Capitolo 52

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Sono passate due settimane dall'accaduto, abbiamo deciso a continuare a vivere tutti insieme perché ci trovavamo bene ed eravamo una vera e propria famiglia, anche se mi mancavano i miei genitori e Emily, li vediamo quasi sempre ma non è la stessa cosa, ma non me ne lamento.

Con Aaron va alla grande, ho deciso di perdonarlo perché ho bisogno di lui al mio fianco, anche se all'inizio è stato un battibecco continuo perché Marnie e le altre dovevano fare le troie vicino a lui ma lui dopo due giorni ha deciso di rendere ufficiale il fatto che stiamo insieme e durante il pranzo mi ha preso e mi ha baciato.

E' stato un periodo tranquillo ma so che nella mia vita questo significa che tra poco verrà qualcosa di catastrofico e ho paura ma non lo do a vedere.

Siamo a febbraio e tra 2 giorni è il compleanno di Holly e io, Scott e Nash abbiamo deciso di organizzargli una festa a sorpresa a casa nostra, visto che la villa di Aaron è immensa.

Ora ci stiamo preparando per un altro fantastico giorno di scuola.

'Si fantastico proprio, vedere tutte quelle ragazze provarci con il tuo ragazzo davanti a te' eccola la mia vocina.

-Lui è mio e io sono sua, mi fido di lui-

'Non fidarti, che la gente prima o poi delude'

-Non mi rovinare il momento-

Mi infilai dei jeans strappati neri con un maglione bordeaux con le mie converse dello stesso colore, un filo di trucco e ero pronta.

Ero l'ultima a svegliarmi, forse perché amavo troppo il mio letto per lasciarlo solo, scesi le scale fischiando una canzone, non so perché ma ero allegra.

"Buongiorno ciurmaa" dissi sorridendo, ormai quando stavamo tutti insieme li chiamavo ciurma proprio come i pirati e loro si divertivano a illudermi.

"Buongiorno capitan" disse Morgan sorridendomi

"Pronta per la battaglia capitano?" domandò Scott

"Sempre" dissi alzando la forchetta che avevo in mano immaginando che fosse una spada.

"Allora appena hai finito andiamo" disse Holly

"Prima che mi dimentichi, stasera dobbiamo cenare a casa di mamma e papà" disse mio fratello poggiandomi un braccio sulle spalle

"Va bene rompipalle" dissi ridendo e lui in risposta mi diede uno schiaffo sul culo, mi ha fatto davvero male.

"Hei hei le mani a posto" disse Aaron schiaffeggiando le mani di Nash e tutti scoppiarono per il gesto di Aaron.

"Geloso Miller?" disse Gabriel scendendo le scale.

Eh si, lui era tornato e non posso mai dimenticarmi la scena in cui è entrato.

Una sera avevamo cacciato fuori di casa i ragazzi perché volevamo fare una serata solo tra donne, in realtà io non volevo ma mi hanno praticamente minacciato.

Si sa che con le amiche si fanno pazzie, allora iniziammo a mangiare come porche e sporcare tutta la casa mentre avevamo quei prodotti di merda che si applicano sulla faccia per far sembrare la tua pelle perfetta ma in realtà sembravamo degli zombie.

Mentre stavamo ridendo e scherzando sentimmo la porta di ingesso aprirsi e poi chiudersi e io istintivamente come le altre prendemmo le pistole.

Si, ho detto di aver chiuso con il passato ma non so se il passato ha chiuso con me, quindi devo stare sempre attenta.

Lui entrò in salotto urlando un 'Coglioni sono trona..' ma non finii la frase quando si accorse che non eravamo i suoi amici ma delle ragazze e per giunta anche armate.

Inciso nel mio cuore.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora