Erano passati due giorni e Taehyung e Jungkook avevano lasciato casa Jeon a Busan per tornare a Seoul, insieme stavolta.
Jungkook aveva caricato la macchina di Taehyung con tutti i suoi effetti personali, alcuni scatoloni che non aveva ancora svuotato dall'ultimo trasloco e, nonostante la decisione di prendere una casa anche nella sua città natale, il suo buon presentimento questa volta lo portò a svuotare ogni parte di quella stanzetta.
Sarebbe andato a vivere con l'amore della sua vita, senza più bugie, sotterfugi, ansie...solo loro e la loro nuova, splendida vita, ricca di amore, arte, leggerezza, bellezza, felicità e...«Dio il sesso con te è un qualcosa di meraviglioso» emise Taehyung ancora preso dall'amplesso appena avuto con il suo-finalmente-fidanzato.
«Non chiamarlo così!» lo rimbeccò il minore dandogli un colpo sul petto
«Bè, tecnicamente abbiamo appena fatto quello»
«Ma non era solo quello!» lo riprese ancora e Taehyung ridacchiò per poi portare le mani sul suo volto «Ho appena fatto l'amore con il mio ragazzo» sussurrò il maggiore correggendosi mentre gli accarezzava le guance con i polpastrelli «nel letto di casa nostra» aggiunse notando la lucentezza negli occhi
«Non dirmi queste cose...»
«Oh, ma è la verità» gli sorrise «Ho tutto quello che ho sempre desiderato tra le mie braccia» sussurrò stringendolo e tornando a lasciargli baci umidi che dalla mascella si spostavano lentamente giù verso il collo
«T-tae» gemette portandogli una mano sulla spalla nel tentativo di spostarlo «Dovremmo alzarci per andare in azienda»
«Mmmh» mugolò «Io sono il capo» aggiunse facendo scendere lentamente la mano sul suo petto stuzzicandogli un capezzolo con la punta del pollice facendolo roteare a ritmi alterni «Si ma i-io» sussultò Jungkook «mh-» gemette Jungkook quando aumentò la velocità «Tae i-io, ho l'incontro con K-kim Namjo-Oh» gemette
«Mh, sì, il mio amico Namjoon, ci penso io a giustificargli il nostro ritardo» sussurrò abbassando la testa sul suo petto continuando a giocare con quelle sporgenze reattive solo al tatto
«Mh ma devo arrivarci camminando all'incontro e dopo stanott-ah» sussultò quando la mano di Taehyung andò a muoversi per tutta la sua lunghezza «T-taehyungie» si lamentò in un gemito
«Diventerai un modello di fama mondiale» sussurrò al suo orecchio mentre continuava a giocare con la sua erezione sfregando il pollice sulla punta «Tutti avranno i tuoi poster appesi sulle loro pareti, poster di te a petto nudo, di te in posizioni che non avrò più solo io l'onore di ammirare» sussurrò leccando il lobo del suo orecchio e Jungkook sollevò il volto nel tentativo di prendere aria, mossa sbagliata perchè il maggiore lo vide come un invito ad attaccare il suo collo di altri morsi e baci, come se quelli scambiati durante la notte non fossero stati sufficienti «Finirai su milioni di riviste, verrai intervistato, avrai milioni di ragazze e ragazzi che ti moriranno dietro-»
«T-tae-» gemette mentre il corvino aumentava la velocità dei suoi movimenti
«Ma sai quale sarà la parte più bella di tutto questo?» sussurrò portando una mano sulla sua nuca portando il suo viso nuovamente alla sua altezza in modo da sfiorare le sue labbra per la frase successiva «Che la sera, quando entrambi avremo finito di lavorare, torneremo su questo letto per darci tutto l'amore di cui necessitiamo per vivere e tu sarai sempre e solo mio» sussurrò prima di attirarlo a sé e baciarlo proprio nel momento in cui Jungkook stava cavalcando l'onda dell'orgasmo venendo nuovamente nella sua mano mentre Taehyung mordeva e succhiava ardentemente le sue labbra.
«Veniamo-mh» un colpo di tosse fatto unicamente nel tentativo di mascherare l'errore «volevo dire, andiamo ora?» chiese il minore una volta staccatosi dalle labbra del fidanzato.
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EVERYTHING WILL BE OKAY-vkook
Fanfiction"Cosa scegli Jungkook? L'amore o la carriera? Pensaci bene perché il primo è crudele e ti ha già fatto male una volta quando non avevi nulla da perdere, adesso invece la posta in ballo è più alta del previsto." Jeon Jungkook, trasferitosi a Seoul do...