STEFANO
Sono seduto sul lettino della piscina col cellulare in mano da almeno mezz'ora e da almeno un quarto d'ora ho lo sguardo fisso sulla nostra chat. La sua foto profilo è un omino grigio, mezzo busto, senza faccia. Mi ha bloccato.8 luglio, 12:45
Ste:"Dove sei?"
E:"A casa, perché?"
Ste:"Così...per sapere"
8 luglio, 18:36
Ste:"Sei arrivata a casa?"
E:"sì"
Ste:"tutto bene?"
E:"sì"
9 luglio, 10:15
Ste:"vieni in piscina oggi?"
E:"non lo so"
Ste:"dove vai?"
E:"non lo so"
9 luglio, 17:18
Ste:"mi sembra di capire che non verrai 😂"
E:"no"
Ste:"va bene... tutto ok?"
E:sì"
10 luglio, 14:19
Ste:"dove sei?"
E:"a casa"
E:"smettila di stressarmi"Ste:"scusami.."
12 luglio, 17:40
Ste:"esci con noi stasera?"
E:"sì, leggi i messaggi del gruppo, non serve che mi scrivi in privato"
Ste:"erano tanti, ho preferito scriverti"
13 luglio, 02:42
Ste:"sei arrivata a casa?"
13 luglio, 04:41
Ste:"tutto bene?"
13 luglio, 12:10
Ste:"tutto bene?
E:"finiscila Stefano"
Ste:"voglio solo sapere se è tutto ok"
E:"sì"
Ste:"dove sei?"
Poi è sparito tutto. La foto, il suo stato, le mie domande e le sue risposte. Forse le ho rotto eccessivamente le palle, ma non posso farne a meno. Sono stati giorni lunghi e difficili, domani scade il mio tempo e ho bisogno di averla sott'occhio.
Marci:"sei riuscito a farti bloccare"
Ridacchia e io gli sorrido. Sono un po' un coglione.
Ste:"leggerò i messaggi sul gruppo d'ora in poi"
Marci:"ecco bravo, che eviti sempre tutte le domande"Rido. Sono appena le 17 e dall'ingresso entra Emma con Andrea. Se non altro sta bene.
Ale:"andiamo a fare il bagno"
E:"fammi spogliare"Ridacchiano mentre Andrea si spoglia e la lascia andare con tutta la tranquillità del mondo. Io vorrei essere come lui, sereno mentre lei si allontana, mentre molti ragazzi presenti non le staccano gli occhi di dosso, o forse me lo immagino io. Vorrei non aver fatto tutte quelle sfuriate. Spesso poi ci mettevamo a ridere, altre volte non mi rivolgeva la parola per delle ore.
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Prendi fiato e scegli me 2
Fanfiction"Ed ero ubriaco è vero, ho gridato di odiarti per le strade della città, sono arrivato fin sotto casa tua e ho suonato il campanello ripetutamente. Volevo dirtelo in faccia che ti odiavo. Poi hai aperto e cazzo. Io ero ubriaco, ma tu eri ugualmen...