 Si va avanti... 》
Li guardo spostando velocemente gli occhi da uno all'altro.
Si conoscono?!
O《 Vedo che ti sei fatto un fidanzato allora... 》
Sposta lo sguardo su di me e mi guarda con un sorriso malizioso sulle labbra.
Sento la testa esplodermi.
T《 Già. E tu piuttosto? Trovato altri ragazzi da stuprare? 》
Guardo Tom sorpreso.
Vuole farsi ammazzare?
O《 Purtroppo no. Tu eri il più bello 》
Ora si che mi spavento.
O《 Comunque non sono qui per distruggere il vostro nido d'amore. Volevo farmi una proposta. Siete stati coraggiosi oggi ad entrare in quella maniera ignorando gli stronzi che sparlavano. E in poche parole vi vorrei nel mio branco 》
Guardo Ostin scettico.
Non è che mi sta prendendo per il culo?
T《 E cosa ci guadagnano? 》
O《 Scherzi? Fai parte del mio branco. Non vi darebbero più fastidio 》
Io《 E perché dovremmo fidarci di te? 》
Le parole mi escono di fretta senza dare il tempo neanche al cervello di elaborarle.
Tom e Ostin mi guardano sorpresi.
O《 Non ho nulla di pratico da dimostrarti in realtà. Mi siete piaciuti e basta 》
T《 E non c'è nient'altro sotto? 》
O《 Giuro. Lo giuro da alfa. Comunque voglio una risposta ora o mai più 》
Tom non gli risponde e mi guarda senza lasciar trasparire nessuna emozione.
Io ricambio lo sguardo facendogli una domanda sottintesa.
Lui alza la spalle.
Io《 Ok. Siamo dentro 》
Tom si gira verso Ostin e lo guarda annoiato.
T《 Ora esci dal nostro nido d'amore 》
O《 A presto fidanzatini 》
Ci da le spalle e si allontana senza il fare il minimo rumore.
Il che mi fa credere che prima deve averlo fatto apposta a farsi notare.
Io《 Ma tu e lui... 》
T《 È stato il mio primo e unico fidanzato escuso te 》
Una strana gelosia mi attorciglia lo stomaco.
Nonstante Ostin faccia paura... è davvero un bel ragazzo.
Non gli manca nulla, ha un bel fisico ed è popolare.
Chi lo lascerebbe?
T《 Lo so a cosa stai pensando. In poche parole lui mi ha detto che ero solo una "puttana" che si scopava mentre io ero davvero affezionato a lui. E nonstante più volte abbia cercato di farsi perdonare io ovviamente l'ho mandato a quel paese. Fine 》
Ah ecco. L'unica spiegazione è questa.
E adesso la gelosia si è trasformata in rabbia.
Provo a rilassarmi.
Ottimo ora quello stronzo è anche il mio alfa.
La mia vita è un disastro!
T《 Eih... 》
La sua mano si posa sulla mia guancia costringendomi a guardarlo.
In poco tempo siamo tornati a baciarci dolcemente.
Lui è seduto sulle mie gambe e mi circonda il collo con le braccia mentre io sono rilassato sulla corteccia e gli massaggio la cute.
Starei così per sempre.
Solo noi due.
Niente problemi, nessuna regola... neanche una voce a parlare male di noi.
Quando suona la campanella dobbiamo per forza staccarci e torniamo in classe mano nella mano.
Ok ho deciso.
Me ne frego degli altri.
Ora devo pensare solo a Tom... ed a Ostin.
Non mi fido.
Perché è tornato propio ora nella vita di Tom?
Ho quasi l'impressione di saperne il motivo...
