Inciso nel mio cuore.

Capitolo 35

Quando entrai in classe avevo tutti gli occhi puntati su di me, ma cosa stava succedendo?

Andai al mio solito posto e iniziai a scrivere cose incomprensibili sul quaderno quando sentì un urlo per attirare l'attenzione di tutti.

"Ragazzi stasera c'è una festa a casa mia alle 9 siete tutti invitati" disse questa ragazza dai capelli biondi con le punte rosso fuoco

"Certo che ci saremo Miriam" disse uno della mia classe

"Ci conto soprattutto su voi due ragazzi" disse indicando Nash e Aaron.

'E te pareva' si intromise la mia vocina

-Sono i più popolari è ovvio che tutte le vogliono alle loro feste-

'E tu perché non sei una delle più popolari?' disse la mia vocina malvagia

-Perché sto aspettando il momento giusto per attuare la mia vendetta-

A svegliarmi dalla lite con la mini me fu quella ragazza che invece di una voce aveva una trombetta.

"Allora ragazzina che fai ci vieni alla festa?" disse lei guardandomi male

"E cosa c'entro io?" dissi io non capendo e scendendo dalle nuvole

"Non lo so nemmeno io ma a quanto pare se tu non vieni qui nessuno viene" disse indicando Nash e Aaron che ridevano sotto i baffi.

"Mh....ci penserò" dissi solamente e guardando in direzione di Nash e Aaron che avevano smesso di ridere per la mia risposta.

"Non farti pregare ragazzina" disse la ragazza con tono minaccioso e irritabile

"Sarei molto curiosa di vedere come mi pregheresti" dissi io scoppiando a ridere e tutti mi seguirono a quel punto Aaron intervenne

"Ci saremo perché lei verrà" disse sfidandomi con lo sguardo

"Lo vedremo, devo essere prima pregata" dissi io incrociando le braccia al petto.

"Miriam vai che con lei me la vedrò io " disse poi guardandomi con un ghigno divertito e io sbuffai alzando gli occhi al cielo.

La lezione iniziò e le ore passarono in fretta, quando suonò la campanella che ci avvertiva che era l'ora di pranzo , corsi letteralmente fuori dalla classe avevo bisogno di parlare con Scott e Holly.

Arrivai in mensa e li intravidi al tavolo dove di solito il mio gruppo ci sedevamo, avevano fatto amicizia in fretta con il mio gruppo e questo mi ha reso davvero felice.

Salutai tutti con un cenno e trascinai i miei due migliori amici fuori dalla mensa avviandomi ad un muretto vicino alla scuola.

"Charlotte ferma" disse Holly prendendomi per un polso

"Che hai" continuò Scott

Mi fermai presi un respiro profondo e iniziai a parlare

"A capodanno mi misi con Ash, non so perché accettai forse per rimpiazzare il vuoto che mi aveva lasciato Aaron, io non conosco Ash come lui non conosce me, credevo che con lui potevo dimenticare Aaron ma non è stato così, così stamattina l'ho portato dietro la scuola e gli ho detto che lo lasciavo e la sua unica reazione è stata ok, non so cosa pensare, ho un brutto presentimento e ho paura che succeda qualcosa a voi" dissi scoppiando a piangere, Scott mi abbracciò e mi accarezzò  la schiena come faceva sempre quando stavo davvero male e quel gesto mi tranquillizzò.

"Sh, Charlotte scopriremo cosa ha in mente Ash ma non ci farà nulla stai tranquilla" mi disse Holly una volta che mi staccai da Scott.

"Ha ragione Holly scopriremo la verità non aver paura ci siamo noi" disse Scott e facemmo un abbraccio di gruppo.