L'allenamento

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POV. Alex

Esco dalla camera e mi mordo con forza il labbro inferiore.
Finalmente l'ho baciata cavolo.
Certo voleva respingermi un'altra volta, ma ce l'ho fatta!
Intanto lo so che prima o poi ricambierà, questo è solo un piccolo passo per arrivare al tesoro. E quando ucciderò John la mia vita sarà completa. Non manca molto e quello sciocco di un pervertito sta venendo dritto da me facendomi risparmiare forze per cercarlo.
Non potrei essere più felice di così.
Scendo al primo piano e Nicholas dopo aver spento la tv mi segue nel bosco.
Cerco un posto più isolato, mi siedo a terra e Nich fa lo stesso.
Io《 Prima di tutto mi devi dire cosa hai fatto a scuola. Quando è scesa mamma i lividi erano scomparsi, ma io li ho visti. E una caduta non ti fa lividi del genere 》
Lui mi guarda ostile.
N《 Da quando in qua ti interessa cosa faccio a scuola? 》
Io《 Non mi interessa infatti. Ma se la mamma si preoccupa poi ci sta male eccetera quindi devo risolvere il problema prima che lei lo scopra 》
Alza gli occhi al cielo e sbuffa.
N《 Giusto 》
Trattengo l'istinto da dargli un cazzotto in faccia.
Io《 Con chi hai fatto a botte? 》
Mi guarda negli occhi sorpreso.
Prende l'orlo della maglietta e comincia a tirarla nervoso.
N《 Non ho fatto risse... 》
Io《 Sei un pessimo bugiardo. Ora dimmi chi lo ha fatto e perché 》
I suoi occhi si dilatano ancora di più.
C'è qualcosa che non quadra... nasconde qualcosa di grosso.
N《 Ti giuro che non ho fatto nulla... 》
Stavolta sono io a sbuffare.
Continuo a guardarlo negli occhi per pressarlo sperando che mi dica qualcosa e intanto mi tolgo la maglietta.
E qui noto qualcosa.
Invece di mantenere il contatto visivo abbassa lo sguardo sul mio petto e ingoglia rumorosamente.
...
Ho bisogno di altre prove...
Mi alzo in piedi e Nich torna a guardarmi negli occhi.
Lo devo distrarre per non fargli capire che ho in mente.
Io《 Ma ci hai preso una nota o cose simili? 》
N《 Eh? Ah, no, no, no la prof mi ha solo mandato del preside per farci calmare... 》
Io《 E eri con qualcuno o eri solo contro quanti? 》
Lentamente apro il bottone dei jeans e lui sembra non accorgersene.
N《 Io ed... un mio amico contro tre ragazzi 》
Tiro giù la zip, ma stavolta Nicholas se ne accorge.
N《 Che stai facendo? 》
Io《 Dobbiamo allenarci no? Comunque tornando alla domanda di prima. Perché vi hanno picchiato? 》
Pian piano spingo giù i pantaloni scoprendomi i boxer neri larghi e le gambe.
Esco dai pantaloni e li piego mettendoli vicino alla maglietta.
Si potrebbe dire che Nicholas mi guarda con la bava alla bocca.
N《 Perché... 》
Probabilmente il suo cervello sta cercando di elaborare una risposta decente, ma è troppo occupato a guardarmi le parti basse.
Mi avvicino a lui e mi inchino fino a sfiorare il suo viso con il mio.
Io《 Ti hanno preso in giro vero? Perché loro sanno il tuo segreto giusto? 》
Inspira all'improvviso e mi guarda ad occhi sbarrati.
N《 Quale segreto? N-non capisco... 》
Io《 L'ho capito Nicholas. Tu sei gay 》
Tira forte la maglietta fino a strapparne una bella parte poi comincia a fissare il terreno per non guardarmi negli occhi.
N《 Non è vero... 》
Io《 È vero 》
Cerca di trattenere i singhiozzi, ma non ci riesce, anzi le lacrime cominciano a bagnare la terra e il suo corpo comincia a tremare, forse dalla paura.
N《 Non mi picchiare per favore... 》
Lo guardo confuso.
Io《 Perché dovrei? 》
Alza lo sguardo incrociandolo col mio.
N《 Perché sono... 》
Io《 Non ha senso. Se ti piacciono i maschi sono cavoli tuoi non sei l'unico sulla faccia della terra e non è di certo una malattia. Non mi fai ribrezzo come ai tuoi compagni di classe 》
N《 Davvero?! 》
Io《 Certo stupido. Anzi... 》
Senza una ragione precisa attivo il corpo prima del cervello.
Non so con quale criterio o idea decido di fare una cosa del genere, ma lo faccio.
Lo bacio.
Per un attimo rimane immobile, ma poi ricambia.
Neanche io capisco che cavolo sto facendo, ma lo faccio comunque.
Nich probabilmente non ha mai baciato una ragazza... un ragazzo quindi in un primo momento è insicuro, ma poi segue il mio ritmo e va meglio.
Sento addirittura un piccolo verso uscirgli dalla gola che va a scontrarsi sulle mie labbra.
Dopo quasi un minuto che siamo attaccati ci separiamo con il fiatone.
Nich ha le guance in fiamme per quanto sono rosse e fortunatamente ha smesso di piangere.
Io《 Non fraintendere ragazzino, voglio solo farti capire che non mi fa schifo avere un gay in casa. E dovresti dirlo anche alla mamma, lei adora i gay 》
Mi da un po fastidio questa storia.
Mia madre lo adorerà ancora di più quando scoprirà che suo figlio è gay.
Mi rialzo in piedi e Nicholas mi segue spogliandosi anche lui.
Ci trasformiamo e iniziamo l'allenamento.
Mi spaventa il lupo di Nich.
È sia bianco che nero e il nero... sembra propio Drake.
La stessa fierezza nella postura e gli occhi blu profondi che gli danno un senso di esperienza.
Come se avesse visto molte più cose di un normale licantropo.
Finiamo l'allenamento verso l'ora di cena e dopo esserci rivestiti torniamo camminando verso casa.
Io《 Comunque se i tuoi compagni di classe dovessero ancora infastidirti dimmelo che la prossima volta vengo a prenderti per spaccargli il culo 》
N《 D-davvero? 》
Io《 Certo stupido. Nessuno se la prende con la mia famiglia 》
Sul suo volto appare un piccolo sorriso e io non ne capisco il motivo.
Quando arriviamo a casa quella dormigliona di mamma sta ancora dormendo così salgo per andarla a svegliare.
Sarà felice di sapere che suo figlio non va poi così male in combattimento.
Spero solo che quando arriverà John non farà il mio stesso errore...

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