Solo io e lui.

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Parliamo per un paio d'ore del nostro futuro e presente ma appena tocco un po' di più il discorso verso il suo passato lui si irrigidisce, a parte questo è davvero simpatico non me lo aspetto da lui.
-"Credo che ora dobbiamo andare se no Nash e Holly si preoccuperanno"- dico contro voglia ma so che siamo stati qui per parecchio tempo e la mia migliore amica si starà domandando che fine ho fatto, lui si alza andando nella sua cabina armadio e prende una sua maglietta e dei pantaloncini e me li lancia. Deduco che non scenderemo di sotto e a me sta bene cosi.
-"Aspettami qua e mettiti questo"- dice mentre sorride poi apre la porta e se ne va, cosa ha in mente? Non so se è una cosa buona rimanere qui ma adesso è quello che mi sento di fare, una parte di me però mi grida di stare lontano da lui che non mi porterà a niente di buono ma decido di ignorare le vibrazioni, una cosa è certa so che lui non mi toccherà nemmeno con un dito se io non voglio, decido di spogliarmi in fretta prima che lui torna appena poi mentre aspetto guardo un poco la stanza, ma non ho tempo di entrare nel dettaglio perché lui entra dalla porta.
-"Tutto risolto"- dice sorridendo e crollando sul  letto.
-"Cosa?"- dico non capendo cosa ha potuto fare.
-"Con Nash, loro vanno a dormire nella camera di un mio amico che ora non c'è"- dice lui mentre si avvicina verso la cabina, quando torna è vestito solo con dei boxer e wow...il suo corpo è bellissimo, ha vari tatuaggi che da sotto la maglietta non si vedono, porta un fisico scolpito da Dio è assolutamente bellissimo, non mi rendo conto nemmeno che lo sto fissando fin quando lui non dice.
-"Ti piace quello che vedi vero?"- dice con un sorriso malizioso e io cerco di riprendermi da tanta bellezza.
-"Hai un fisico carino rispetto a gli altri" - dico cercando di cambiare argomento sono diventata tutta rossa nel frattempo.
-"Carino? Solo Carino?"- dice lui per poi mettere il broncio, oddio è bellissimo come sempre
-"Non esageriamo"- dico ridendo
-"Io non esagero mai"- dice avvicinandosi, io cerco di allontanarmi perché non voglio farlo, non sono pronta, sono terrorizzata e lui sembra notarlo. Non posso soffrire perché con lui succedeva, quando ero da sola con lui mi faceva sempre male qualsiasi cosa era intenzionato a fare non potevo rivivere quella esperienza ne sarei uscita davvero male questa volta.
-"Scusa, ma non voglio farlo se non lo vuoi tu, voglio solo coccolarti un po'"- dice mentre si sposta e si mette di spalle, io rimango un po' scioccata poi prendo coraggio e vado verso di lui, gli prendo il volto tra le mani per riuscire a vedere quei suoi occhi puntati nei miei.
Quando i nostri occhi si incontrano senza pensare annullo la distanza che ci rimane, ho bisogno di quel bacio, ho bisogno delle sue mani sul mio corpo e ho bisogno di sentirmi a casa, oppure è la mancanza di casa ad avermi portato a fare questo gesto.
Non so cosa mi stia passando tra la testa ma voglio godermi questa situazione con tutte le conseguenze che poi verranno dopo.
Comunque sia non è niente male questo bacio, me ne sarei pentita l'indomani ma adesso CARPE DIEM.
Ci sdraiamo ma senza mai staccare quell'uragano che si è formato, ora siamo solo io e lui. Il mondo attorno a noi è sparito come è sparito il caos al di sotto di noi, la festa continuava senza di noi.
Non ho paura del sesso, ho paura per ciò che poteva rompersi dopo, sono sempre stata una ragazza molto determinata se sento il bisogno di andarmene lo faccio, se invece sento il bisogno di baciarlo lo faccio, se il mio istinto parla io lo assecondo perché non mi ha mai deluso.
È passata un'oretta solo a baciarci, siamo cosi presi da non esserci fermati nemmeno un minuto. La stanchezza però inizia a farsi sentire cosi decidiamo di andare a dormire, lui si stende al mio fianco e mi prende per i fianchi per far aderire la mia schiena sul suo petto, mi stringe in un abbraccio e io mi accoccolo di più a lui, sento il suo battito accelerato come il mio.
-"Tu mi farai morire con tutti questi baci"- dice lui senza fiato e io rido perché anche io la penso come lui. Morirò di amore se continuiamo cosi.
-"Che hai da ridere"- mi dice mentre mi osserva ma vedo che è rilassato e si sta divertendo. Pensavo si sarebbe stancato di stare chiuso in una stanza con una ragazza però senza concludere nullaZ
-"Tu sei abituato a baciare le ragazze"-dico un po' infastidita pensando a lui che baciava un'altra, mi ero promessa di non andare oltre con lui eppure eccomi qua. Ma giuro che ci provo a stargli lontana ma lui è come una calamita. Mi attira sempre più vicino a lui è questa cosa mi terrorizza.
-"No, io non le bacio le ragazze, io le scopo e basta"- controbatte in tono serio.
-"Che schifo" - dico disgustata da questo essere. Un secondo prima lo amo l'altro si comporta in questo modo che mi porta a odiarlo.
-"Ora, voglio cambiare, non ho mai baciato una ragazza per un'ora intera senza fare niente, tu per me sei diversa"- dice lui sganciando la bomba, sembra che si fosse liberato di un grande peso.
Wow non me lo sarei mai aspettata che anche lui provasse determinate emozioni.
-"In che senso diversa?"- dico cercando di fargli dire qualcos'altro su di me, voglio che mi dice cosa prova per me anche se è l'inizio voglio essere sicura che io per lui non sono un giocattolo che può usare.
-"Sei speciale, ecco"- dice lui sorridendo
-"Che ragazza fortunata sono"- dico avvicinandomi e rubando un bacio a stampo, quando mi stacco però lui prende il mio viso  per approfondire il bacio e altre scosse di brividi si formano sul mio corpo.
Quando ci stacchiamo siamo di nuovo senza fiato e adesso si che è arrivata l'ora di dormire.
-"Ora dormiamo, buonanotte Aaron"- dico mentre poso la testa sul suo petto, voglio sentire il suo cuore battere.
-"Notte piccola"- dice in modo rauco e mi lascia un piccolo bacio nei capelli. Sento il ritmo regolare del suo cuore e piano piano sento gli occhi chiudersi.
Mi sveglio quando la luce del sole sta invadendo la stanza, la stanza non è la mia ma poi i ricordi di ieri sera mi vengono in mente, sono nella stanza di Aaron e lui mi tiene intrappolata con le sue forti braccia e le gambe, questa notte è stata una delle poche volte che non ho sognato il mio peggiore incubo.
Mi giro per fissarlo e vedo quel viso cosi dolce e tranquillo è assolutamente perfetto, decido di svegliarlo un po' diverso dal solito, cerco di sciogliermi dall'abbraccio con tanta fatica ma dopo buoni 10 di minuti di lotta ci riesco, questo ragazzo pure quando dorme sa dare fastidio è assurdo. Prendo il cuscino e comincio a buttarglielo addosso.
Lui alla prima cuscinata apre di scatto gli occhi e impreca, quando vede che io continuo a buttagli il cuscino in faccia prende il suo e inizia a fare altrettanto poi diventa tutto cosi veloce che non so nemmeno come mi sono ritrovata sotto di lui con le mani sopra la mia testa e con lui sopra che mi guarda diritto negli occhi, sono bellissimi, quel color ghiaccio che mi faceva venire la pelle d'oca solo a guardarli, mi fa strano la sensazione che sento, sento di essere al sicuro, sono perfetti, poi il suo tocco è indecifrabile ogni parte del mio corpo a contatto con il suo manda in fiamme e non riesco a staccarmi.
-"Chiedi scusa"- dice con una voce impastata di sonno e roca, quanto è sexy.
-"MAI"- dico sorridendo poi non riesco più a trattenermi e  scoppio a ridere e lui per vendetta mi fa il solletico, io odio quando me lo fanno è sempre stato il mio punto debole.
-"Sicura?"- dice lui continuando la tortura lo vedo dal suo sguardo di sfida che non si fermerà fin quando non sarò io a dire basta.
-"S-si"- dico tra una risata e l'altra non voglio dargli questa soddisfazione ma non c'è la faccio più.
-"Se vuoi che la smetto devi dire: CHARLOTTE SI VEDRA' SOLO CON AARON E MANDERA' A FANCULO ASH"- dice continuando, io cerco di liberami ma è una cosa impossibile mi tiene saldamente sotto il suo corpo.
Dopo un paio di minuti sta davvero morendo dalle risate e non mi sento più i polmoni quindi mi arrendo e dico quella stupidissima frase.
-"O-o-ok"- dico cercando di prendere fiatare per parlare -"C-Charl-lotte s-s-si vedrà s-so-lo con A-A-aron e man-man-derà a fancu-lo A-A-sh"- dico ormai con il fiatone e in quel momento Aaron si ferma mi ammira e dal suo sguardo posso dedurre solo una cosa...ha vinto. Si avvicina e inizia a darmi piccoli baci a stampo che mi provocano infinite scosse di adrenalina, sembra di volare ad ogni suo bacio e ad ogni sua parola io vado in estasi.
Restiamo per un po' accoccolati sul letto ma nessuno dei due parla, poi il mio telefono annuncia che è appena arrivato un messaggio cosi mi allungo per prenderlo, solo quando lo vedo mi accorgo di avere 10 chiamate perse, 3 da Holly e 7 da Nash, e 10 messaggi, 2 Holly, 7 Nash e 1 di Ash. Cazzo come ho fatto a non sentire per tutto questo tempo il telefono? Certo stavo vicino a lui come potevo mai sentirlo se ho occhi e orecchie solo per lui? Confermo nel dire che vicino a lui io vado in tilt e si vede.

Apro prima quelli di Holly:

"Dove sei? Mi sono svegliata e non ti trovo da nessuna parte e Nash sta delirando"

Il secondo dice

"Ah si ora ricordo, stai con Aaron, allora non ti disturbo e non ti preoccupare per Nash me lo trattengo io basta che per le 4 stai al parco."

Poi apro la chat di Nash:

"Dove cazzo sei?"

"Ma è il mondo di sparire senza avvisare"

"Me la pagherai"

"Mi rispondi cazzo"

"Perché non rispondi a sto cazzo di cellulare?"

"Charlotte"

"Chiamami quando leggi sti cazzo di messaggi"

Un sorriso mi scappa dalle labbra, Nash si preoccupa tanto per me e io lo apprezzo, credo che Aaron sta leggendo tutto perché dice
-"Poco arrabbiato il tuo caro fratellino"- per poi scoppiare in una fragorosa risata. La sua risata era come il nettare degli dei non ne avevi mai abbastanza.
-"Si e non so cosa mi aspetterà al ritorno"- dico ridendo e con un po' di nervosismo nella voce, per poi aprire la chat di Ash

"Hei bellezza ma che fine hai fatto alla festa non ti ho vista più, chiamami quando leggi il messaggio"

E credo che Aaron ha letto anche questo di messaggio perché ha smesso subito di ridere e si è irrigidito, da cosa lo noto? Bhe ha stretto le mani a pugno talmente cosi forte che credo che le vene gli esploderanno da un momento all'altro.
-"Bellezza..."- dice imitando la voce di Ash e io rido a quello che ha appena detto lo riesce a fare uguale.
-"Mhhhhhh sento puzza di gelosia...."- dico iniziando ad odorare l'aria come fanno i cani.
-"Ma anche no! Non sono geloso e poi ricordati quello che hai detto prima quando ti sei arresa, quindi non posso proprio essere geloso di quello li"- dice malizioso e sciogliendo le mani che aveva stretto.
-"SISISISI"- dico alzandomi dal letto e prendo la strada per andare nel bagno di Aaron, devo vestirmi cosi poi riesco a chiamare Holly per capire dove si trova.
1...2...3...8 squilli e poi finalmente la mia migliore amica si è degnata di rispondermi
-"Pronto?"- dice lei in tono molto distratto forse non avrà nemmeno letto il nome prima di rispondere è una cosa che fa sempre.
-"Holly sono io Charlotte"- dico identificandomi cosi può si rende conto che è la sua migliore amica a telefono. Infatti la sua risposta non tarda a venire.
-"Ma che cazzo hai combinato ieri?"- dice ridendo
-"Nulla ti racconto da vicino, dov'è Nash?"- dico cambiando argomento.
-"Stiamo mangiando qualcosa a un bar, raggiungici nel parco"- dice per poi riattaccare, cosi mi vesto velocemente e esco dal bagno con mia grande sorpresa Aaron è già pronto ed è bellissimo.
-"Mi potresti accompagnare al parco?"- dico in tono speranzoso.
-"Certo prendo le chiavi"- dice dandomi un bacio a stampo e esce dalla stanza, io lo seguo e mi avvio alla porta poi lui mi raggiunge e ci avviciniamo alla moto.
-"Guido io"- dico rubandogli il posto.
-"No ti prometto che guiderai ma non adesso perché voglio sentire il tuo corpo attaccato al mio, quindi salta dietro tigre"- dice dandomi un pizzicotto sul fianco.
-"Ahia"- dico sbuffando ma alla fine faccio come gli dico.
Mi sistemo dietro di lui e indosso il casco che mi porge e gli sussurro un tenero  -"Grazie"-
-"E di cosa"- dice guardandomi
-"Di tutto"- dico mostrando il mio sorriso migliore.
Lui mi bacia a stampo e poi da gas. Ovviamente corre come un pazzo sulla strada verso il parco dove mi attende la morte, mio fratello.

Inciso nel mio cuore.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora