Supposizioni e certezze

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Quando mi sveglio un buon odore mi invade le narici.
Apro gli occhi, ma Drake non c'è.
Mi alzo dal letto e non vedo più i miei vestiti... solo una canottiera nera e dei pantaloncini delle stesso colore.
Sicuramente di Drake... hanno un così buono odore...
Li infilo velocemente e scendo al primo piano.
La tavola è apparecchiata, dei rumori provengono dalla cucina e il mio stomaco brontola.
Combinazione perfetta.
Mi affaccio dalla porta e quello che vedo mi riempie il cuore di gioia.
Drake e Alex stanno cucinando insieme, si passano attrezzi da cucina e Nicholas pulisce dove loro sporcano.
Vado da loro e appena Nicholas mi vede mi salta in braccio.
《 Mamma visto? Stiamo facendo tutto insieme 》
Gli accarezzo dolcemente la guancia e gli do un bacio in fronte.
《 Già. Ma lo sai che tu tra non molto farai quattordici anni e io ti prendo ancora in braccio? 》
Lui arrossisce e si libera dalla mia presa.
《 È che... è... bello... ecco... 》
《 Ora hai Tom che ti prende in braccio 》
Gli faccio l'occhiolino e lui mi guarda a bocca spalancata.
《 Mamma! 》
Non riesco a fare a meno di ridacchiare.
《 Vuoi andare a casa sua oggi? Sono sicura che a suo padre non dispiacerà 》
I suoi occhi si illuminano.
Ah.
L'amore.
《 Lo chiamo subito 》
Scappa dalla cucina e lo sento correre per le scale, solo ora delle forti braccia mi stringono.
《 Ben svegliata amore 》
Le labbra di Drake si posano delicate sulla mia tempia e non riesco a trattenere una risata quando vedo la faccia disgustata di Alex.
《 Alex scommetto che con Beatrice fai di peggio 》
Lui arrossisce di colpo e torna alle pentole.
Finiamo di preparare e quando è tutto a tavola anche Nicholas scende per unirsi a noi.
《 Posso andarci appena finisco di mangiare? 》
《 Ok. Ma a Kane va bene? 》
Drake si intromette nella conversazione.
《 Chi è Kane? 》
Alzo gli occhi al cielo e vedo con la coda dell'occhio Alex ridacchiarsela sotto i baffi.
《 Il padre del fidanzato di tuo figlio 》
Lui sembra ragionare un attimo sulle mie parole poi si ficca un pezzo d'uovo in bocca.
《 Ok 》
《 Non si parla a bocca piena! Drake stare lontano dalla civiltà ti fa male eh 》
Tutti ridono e continuamo il pranzo in tranquillità.
Quando abbiamo finito Nicholas ci saluta velocemente e come un fulmine scompare.
Povero Kane, sono sicura che lui ha capito cosa dobbiamo fare.
Io, Drake e Alex ci sediamo sul divano.
Prendo un profondo respiro.
《 Allora mamma... ora che Nicholas non c'è quale storia devi raccontarci? 》
Mi stringo le mani in grembo.
Prima o poi dovrò raccontare tutto anche a Nicholas.
Non sarebbe giusto tenerlo all'oscuro.
《 Sai... aspetta 》
Salgo di corsa al secondo piano per prendere la foto che ha trovato Drake e poi riscendo in soggiorno.
Porgo la foto ad Alex.
《 Questa... sei tu... e questo è John. Ma... il terzo? 》
Mi risiedo sul divano, in mezzo a loro.
《 Quello era il fratello maggiore di John 》
Alex alza un sopracciglio confuso.
《 "Era"? 》
Drake rimane in silenzio.
《 È morto. Prima ancora che John diventasse così... impossibile 》
Alex torna a guardare la foto.
《 Mamma non ti capisco. Dimmi cosa è successo 》
《 Per motivi... che vi racconterò un'altra volta io incontrai John. Eravamo molto piccoli, ma... molto affiatati. Li consideravo i miei fratelli di sangue. John e Max erano... speciali. Riuscivano sempre a rendermi felice, però... Max era malato di una malattia ancora oggi incurabile. Io... ero follemente innamorata di lui... 》
Drake ha uno spasmo, ma provo ad ignorarlo.
Guardo il pavimento con insistenza tornturandomi le mani in grembo.
《 Sapevo che prima o poi se ne sarebbe andato. E intanto John si allena per diventare alfa... è successo tutto così velocemente... John ebbe un battibecco con un branco nelle vicinanze... ci attaccarono... riuscimmo a... sopravvivere per miracolo. Ma Max... si sacrificò per me. Diceva che non potevo rischiare... Kane ha ascoltato tutti i particolari e... 》
Alzo il viso corso quello di Alex che continua a guardare la foto.
《 Ha detto che forse... sei figlio di Max 》
Lui mi guarda negli occhi e aggrotta le sopracciglia.
《 Sinceramente mamma, se fosse vero io ne sarei felice. Se amavi Max... -lancia un'occhiata verso Drake- doveva essere un bravo licantropo 》
Mi lascio sfuggire un sorriso malinconico.
《 Non è tanto per te il problema. Ma per i tuoi figli 》
Drake che fino ad ora era stato zitto prende parola.
《 Che malattia era? Si trasmette? 》
《 No. Va di generazione in generazione. Chi ha già occhi bianchi è salvo, ma... i figli avranno sicuramente la malattia e moriranno 》
La stanza cade nel silenzio.
《 Il primo figlio morirà sicuramente. Poi gli altri saranno sani... 》
《 No... no. Gli occhi bianchi sono arrivati dopo. Non li ho dalla nascita... non... è così basta 》
Alex si alza dal divano a comincia a camminare avanti e in dietro davanti al tavolino.
《 Lo so... ma potrebbe essere. Magari la conferma che la malattia è finita... 》
《 Certo come no. Mi hai appena detto che il mio primo figlio potrebbe essere malato e poi vuoi darmi una speranza? Io... ho bisogno di aria... se così fosse cosa dirò a Beatrice?! "Scusa amore, ma non voglio fare un figlio perché non voglio vederlo morire"?! Ho bisogno d'aria 》
Detto questo prende la porta secondaria se ne va.
Il silenzio in casa è straziante.
《 Sabrina... Alex ha solo bisogno di un po di tempo per assorbire quello che gli hai detto ok? E poi non sono solo notizie brutte o certe... per favore non fare così, ce la faremo 》
Drake mi stringe forte al suo petto e mi bacia dolcemente i capelli.
La vista mi si offusca, segno che sto per piangere e non devo.
Il mio compagno ha ragione.
Non devo pensare solo negativo, devo... guardare avanti.
Essere forte anche per i mie figli.
《 Drake... cosa ne pensi tu di tutta questa storia? 》
《 So che probabilmente quello che sto per dirti è davvero stronzo. Io... se Max non fosse morto io non ti avrei mai incontrato. Capisci cosa intendo vero? 》
Annuisco.
《 Come ha detto Alex, se lo amavi doveva essere davvero un bravo licantropo e... mi sento così dannatamente geloso. Non dirò più cose come "se fosse andata così" o "se lui non fosse morto" perché ormai siamo qui e non si può tornare indietro nel tempo, ma... sono sicuro che era davvero un bravo licantropo e lo ringrazio per essersi preso cura di te quando io ancora non c'ero 》
Ci stringiamo con più forza e faccio un respiro profondo.
Ho davvero un compagno perfetto.
《 E per quanto riguarda Alex e John... tuo figlio ora sta passando un pessimo momento se io sapessi che Nicholas prima o poi dovrebbe morire... non esiste abbastanza dolore per esprimere un destino tanto orribile. Nessun genitore dovrebbe mai vedere il propio figlio morire, è innaturale. Mentre per John io non so propio cosa pensare. Da quel che ho capito prima non era così... e... non so forse la perdita del fratello per lui è stato un trauma, non posso capirlo, sono figlio unico e di certo non è la stessa cosa, ma... 》
Mi prende il viso tra le mani e ci fa avvicinare abbastanza da far sfiorare i nostri nasi.
《 Sono sicuro che ora tu sia qui. Sono sicuro che tu sia la mia compagna, che sei tra le mie braccia, al sicuro, Alex ti vuole bene e Nicholas anche. Io ti amo, tu... mi ami e siamo una famiglia. E non c'è luogo più sicuro della propia famiglia 》
Le lacrime cominciano a scendermi velocemente dagli occhi, il cuore comincia a battere all'impazzata e la testa mi scoppia.
Non ci sono parole più giuste, più belle, più... più tutto di queste.
Possibile che anche a John manchi la sua famiglia?
Per questo mi vuole sempre con lui?
O forse è tutt'altro?
Non lo so, ma ora non ci voglio pensare.
Butto le braccia al collo di Drake e lo stringo forte.
Nella camera l'unico suono è quelle delle mie parole sussurrate al suo orecchio.
《 Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo... 》

Ombre del passatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora