Chiara's pov
Awed: < Ti ho detto che non disturbi, poi Jasmin è solo che contenta di avere un po' di compagnia > mi dice Simo, mentre finiamo di chiudere la piccola valigia per questi due giorni.
Io: < Mi fido eh > gli rispondo.
Ieri sera sono rimasta a cena. Abbiamo parlato dello strano comportamento di Daniel e ho ringraziato Simo per avermi retto il gioco. Era da un mese che non ci vedevamo e vederlo con quella ragazza mi ha fatto strano.
Oggi cercherò di stare il più possibile con Jasmin, non ho voglia di passare del tempo con lui. Volevo staccare la testa dopo l'esame di ieri, così quando Simo mi ha proposto di andare con loro a Bologna ho accettato.
Dopo una ventina di minuti andiamo allo studio, da dove poi partiremo tutti insieme.
Appena entriamo, Mirtillo mi salta in braccio. Simo va da Riccardo, mentre io mi siedo sul divanetto, aspettano Jas. Dopo poco vedo una presenza davanti a me, così alzo lo sguardo e lo vedo.
Ha una felpa nera e un paio di pantaloni grigi della tuta. Mi chiedo come faccia ad avere trentacinque anni ed essere comunque così bello.
Dadda: < Mi hai rubato Mirti > mi dice, facendo riferimento al fatto che quando sono entrata è subito venuto da me.
Io: < Ha le sue preferenze, sei geloso? > gli dico con tono di sfida, alzando gli occhi. Mi sovrasta con la sua altezza e per un attimo sento le gambe tremare. Non posso negare che mi faccia ancora un certo effetto.
Dadda: < Di Mirti sì > mi dice con saccenza, anche se sento che quella risposta ha dei grandi sottointesi.
Jasmin: < Amore dove seiiiiii? > sento la mia amica urlare, così le vado incontro.
Dadda's pov
Dopo aver lasciato le due ragazze alle loro chiacchiere, mi avvio da Riccardo e Simone che stanno finendo di mettere a posto per iniziare a registrare.
Quando ieri sera ho saputo che oggi anche lei sarebbe venuta con noi, mi sono un po' innervosito. Il fatto che adesso Simo la debba portare ovunque con sè mi dà piuttosto fastidio. "Sei geloso?" mi ha chiesto prima. Ho mentito, dicendo che lo ero di Mirtillo, ma forse dentro di me so che non è così.
Riccardo: < Danielson noi siamo pronti, ci sei? > mi chiede, così annuisco e mi siedo al suo fianco.
Mentre iniziamo a registrare, vedo le due ragazze sedersi poco distanti da noi. Cerco di concentrarmi, anche se vederla mi continua a distrarre da ogni cosa.
Riccardo: < Ciao a tutti ragazzi! Oggi, a grande richiesta, sono qui con Awed e con il braccio più tamarro della Lombardia a portarvi un format che avevamo già fatto, ovvero quello della macchina della verità.
L'unica cosa che abbiamo cambiato, è che le domande alle quali risponderemo saranno le vostre, dato che prima ho fatto un sondaggio su instragram. Ho scelto quelle più gettonate e adesso ce le faremo a vicenda > spiega Riccardo.
Riccardo: < Danielson inizia tu. Ci sono più o meno tre domande a testa, quindi facciamo tre giri. > mi dice, così infilo la mano e lego il laccio.
Riccardo: < Prima domanda e questa poi la faremo tutti. Quando hai fatto l'amore l'ultima volta? >
Io: < Tre giorni fa, ma era sesso non amore > dico. Parte la musichetta e...verità.
Riccardo: < E bravo il nostro Danielson. Simo ora è il tuo turno > mentre passo la macchina a Simo, mi cade lo sguardo su di lei. Non riesco a decifrare i suoi pensieri, ma riesco ad intravedere una punta di...fastidio?
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Stringimi anche se non puoi
Fiksi Penggemar"So che è una situazione difficile. So che sono tanti gli anni che ci separano. So che conduciamo due vite diverse, in due città diverse. So che la cosa più facile sarebbe salutarci quando te ne dovrai andare, e non vederci mai più. Ma non è la cosa...