Prendi fiato e scegli me 2

"Bentornato a casa"

EMMA

Rivivere la nostra storia senza averlo accanto mi ha fatto incredibilmente male.
È un addio questo. Non è un arrivederci.
Ho iniziato a piangere quando la lettera l'ho solo sfiorata con lo sguardo. Adesso sono un fiume in piena.
Non c'era destino per noi.

Marci:"Emma, tutto ok?"

Mi volto verso il portone. Marci sta bussando da un po', sarà preoccupato.
Gli vado ad aprire e quando mi vede si ammutolisce.
Mi abbraccia soltanto.

Marci:"te sei proprio sicura della scelta che hai preso?"

Tiro su col naso e mi stacco asciugandomi la faccia.

E:"era giusto così"
Marci:"non posso mettermi a costringerti. Ma stare così male non ti porta da nessuna parte"

Scuoto la testa.

E:"non c'è futuro per noi. Lo sapevamo dal momento che ci siamo conosciuti e abbiamo ignorato la realtà"

STEFANO
Scendo dalla macchina e mi tolgo gli occhiali da sole alzando lo sguardo verso il terrazzo di casa mia.
Sono anni che non ci metto piede.
Con la prima valigia mi avvicino al campanello, respiro un paio di volte e suono.
Ad aprirmi è mio fratello, Davide, che non appena mi vede mi corre incontro.

D:"ciao Ste!!"

Mi salta al collo e mi riempie una guancia di baci abbracciandomi forte.

D:"mi sei mancato"

Sorrido e lo faccio scendere da dosso a me.

MR:"Stefano..."

Alzo gli occhi e sulla porta scopro mia madre a guardarmi.
Le sorrido e mi viene incontro. Lascio cadere la valigia non appena mi abbraccia con gli occhi lucidi.

MR:"bentornato a casa..."

Guardo quella che è stata casa mia e gli occhi si fanno lucidi.
Casa... per me casa era una persona che non avrò più.

MR:"ma mangi?"

Rido.
Lo sapevo.

Ste:"sì, mamma. Mangio"

Annuisce e inizia ad aiutarmi con le valige. È tutto vomitevolmente sempre uguale. Le pareti, i quadri, le foto.

MR:"sono cambiate un po' di cose"

Mi sorride e io per farla contenta annuisco guardandomi attorno.

Ady:"ci mancavi tu"

Mi volto e rido.

Ste:"ti sono mancato ammettilo"

Ady:"io l'undici giugno ero qua... fammi fare due conti... no! Potevi startene a Roma altri vent'anni per quanto mi riguarda"

Rido e le stampo un bacio sulla testa.

MR:"dai, aiuta tuo fratello con le valige"
D:"ti aiuto anche io!"

Mio fratello saltella fino a fuori casa.
Forse ho fatto davvero bene a tornare a casa, mi mancavano tutti e nonostante tutto è la mia famiglia.

Ste:"va bene, prendi questo che è leggero"

Gli passo lo zaino e usando due mani lo porta fin dentro casa.

D:"vieni!! Lo metto in cameretta tua"

Sorrido e lo guardo balzare dentro casa, mentre mia sorella scarica un borsone più pesante.

Ady:"devi spiegarmi il motivo per cui sei venuto via da Roma"

Scuoto la testa e tiro giù un'altra valigia dal portabagagli.