Dadda's pov
Sono in stazione, lei dovrebbe arrivare a minuti. Questi giorni sono stati particolarmente pieni, quindi ci siamo sentiti anche poco al telefono. Ho tantissima voglia di vederla e stringerla.
Sono in dubbio se dirle che in settimana ho visto Elena. Un giorno ci siamo beccati in discoteca e ci siamo messi a parlare, così mi ha chiesto se mi andasse di prendere un caffè insieme, e ho accettato. Non provo più niente verso di lei, ma a livello di amicizia mi ci sono trovato molto bene anche a parlare, e quindi credo che potrebbe ricapitare che ci vediamo. Quindi, anche se non c'è niente di male, forse è meglio dirlo a Chiara.
La vedo scendere dal treno, con il suo borsone e quel suo modo di fare che la fa sembrare un angelo. Si gira, cercandomi tra la folla, poi i nostri sguardi si incontrano, e mi corre incontro. Non appena arriva la prendo in braccio, stringendola e godendomi quel suo profumo così familiare.
Io: < Bentornata > le dico, riappoggiandola a terra. Poi mi avvicina a lei, tirandomi dal colletto della maglietta, e mi morde delicatamente il labbro.
Chiara: < Mi sei mancato > mi dice, staccandosi e riprendendo il suo borsone. E' arrivata da un minuto e mi ha già mandato il cervello in tilt.
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Chiara's pov
Stanotte abbiamo fatto una delle migliori scopate di sempre, e non sto scherzando. Appena siamo entrati in casa non siamo riusciti a trattenerci, avevo troppa voglia di lui. Inoltre la prossima settimana mi deve arrivare il ciclo, quindi ho gli ormoni sparati a mille.
Prima di andare a dormire aveva però un'aria strana, come se mi dovesse dire qualcosa, ma forse era solo stanco. Stamattina siamo già qui da Riccardo, e mentre gli altri stanno registrando, io e Jasmin siamo sul divano con Mirtillo.
Jasmin: < Dadda non faceva che parlare di te questi giorni. E' diventato proprio un cucciolo >
Io: < Anche a me è mancato e lo sa, e pensare che dobbiamo fare ancora cinque mesi così mi butta un po' giù >
Jasmin: < Dai Chiarina forza, pensa alle cose che hai da fare e vedrai che il tempo passa meglio >
Awed: < Anche perchè qualcuno qui ha la maturità quest'anno giusto? > dice Simo, sedendosi di fianco a me.
Jasmin va in bagno, mentre Riccardo e Daniel finiscono di registrare un altro video.
Simo: < Piccre' ti vedo un po' strana, sicura che vada tutto bene? >
Io: < Sì...in realtà non benissimo. C'è una cosa che vorrei chiederti. Dalla storia di Jasmin di settimana scorsa ho notato Elena, l'ex di Daniel. Volevo sapere se lui ti avesse detto qualcosa a riguardo >
Awed: < Teso' io so quello che sai tu. Quella sera hanno parlato e poi sono andati insieme a prendere un caffè, ma non penso ci sia altro >
Rimango allibita quando sento quella frase. Probabilmente Simo pensava che Daniel me ne avesse già parlato, per questo me l'ha detto. Tiro un respiro e cerco di rimanere indifferente, cambiando argomento.
Dopo poco arrivano anche gli altri e pranziamo tutti insieme, anche se io non riesco a non pensare ad Elena. Non solo quella sera si sono visti, ma sono pure usciti. E se Daniel me lo avesse detto magari sarei stata gelosa, ma non l'avrei presa troppo male. Ma perchè me lo sta nascondendo?
Ho una brutta sensazione, ma devo fidarmi di lui. Sicuramente voleva aspettare un momento migliore per dirmelo. Guardo il telefono e vedo una notifica di Eleonora: tra poco mi passerà a prendere e passeremo il pomeriggio insieme.
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Stringimi anche se non puoi
FanfictionCredo che esista veramente un filo invisibile che lega alcune persone. Due come Chiara e Daniel, apparentemente con nulla in comune. Lei giovanissima, lui già nella fase successiva della vita: due persone completamente diverse per mille motivi. Ma...