capitolo 3-Coraggio

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A differenza di quel che Jungkook credeva, la stanza del meeting si era riempita di volti a lui sconosciuti e anche semplicemente ritrovare Hoseok per lui, fù una grande impresa. Si erano seduti l'uno accanto all'altro, Hoseok era posizionato al centro con la sinistra occupata da Min e la destra occupata da Jungkook che, ancora spaesato, si guardava intorno cercando di ambientarsi e abituarsi a tutte quelle persone. Da quel che aveva capito Jungkook, intorno al tavolo erano presenti manager, informatici e tecnici del settore, commercialisti, relatori vari, alcuni influencer a cui a quanto pare, veniva chiesto di testare il nuovo cellulare e sponsorizzarlo sulle varie piattaforme e infine loro, le compagnie pubblicitarie che, a quanto pare, erano due sulle quali gli impiegati Samsung avrebbero espresso la loro preferenza. A quel tavolo, oltre loro, presenziava il nuovo direttore della Kim's Art Public Association Company ma Jungkook non aveva ancora capito chi, tra tutti quei volti, fosse il famoso nuovo Kim, immaginava un uomo sulla cinquantina, con la barba folta e qualche capello bianco vista l'importanza dell'azienda, d'altronde lui aveva conosciuto il vecchio direttore e se lo ricordava bene, soprattutto il momento in cui aveva ascoltato il suo colloquio e gli aveva ridotto in coriandoli il curriculum. Jungkook aveva reputato quel gesto estremo, si era sentito umiliato e deriso nonostante tutta la sua disponilità nell'apprendere il nuovo impiego e la sua forza di volontà nell'essere disposto anche ad ore di tirocinio formativo massacrante e mal pagato, ma il vecchio signor Kim non voleva sentire ragioni per cui aveva cacciato malamente Jungkook dal suo ufficio e aveva chiaramente fatto intendere di non volerlo più rivedere. Questa era la ragione per cui Jungkook ricordava molto bene quel volto e associarlo ad uno dei presenti era più difficile del previsto.

«Signore e signori, stimati ospiti-sorrise Kim Ki-nam, amministratore delegato della compagnia, alzandosi dal suo posto e attirando l'attenzione di tutti i presenti-Oggi, è con grande piacere che vi presento l'ultima meraviglia della tecnologia mobile, il nuovo modello di smartphone Samsung tanto atteso e rivoluzionario che è destinato a ridefinire il modo in cui ci connettiamo, comunichiamo ed esploriamo il mondo che ci circonda.»

L'amministratore avvicinò al tavolo una colonnina luminosa molto alta che elevava il soggetto del suo discorso.

«E' con grande orgoglio che vi presentiamo il nuovo Samsung Galaxy Ultra S24!
Questo straordinario dispositivo è stato meticolosamente realizzato con precisione e innovazione, combinando hardware all'avanguardia e software all'avanguardia per offrire un'esperienza utente senza pari. Cerchiamo di approfondire le straordinarie funzionalità che lo rendono un punto di svolta assoluto nel mondo della tecnologia mobile: Al centro di questo straordinario dispositivo si trova un processore potente e velocissimo, appositamente progettato per gestire con facilità anche le attività più impegnative. Ciò garantisce un multitasking fluido, una navigazione delle app senza interruzioni e prestazioni eccezionali per tutte le tue esigenze quotidiane...»

Mentre l'amministratore era intento nel suo discorso Jungkook pensava solo ad una cosa, come fuggire da lì, però poi vide al suo fianco Hoseok prendere appunti sul suo iPad naturalmente, dovevano lavorare ad una pubblicità e per farlo dovevano acquisire il maggior numero di informazioni possibili. Jungkook però, non possedeva un tablet, non era così ricco, così estrasse il suo block notes e la sua matita dalla mina consumata dal suo zaino, appena però gli appoggiò sul tavolo sentì gli occhi di molte persone puntati addosso, come se avesse commesso una stregoneria e questo lo fece sentire molto a disagio.

«Kookie non preoccuparti, ci penso io a prendere appunti e poi te li passo» gli sussurrò Hoseok amorevolmente, che però, anche con tutto l'amore del mondo, aveva aumentato il senso di disagio di Jungkook.

«Il nostro nuovo modello vanta un display raffinato e coinvolgente e con i suoi colori incredibilmente vivaci e la straordinaria nitidezza, ogni immagine e video prende vita come mai prima d'ora. Che stiate guardando i vostri film preferiti, navigando sul Web o godendovi gli ultimi giochi, l'esperienza visiva del nostro Samsung Galaxy Ultra S24 è a dir poco mozzafiato. Ma questo dispositivo eccezionale non si ferma alla grafica. Dotato di un sistema fotografico all'avanguardia, vi consente di liberare il fotografo che è in voi. Con i suoi sensori avanzati e gli algoritmi di elaborazione delle immagini intelligenti, potrete catturare foto e video straordinari in qualsiasi condizione di illuminazione, preservando ogni dettaglio e momento con una nitidezza sorprendente consentendovi di esprimere la vostra creatività e documentare il vostro mondo come mai prima d'ora. Al passo con le esigenze del mondo moderno, il nostro nuovo dispositivo incorpora funzionalità di sicurezza avanzate per salvaguardare le vostre informazioni personali. Con la tecnologia di autenticazione biometrica all'avanguardia, come il riconoscimento facciale e la scansione delle impronte digitali, potete essere certi che il vostro dispositivo e i vostri dati siano protetti, garantendo privacy e tranquillità.
Ultimo ma non meno importante, il Samsung Galaxy Ultra S24 offre un design elegante e sofisticato che sicuramente farà girare la testa. Meticolosamente realizzato con materiali di prima qualità, il suo profilo sottile e la sensazione ergonomica lo rendono un piacere da tenere in mano e da usare. L'attenzione ai dettagli sia nella forma che nella funzione eleva questo dispositivo all'apice dello stile e dell'eleganza.
In conclusione, il Samsung Galaxy Ultra S24 rappresenta un cambio di paradigma nel mondo degli smartphone. Con le sue potenti prestazioni, le straordinarie immagini, le funzionalità avanzate della fotocamera e le robuste funzionalità di sicurezza, stabilisce un nuovo standard per la tecnologia mobile. Questo dispositivo non è solo un telefono; è una porta d'accesso a infinite possibilità, che vi consente di esplorare, creare e connettervi come mai prima d'ora.
Grazie per l'attenzione e preparatevi a intraprendere un viaggio straordinario con l'eccezionale Samsung Galaxy Ultra S24!»

Si elevò un applauso in quella sala e per quanto trovasse tutto estremamente costruito e con l'unico scopo, quello di fare molti soldi, anche Jungkook si trovò ad applaudire consapevolmente. Trovava estremamente affascinante l'avanzamento tecnologico e non poteva rimanerne indifferente.

«Parliamo del prezzo di mercato!» si udì da uno dei commercialisti presenti nella stanza. «Samsung ha sempre venduto molto considerando l'afflusso di seguaci dell'azienda, le nuove uscite sono sempre ben considerate e se spingiamo la pubblicità promozionale attraverso i social e quindi con i nostri influencer sicuramente avremo ottimi guadagni, io partirei con $2500»

A quella cifra Jungkook sgranò gli occhi, quella cifra corrispondeva quasi al suo affitto mensile attuale per la durata di due anni. Quell'espressione non mancò il raggio visivo di due occhi attenti che per la maggior parte della durata di quel meeting non si erano staccati dalla figura del moro.

«Onestamente credo sia un prezzo decisamente troppo elevato, vero Jungkook?» domanò una voce proveniente dal lato frontale al lato del moro, qualche sedia più vicina all'amministratore delegato. Jungkook alzò di scatto lo sguardo e si trovo con tutti gli sguardi rivolti verso di lui ma lui era troppo concentrato a fulminare la causa del suo imbarazzo per rendersene troppo conto.
-Bastardo, sapeva che avrei preferito rimanere nell'ombra-pensò tirando un grande e pesante sospiro.

«Si...io credo che mettere sul mercato un dispositivo elettronico che possano permettersi soltanto influencer e grandi impresari non sia una grande strategia di marketing...insomma, se possono permetterselo solo i ricchi a questo punto il target è destinato solo a quella categoria e questo scatenerà polemiche nei confronti delle classi più povere»

«Disse il povero di turno» scimmiottò una delle influencer presenti al meeting facendo pentire Jungkook di aver semplicemente espresso la sua opinione a riguardo

«Ma ce l'hai almeno uno straccio di laurea?» domandò un altro dei presenti ridacchiando «Evidentemente no visto che non sai come funziona questo mondo, la Samsung ha prodotto fino ad oggi miliardi e miliardi di dispositivi elettronici richiestissimi in tutto il mondo, è in costante competizione con la Apple che vorrebbe farci fuori dal mercato ma noi non desistiamo perchè i nostri prodotti sono sicuramente migliori di quelli che producono loro che hanno la capacità di autodistruggersi nel momento in cui la Apple ne sforna uno nuovo. Quindi sai cosa succede ragazzino? Bisogna calcolare quanto il prodotto venderà e in base alla richiesta stabilire un prezzo e se la richiesta è alta, come già qui siamo tutti sicuri che succederà, il prezzo aumenta. Si chiama economia di mercato ragazzino, se vuoi ti presto un manuale.»

La situazione stava degenerando e sia il signor Min che Hoseok si sentivano risucchiati dal vortice degenaritivo creato da Jungkook.

«So come funziona il mercato, dico soltanto che a questo punto non bisogna aspettarsi che il prodotto faccia vendite troppo alte. Se il costo è così elevato appunto, potranno permetterselo solo persone di un certo tipo e si sa, in una popolazione mondiale di 8 miliardi di persone, la percentuale di miliardari o comunque persone che spenderebbero questa cifra per un cellulare è dell'1,2%, tra questi sottraete il numero di anziani ricchi che di certo non spendono soldi per queste futilità, togliete gli stimatori della Apple che non la tradirebbero neanche in punto di morte, togliete gli impiegati Samsung e gli Influencer che di certo non compreranno il dispositivo ma lo riceveranno in dono come se non potessero permetterselo e infine, togliete semplicemente gli spilorci che anche se posseggono soldi che escono da parti del corpo che al momento, ometto di nominare, sanno per certo che una cifra così alta per un telefono cellulare è inammissibile.»

E in quel momento, calò il silenzio.

Jungkook percepì una scarica di adrenalina salire all'interno delle sue stesse membra e il sorrisetto che gli stava rivolgendo così sfacciatamente quello stronzetto di Taehyung, lo fece sentire ancora più vittorioso.

«Chi sei ragazzino?» domandò l'amministratore delegato rivolgendosi a Jungkook

A questo punto Jungkook si alzò e si inchinò verso di lui «Sono Jeon Jungkook, dipendente della compagnia pubblicitaria Keystone marketing company e sarebbe un vero piacere per noi lavorare con lei.»

Stavolta fù Jungkook a sorridere ricambiando il sorrisetto mostratosi dall'amministratore, ma dall'altra parte del tavolo, c'era qualcuno che quel sorriso l'aveva perso rendendosi conto di aver avuto a che fare con niente di meno che il suo nuovo avversario.

EVERYTHING WILL BE OKAY-vkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora