-I saw magic in his eyes.
Dirty, dark, beautiful eyes.ANASTASIA POV:
❤️🔥Quando mi sveglio mi ritrovo in un letto non mio, con un odore addosso che non mi appartiene.
Le lenzuola attorcigliate alle gambe e la delusione che mi abbraccia come un'amica pronta a spiattellarmi in faccia la verità.
Non si è fatto trovare al mio risveglio, ancora una volta.
Sola, nella sua stanza.
Il bigliettino lo accartoccio e lo lancio dall'altra parte della camera cercando di fare centro nel cestino, fallendo miseramente.
Pensavo che un po' di intimità l'avessimo raggiunta, non parlo di quella fisica.
Mi sento una stupida illusa.Che cosa mi aspettavo?
Mi stropiccio gli occhi, stiracchio le braccia e le gambe e controvoglia le lascio cadere oltre il letto toccando con i piedi nudi il pavimento freddo, rabbrividisco e impreco a bassa voce.
Con una forza che non pensavo di avere mi incammino verso il bagno, faccio scorrere l'acqua della vasca e mi faccio un bagno veloce.
Non aspetto nemmeno che i capelli siamo asciutti completamente che li raccolto in una coda alta, sono talmente lunghi che mi arrivano lo stesso fino alle scapole.
Mi guardo attorno, lo so che non dovrei lo so, però mi è impossibile non notare una foto sbiadita sopra alla sua scrivania.
La tengo tra le mani, raffigura due ragazzi sorridenti, un Alexander spensierato come non l'ho mai visto.Tiene il braccio sopra a un altro, che sorride a sua volta. Sono molto giovani, deve essere l'amico di cui mi ha parlato.
Mi si stringe il cuore, sicuramente ci vuole coraggio per confidarmi una cosa come questa e mi lusinga il fatto che abbia scelto proprio me.C'è anche un libro, le pagine sono state sfogliate parecchie volte.
L'ho già letto in passato: " le pagine della nostra vita", uno dei miei film preferiti.
Lo sfoglio, è pieno di annotazioni, magari mi sono fatta un'idea sbagliata di lui.
Cela dentro di sé un lato emotivo che non ho ancora avuto l'occasione di conoscere a fondo, ma da che pulpito viene questa considerazione?
Sono la prima a non permettere che si sappia troppo di me.Quando apro la porta e mi giro per riguardare il letto che ho sistemato molto velocemente mi sento invadere da un senso di nostalgia.
È più facile quando ti fai prendere dal momento e crei quella bolla che appartiene solo a te e a chi decidi di far entrare.
I piedi strisciano sul pavimento annoiati creando quel rumore fastidioso della suola che viene trascinata.
In lontananza una sagoma a me famigliare mi fa bloccare sul posto, deglutisco e mi attorciglio le punte dei capelli ancora umidi sull'indice.
Forse dovrei rispettare di più me stessa e non permettere alle persone di farmi soffrire costantemente, ma quando una di queste è sangue del tuo sangue la faccenda diventa più seria.
Il ragazzo appoggiato al muro di cemento, con il cappuccio sopra alla testa e i riccioli chiari sembra in attesa di qualcosa o qualcuno.
Deve averlo trovato perché appena mi vede si guarda da una parte all'altra con fare circospetto e si avvicina a me.Il freddo mi trapassa i vestiti, solletica la mia pelle con le sue raffiche di vento, i brividi si attenuano quando lui mi attira in un abbraccio inaspettato.
Rimango spiazzata e non mi muovo, attendo solo il momento in cui il mio cervello si riconnetterà e capirà che devo allontanarmi da lui.
Ma non lo fa, anzi, lo stringo e senza renderti conto inizio a rilassarmi.
Mi era mancato.
STAI LEGGENDO
яєвιятн
Romance🄱🅄🅁🄽 🄸🅃 🄰🄻🄻 Dopo un tragico evento che coinvolgerà suo fratello maggiore, Anastasia, deciderà di coprire il suo cuore sotto strati di spesso ghiaccio e una facciata da ragazza insensibile. Si iscriverà in un'accademia militare per giovani c...