Solo Un'errore?...

capitolo 30

narratore esterno*

Quel giorno Cady tornò a casa a piedi.
Tutti i passanti che passavano di fianco a quest'ultima avevano intuito che in lei cera qualcosa che non andava.Zoppicava,teneva la testa bassa,il suo collo era pieno di morsi e succhiotti e nella sua guancia destra era presente un segno di denti piuttosto doloroso.Ma nemmeno lo stupro di Kyle avrebbe superato il dolore che le sarebbe aspettato una volta tornata a casa.

Kyle's pov:

Mi trovo in classe.La prof sta facendo l'appello,e mi stupisco nel vedere che la sfigata oggi sia assente.È molto strano,essendo che viene sempre a scuola.
forse sarà solo in ritardo come sempre?
se non viene mi sa proprio che questa giornata sarà davvero noiosa,sono curioso di sapere le sue condizioni dopo ció che le ho fatto.Sarebbe davvero divertente vederla zoppicare,al solo pensiero ne uscì con una risatina.
"ehi amico,hai visto?oggi la sfigata non è venuta.Spero tu non ti sia fatto prenderla la mano ieri"
disse Liam che era di fianco a me.
"ma no,nulla di che..."
dissi ghignando.
"nulla di che?sanno tutti come sei fatto a letto...non è che l'hai messa incinta?"
"ma va...non ci tengo a diventare padre a 17 anni" risposi sbuffando.
"però spero tu ci sia andato piano...era la sua prima volta poveretta" disse Liam ridacchiando.
"Ma insomma?!sei per caso dalla sua parte?perchè ti importa così tanto di lei?!e poi...non era nemmeno vergine..."
affermai.
"cosa?oh mio dio,ma con chi cazzo ha scopato questa?"
rispose Liam sorpreso e sconvolto.
"eh già...me lo chiedo pure io"
Ma ad interrompere la nostra conversazione fu la professoressa Brown che nominò la sfigata.
"cady miller??"
cercò la sfigata per tutta la classe con gli occhi.
"prof è assente" rispose una vocina che odiavo da sempre.
jack.
"adesso segno che è assente" affermò la Brown incominciando a scrivere sul registro.
"e chissà perchè..." disse Jack guardandomi.
brutto figlio di puttana...
"quello sfigato..." sussurò Liam.
"dobbiamo dargli una lezione..." affermai incazzato.Sto handicappato e da molto che continua a provocarmi.
"tranquillo...ci penserò io a lui..." disse Liam.

al cambio dell'ora

*narratore esterno

Liam si trovava in bagno.Pensava tutto il tempo che cosa sarebbe successo se Jack raccontasse magari alle forze dei ordini ciò che combinava il suo migliore amico.
'no...kyle non deve rischiare guai'
pensò.Ma ad interrompere i suoi pensieri fu il suono della porta del bagno che si apriva lentamente.
'cavolo!ho dimenticato di chiudere la porta,il figlio di puttana che entra lo uccido'
pensò.Si sorprese nel vedere che quello che aveva aperto la porta fosse proprio la causa della paura sua e del suo migliore amico.
Jack
"che cazzo ti entri eh?!" urlò avvicinandosi alla persona di fronte a lui minaccioso.Era veramente arrabbiato,odiava quando era nel suo e qualcuno lo interrompeva,sopratutto quando era in bagno.Jack quando vide che il ragazzo dentro la cabina fu proprio Liam non si spaventó,anzi era pronto a prendersi i soliti pugni a cui era abituato da parte dei amici di quest'ultimo.
Liam lo prese e lo sbatté al muro,ma fu estremamente infastidito dal fatto che Jack non fosse spaventato ne tanto meno dimostrava un'emozione in faccia.Era totalmente indifferente e apatico.
"brutta femminuccia,ora ti faccio vedere io!"
gridò Liam.
"Liam,se vuoi pestarmi sei libero di farlo..."
gli sussurò Jack.
"ma che stai dicendo quattrocchi di merda?ti piace la violenza per caso?"
gli chiese il biondo con uno strano sorriso pervertito.
Si avvicinò al moro ma quest'ultimo lo spinse via.
"Liam,sei veramente un pezzo di merda"
gli sussurò.
"ma come ti permetti? intanto ti piacevo..."
gli rispose il biondo sorridendo.
"è stato un'errore,pensavo che almeno tu fossi meglio di Kyle ma quel giorno ti sei rivelato per quello che sei..."
continuò.
Il biondo si riavvicinò,
"non osare fare la spia,o per te sarà finita nano di merda"
disse arrabbiato e con fare minaccioso.
"Che cosa vi ha fatto Cady eh?"
gli chiese il moro guardandolo dritto nei occhi.
"cazzo tene frega,stanne fuori se non vuoi avere problemi"
gli rispose Liam.
"Liam...state rovinando la vita ad una ragazza che non vi ha fatto niente...voi no-"
"propio tu parli di Cady...l'hai spinta giù dalle scale..." lo interruppe il biondo ridendo e indietreggiando.
Jack rimase spiazzato da quelle parole,sapendo anche che non sarebbe riuscito a rispondergli e a negarlo,e questo il biondo lo notò.
"che fai?non parli più eh?"
Il moro ripensò al momento quando Cady gli aveva sorriso poco prima di spingerla,non avrebbe mai voluto fare quel gesto terribile...ma ormai lo aveva fatto.Era convinto che lei non sarebbe mai riuscita a perdonarlo...e perciò sarebbe rimasto tutta la vita con addosso quel peso.
"ma che ti prende?"
chiese il biondo con tono arrogante.Quest'ultimo quando vide che l'altro non gli rispondeva scelse di chiedergli la domanda importante.
"allora?cos'hai intenzione di fare?startene buono e non correre rischi oppure fare la spia e vedere quel video girare per tutta la scuola?"
Jack sembrò rifletterci per qualche secondo.
Il moro fece un respiro profondo.
"la prima opzione" disse con uno strano tono.Come se non lo volesse,invece per Liam quella era una cosa positiva,sia per lui che per il suo migliore amico.
"bravo~" .
"o-ora ti prego vattene" gli disse il moro.
"con piacere ma..." il biondo non finì la frase e si avvicinò a Jack,gli strappò gli occhiali dalla faccia, "questi li prendo io...".
Liam alzó il braccio per non far prendere gli occhiali a Jack,che continuava a saltellare pur di prenderli.
Liam trovava Jack più carino senza occhiali.
"ma guarda...sei così basso che non riesci a prenderli!" lo sfottè il biondo.
"dai Liam...ti prego!"
lo supplicò il moro. "senza non riesco a vedere niente!"
"sono cazzi tuoi allora" gli rispose freddo il biondo.
Jack si avvicinò a Liam,gli prese il volto e lo baciò.Il biondo con un'espressione disgustata se lo levò spingendolo.
"ma che cazzo fai puttanella!?" gli urlò contro più arrabbiato che mai.
"perchè tu lo sappi,l'ho fatto solo per riprendermi gli occhiali,non per altro"
rispose il moro acido,mentre si rimetteva gli occhiali.
'cosa?mi ha ingannato?mi ha baciato per distrarmi e approfittarsene per riprendere gli occhiali!'
pensò il biondo.
"che c'è Liam?ora non mi alzi più le mani eh?"
gli chiese il moro.
"stai zitto lurido frocio di merda!!!"
rispose il biondo più arrabbiato che mai.Lo prese dal colletto e lo alzò sbattendolo al muro.
"non provare mai più a baciarmi..."
lo minacciò il biondo.
"Liam...ti prego lasciami stare..."
gli sussuró il moro mentre lo guardava nei occhi.
'e sempre così bello,ma io non devo riprovare quei sentimenti per lui...lui...è omofobo e poi mi ha solo...'
pensò il moro perdendosi in quei occhi azzurri come il cielo.
"ora puoi lasciarmi andare?"
Il biondo fece un sorriso strafottente,e lasciò il moro per poi uscirsene dal bagno.
"almeno non mi ha picchiato"
sussurò alla fine il moro che era ancora rimasto al suo posto.