-Per venas meas curris.
(Mi scorri nelle vene.)
ANASTASIA POV:
❤️🔥
Mi giro nuovamente nella sua direzione in attesa di una risposta.
«Non so come dirtelo Ana» mi guarda di sfuggita, i capelli bagnati gli ricadono sulla fronte e le goccioline scendono sulla sua pelle chiara.
«Dimmi dov'è!» lo afferro per le spalle e lo incito a rispondermi mentre lo scrollo ripetutamente.
«Si è fatto catturare per salvare noi...lo hanno preso».
No.
Non può essere.
«Che cosa?»
Lui appare agitato e sfugge di continuo ai miei sguardi.
Nel frattempo si avvicinano anche gli altri generali e inizia un chiasso assordante di domande e chiarimenti.
I ragazzi appaiono stanchi e turbati, persino Thommy ha un'espressione che non gli avevo mai visto.
Vengono portati via e non importa quanto cerchi con tutta me stessa di seguirli, vengo lasciata indietro con tutti i miei dubbi e l'angoscia addosso.
L'orologio a muro scandisce minuti che passano lenti, il silenzio mi rende nervosa.
Troppo.
Sono seduta sul marciapiede di fronte al quartier generale, attendo, sono ore che non li vedo più uscire.
La pioggia mi bagna l'impermeabile, i brividi di freddo dovrebbero farmi demordere ma attendo ancora.
Voglio avere sue notizie, se mi fossi svegliata prima lo avrei visto andarsene, avrei potuto fermarlo.
La pioggia mi aiuta a confondere le lacrime che scendono copiosamente dai miei occhi, non le asciugo nemmeno.
Perché si è fatto catturare?
Cosa è successo?
Come sta ora?
Così tante domande senza risposta, mi alzo presa dall'ennesimo momento di rabbia e busso sulla porta d'entrata battendo il pugno con forza, non ricevo nessuna risposta.
«Ehi!» un ragazzo mi si avvicina e mette una felpa sopra alla mia testa mantenendo le braccia tese.
«Non ti apriranno mai, dovresti saperlo»
La sua voce mi fa tremare il mento ancora di più, mi giro e lo abbraccio scoppiando in un pianto disperato.
Lui stringe la presa lasciando andare la felpa e bagnandosi a sua volta.
«N-Noah, lui dov'è?» gli chiedo mentre ho il naso sepolto nella già giacca.
Non risponde e mi accarezza la schiena, lo sento sospirare e dolcemente mi incita a seguirlo.
Quando un tetto comparve sopra alla mia testa mettendomi al riparo dalla pioggia velocemente mi asciugo le lacrime sul viso, non sopporto di farmi vedere così.
«Ho sentito dire che si è fatto catturare» dice incredulo, sbarrando leggermente i grandi occhi.
«Lo so, me l'ha detto Thommy» mi appoggio alla parete e scivolo fino a sedermi a terra, appoggio la testa sulle ginocchia e mi abbraccio le gambe.
«Io credo che...» sento delle braccia che mi avvolgono, trovando subito un posto sicuro in cui rifugiarmi.
«Credo che sapesse quello che faceva» solitamente non sopporto che la gente mi tocchi senza permesso però oggi ne ho dannatamente bisogno.
Rimaniamo in silenzio, cullati dal rumore della pioggia che batte sulle finestre e dai miei singhiozzi.
«Credo che se lui fossi qui in questo momento sarei senza un braccio»
«Perché?» chiedo.
«Andiamo, ti facevo più intelligente di così»
Aggrotto la fronte mettendogli il broncio, lui scoppia ridere e mi scompiglia i capelli.
«Guarda tutti male quando qualcuno osa parlarti, gli piaci zia, parecchio anche»
Zia?
«Non credo di piac-» vengo interrotta dalla porta che si apre di colpo rivelando un Thommy visibilmente provato.
Mi alzo di colpo per andargli in contro.
«Thommy» dico mentre lo abbraccio e lui mi stringe il risposta aumentando la presa sulla mia giacca.
«Raccontami cosa è successo, ho bisogno di sapere» la voce mi esce rotta «Non mi aspettavo tutto questo...» il suo tono è robotico, stanco.
«Hanno detto che questa notte partiranno per la seconda missione, per andare a recuperarlo»
La notizia richiama immediatamente la mia attenzione.
«Benissimo, a che ora?» chiedo.
«Non ne sono sicuro, non tornerò in quel posto» porta una mano alla testa e si volta dandomi le spalle.
In ogni caso non ha scelta se lo selezionano.
Noah in quel momento ci raggiunge e osserva in silenzio.
Mi avvicino appoggiandogli una mano sulla spalla e lo incito a girarsi nella mia direzione, quando lo fa, i suoi occhi arrossati e il viso segnato dalla stanchezza comunicano per lui.
«Thommy, vai a riposarti. Non tornerai là, voglio solo sapere quando partiranno» deve aver capito le mie intenzioni perché la sua espressione cambia.
«Cosa hai intenzione di fare? Non hai idea di che posto sia quello!» indica la parete vicino a lui.
«Non mi interessa! Potrebbe trovarsi anche dall'altra parte del globo per quanto mi riguarda, voglio assicurarmi che sia bene!» inizio a surriscaldarmi e il tono di voce esce più alto di quello che vorrei.
«Ma se impazzita? Ti ho appena detto che non è sicuro per te!» urla a sua volta.
Una lacrima scende sulla mia guancia e non la scaccio via.
«Potete continuare a ripetermelo tutti, ma non mi farà cambiare idea».
Lui appoggia le mani sulle mie spalle e mi scrolla appena, guardandomi intensamente negli occhi, ci leggo tutta la preoccupazione che diventa quasi disperata.
«Promettimi che non andrai, promettimelo!» mi incita con intensità.
❤️🔥
Sono seduta a terra, stò fumando una sigaretta, quando è stata l'ultima volta? Molti anni prima, credo.
Siamo stravaccate a terra, sul tetto in silenzio.
La notte è fredda e umida, mi si stavano intorpidendo le dita e i brividi lungo la pelle non mi lasciano in pace.
Angel è con me, lei ovviamente mi guarda e basta, ricordandomi da brava guaritrice, le conseguenze del fumo sui miei polmoni.
Non mi interessano al momento, il mio cuore è già crepato, rotto, squarciato, non c'è tempo anche per altri organi vitali.
Siamo in silenzio da molto tempo, la vedo avvicinarsi a me, non voglio essere toccata da nessuno quando mi chiudo nella mia bolla.
«Grazie» le dico con un filo di voce.
Non ringrazio mai abbastanza, dovrei imparare a farlo più spesso.
~•~
Spazio autore:
Hola!
Come state?
Capitolo di passaggio che ci permette di capire come Ana si stia lasciando andare e il fatto che inizi a far chiarezza sulle proprie emozioni.
Cosa succederà ora? 🤔
Ps:
Ricordatevi di lasciare una stellina e un piccolo commentino se vi va.
Vi aspetto su ig
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яєвιятн
Romance🄱🅄🅁🄽 🄸🅃 🄰🄻🄻 Dopo un tragico evento che coinvolgerà suo fratello maggiore, Anastasia, deciderà di coprire il suo cuore sotto strati di spesso ghiaccio e una facciata da ragazza insensibile. Si iscriverà in un'accademia militare per giovani c...
