"E..."

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Ale:"ma non ho voglia di andare io a prendere da mangiare per tutti! Ci vado sempre"

Stanno discutendo da mezz'ora su chi deve andare a prendere la merenda al bar per tutti.
E Ale non ha tutti i torti. Mandano sempre lei.
Di Emma non ne parliamo.
È sdraiata sul lettino e da le spalle a tutti.
Siamo radunati sotto uno dei due ombrelloni che abbiamo occupato e lei è sotto l'altro.
Ce l'ha con me.

Marci:"dai Ale ci fai un favore"

Stringe Elisa e sbuffa.

Ale:"no! Solo perché non ho nessuno da limonare non significa che non possa stare all'ombra e andare al bar per tutti"

Ridacchio.

Ale:"va Stefano"
Ste:"che vuoi da me?!"
Ale:"siamo sulla stessa barca"

Mi fa un cenno con la testa indicando Emma e scuoto la testa.

Ste:"fatti i cavoli tuoi"
Ele:"vado io dai. Datemi i soldi"
Marci:"tu stai con Gabriele. Ale va"
Ale:"oh te adesso hai rotto!"

Marci ride ed Elena si alza.

Ele:"vado io"

Appena tutti hanno dato i soldi e hanno fatto la lista della spesa fa per andarsene.
Tornano a farsi i fatti loro e io la fermo per un braccio.

Ste:"tutto ok?"

La guardo e annuisce staccandosi e andando al bar,senza dire una parola.

Ste:"Gabri"

Ci stava guardando e non appena si è staccata non le ha tolto gli occhi di dosso.

Ste:"vieni un minuto con me"

Si alza e ci avviamo verso la riva.

Ste:"che è successo con Elena?"

Sbuffa nervoso.

Gabri:"ma niente. Che vuoi che sia successo? Le solite litigate normali"
Ste:"no. Le mie sono litigate normali. Voi non vi sfiorate nemmeno"
Gabri:"ma di cosa parli? Emma si è addirittura sdraiata  sotto un altro ombrellone"

Ridacchia e io a ruota.

Ste:"dettagli inutili"
Gabri:"davvero. Niente di che. Piuttosto...vai a parlarle"

Sorrido e mi giro guardandola.
Tocca a me fare il primo passo. Lei non muoverà un solo dito.
Annuisco e torniamo su.
Lui va dagli altri e io la guardo un po'.
Prendo il cellulare e un paio di cuffie,per poi sdraiarmi vicino a lei.
Le metto un auricolare e la stringo a me.

Tutte le volte che il tuo cuore
batte con il mio
Poi nasce il sole...e...
Uo e...
Ho un pensiero che parla di te
Tutto muore ma tu
Sei la cosa più cara che ho.
E se mordo una favola
Mordo anche te

Le lascio un morsino su una spalla e poi un bacio subito,sullo stesso punto che ho morso.

Ste:"uo e...
Sei un piccolo fiore
Per me.
E l'odore che hai
Mi ricorda qualcosa
Vabbè.
Non sono fedele mai
Ora lo so"

Si volta dalla mia parte e si appoggia al mio petto.
La stringo forte e le lascio un bacio sulla fronte.
Ridacchio intenerito quando la vedo piangere.
Le asciugo le lacrime con due dita e le bacio il naso.

Ste:"scema..."

Sussurro e lei si va a nascondere nel nel mio collo.
Rimaniamo stretti sul lettino fino a che non smette di piangere.

Ste:"scusa.."

Si appoggia di nuovo al mio petto e mi stringe.
Appoggio la guancia sulla sua testa e lei rimane piccina tra le mie braccia.

Prendi fiato e scegli me 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora