Solo Un'errore?...

capitolo 41

Narratore esterno*

"Che ne dici di riprovare?"
"K-kyle non saprei...tutte le volte che è successo ne son uscita con nuovi t-traumi..."
"Allora sarò felice di mostrarti che questa volta non andrà così"
Le loro mani si cercarono.Entrambi sorridevano.
Si baciarono per tutto il tempo,fino a far immischiare le proprie lingue.
Cady era così felice.Si sentiva finalmente amata.
Continuarono finchè il moro scelse di scendere di più,dandole caldi baci sul suo collo,mentre lei gli accarezzava dolcemente i capelli.
Kyle si staccò e riprese a cercare le labbra della corvina con le sue.
"Sei così bella"
Sussurò.Cady ridacchiò imbarazzata per il commento del suo amato e riprese a baciarlo.
"Non puoi capire q-quanto io abbia desiderato q-questo momento..."
Sussurò quest'ultima.Non aveva mai ricevuto delle attenzioni così affettuose da nessuno nella sua vita e se le sarebbe aspettate da chiunque fuorchè Kyle.
Kyle sorrise e riprese a darle baci sul collo.
Con un movimento lento e calmo la corvina si alzò la maglietta.L'altro notò subito come fosse a disagio nel mostrarsi davanti a lui con una cicatrice inquietante nello stomaco,e mezza nuda.
Era pur sempre rimasta la timidona insicura di un tempo...
Il moro le slacciò il reggiseno,e riprese a leccarle e baciarle il collo mentre con la mano gli palpò le tette.Si sdraiarono sul letto lentamente,e con una velocità invidiabile il moro si spogliò e tirò dalla tasca un preservativo.
"Com'è possibile che tu abbia s-sempre le precauzioni con te?"
"Meglio se non lo sai"
Rise lui.
Si slacciò i jeans e abbassò la testa sfiorando così,il naso della corvina sotto di lui.
"Ne sei sicura?"
Chiese lui con una dolcezza mai vista prima.
"Ti metti a fare il Golden boy s-solo ora?"
"E tu ti metti a fare la strafottente solo ora?"
Risero.
Kyle la penetrò il più  lentamente possibile cercando di non farle male.
Lo aveva già sopportato per troppo tempo.
Si baciarono.
"Ti a-amo Kyle.Però..."
Il moro si fermò.
"Però?"
"Però voglio che t-tu me lo dica"
"Che cosa?"
"Q-quello che provi per me"
Il moro rise e riprese a spingere.
"Ti sembra il caso di chiederlo ad uno come me,in un momento simile?"
Cady gli afferrò il volto girandolo verso il suo per un eventuale contatto visivo.
"Fallo Kyle.P-perdi l'orgoglio per una volta.Non pensare che se lo farai ti renderà meno uomo"
Disse lei con una serietà mai vista prima.
Il moro la ignorò e cercò la sua mano per stringerla.
Dopo aver raggiunto l'orgasmo uscì dalla sua vagina e si sdraiò difianco a lei.
"Sai Sfigata.Mi hai fottuto."
Affermò.La ragazza difianco a lui non capì.
"P-perchè?"
"Perchè mi hai fatto innamorare."
Sussurò per poi sorridere.Non era il suo solito sorriso malvagio e strafottente di sempre.Era dolce e arreso.Si...areso Perchè finalmente non avrebbe più potuto mascherare di essere  innamorato.Ma per cosa amava Cady?Si ok era intelligente...dolce.Ma la amava per altro.In tutti quei anni la gente giudicava il suo orribile carattere senza sapere che cosa ci fosse dietro.E Cady era stata l'unica a capire che in realtà ci fosse qualcosa di molto più profondo,ed era per questo che gran parte delle volte non aveva reagito.
"Non mi chiederai mai scusa,v-vero?"
"Scordatelo~"
Risero insieme.

È fu così che quel giorno Kyle e Cady rimasero svegli tutta la notte ad aprirsi l'uno con l'altro e a sfogarsi.Mentre Jack era sul letto che lacrimava come non aveva mai fatto prima,mentre rileggeva le chat con la persona che aveva amato,che amava e che avrebbe continuato ad amare.Era tormentato...tormentato per essersi fidato...tormentato per ciò che aveva fatto a Cady.Era più che sicuro che lei dopo Mark sarebbe stata l'unica persona che lo avrebbe capito e che non l'avrebbe mai giudicato.E nonostante tutto però,era finito per ferirla...
Era depresso per questo.I sensi di colpa non accenavano a sparire.
Si alzò dal letto e andò in salotto, dove era presente sua zia che guardava la Tv.
"Zia"
La chiamò.
"Jack?Che cos'hai?"
Chiese sorridendo.
"Possiamo cambiare città?"
Chiese con sguardo privo d'emozioni.
La donna rise.
"Ma insomma Jack,è passato neanche un anno e mezzo da quanto ci siam trasferiti qui dalla Francia,e vuoi già andartene?!"
"Non possiamo tipo andare a Los Angeles?"
"Non dire sciocchezze e torna a letto"
Lo intimò lei.Sua zia non sapeva niente sulla sua vita.Era convinta che Jack fosse un ragazzo pieno di gioia e di amici.Era convinta di questo perche era lui a farglielo credere,usando la sua solita maschera.