capitolo 27

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*narratore esterno

Quel giorno Cady era tornata a casa più tardi del solito.Erano le 11:10,si trovava lei in salotto,a tavola.Nessuna cena,nessuna buona aria.Era a fissare per terra mentre ascoltava le urla e gli insulti provenire dalla bocca della persona di fronte a lei,che teneva un telefono tra le mani mentre continuava a riempire di chiamate colei che era sua moglie.Quel giorno lei non avrebbe lavorato,doveva essere a casa.
"sta maledetta zoccola! fa la puttana anche quando ha un giorno libero!!!"
urló quell'uomo per poi far cadere il tavolo con rabbia.
"e tu brutta bimba di merda,sei esattamente come lei!!"
prese la cintura e la colpì alla schiena facendola gemere dal dolore,continuò a infierire su di lei per circa un minuto,sfogando così tutta la rabbia che aveva dentro.
Dopo aver finito le sputó in faccia.
"avresti dovuto morire"

Cady's pov:

Sono davanti allo specchio mezzo rotto di camera mia,mentre guardo la mia vecchia cicatrice alla pancia,assieme ai segni rossi a forma di cintura nella mia schiena e sul braccio destro.
Il mostro mi ha picchiata per l'ennesima volta,era arrabbiato perchè la mamma non fosse ancora tornata.Oggi si era presa un giorno di pausa ,ma per chissà quale motivo ha scelto di non passarlo con me.Ed è meglio così.Sono ancora troppo ferita per ciò che è successo oggi.
io...io volevo solo non mettere quel bambino in pericolo...
non capisco perchè kyle abbia mentito,ma soprattutto non capisco perchè jack non abbia parlato.Oggi è stata una giornata veramente brutta,mi hanno dato del "mostro",questo vuol dire che non sono solo un'errore ma adesso sono anche un mostro.Incredibile.
Inoltre la mamma non è ancora tornata,forse sono un po' preoccupata.
"e perché lo sei?sono solo le 11"
disse la vocina dentro la mia testa.
"lo so ma sono preoccupata,è mia madre"
"tua madre?ma le volte quando andavi a dormire da kyle non si era nemmeno preoccupata per te"
"si invece,qualsiasi madre ha paura per la propria figlia"
"ah davvero?e allora perchè non ti aveva chiamato quel giorno?perchè?"
rimasi zitta.Il demone dentro la mia testa aveva ragione.
"devi ascoltarmi,lei non ti vuole bene,ti vede anche lei come un'errore..."
"No!n-non è vero..."
Mi stropicciai i capelli.Stavo per impazzire.Il demone dentro di me non aveva ragione...
o forse si?
no...io voglio bene a mia madre e continuerò a volerne,esattamente come per jack.
Andai a letto mettendomi sotto le coperte.Accesi il telefono e entrai su Spotify.
Misi la canzone "sad" di xxxtentacion.
Appena la canzone partì incominciai a guardare il soffitto,rendendomi conto alla fine che una lacrima mi era scesa.
"i'm sad ,i know yeah"
era il ritornello della canzone.Una canzone che tanto mi descriveva,io sono triste e sono consapevole di esserlo.Ma non penso di riuscire a capire la frase...
"who am i?someone that's afraid to let go,uh,you decide if you're ever gonna let me know yeah,suicide,if you ever try to let go uh,i'm sad i know yeah,i'm sad i know yeah"
forse un giorno le capiró?....

il giorno dopo...

É appena incominciata la lezione,e ancora una volta sono in ritardo.Oggi non volevo venire a scuola per il fatto di ieri,ma se non fossi andata il mostro mi avrebbe ammazzata di botte.Inoltre la mamma per chissà quale strano motivo non é tornata a casa.
Entro in classe cercando di non guardare nessuno.
"cady,alla buon'ora"
mi disse la professoressa Brown.
"ho saputo quello che é successo ieri,e sappi che son rimasta molto delusa da te,non me lo aspettavo"
mi sedetti e non mi sorpresi quando lessi la parola "mostro" scritta in rosso occupando quasi tutto il banco.
Realizai solo dopo che il mio fondoschiena era inzuppato.
Kyle e i suoi amici hanno messo qualcosa sulla mia sedia.
"si é seduta veramente" sentí la voce di mike divertita,per poi sentire kyle far un verso schifato.Feci finta di niente,avevo adosso uno sguardo apatico ma l'unica cosa che avrei voluto fare era piangere come sempre.

Solo Un'errore?...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora