il mondo sembrava così distante, quasi come se fosse stato creato solo per noi due, lì, sotto le stelle che sembravano brillare più intensamente che mai. E mentre il vento portava via ogni paura, ogni incertezza, sa che questo momento resterà per se...
Sin dal principio, ci sono sempre stati i Kooks.. e i Pogues.
I primi avevano tutto, e gli altri.. niente.
È così che è sempre stato, ed è così che vogliono che resti.
Alcuni ne approfittano, e altri.. vi si oppongono.
L'oro della Royal Merchant, faceva parte del gioco.. secondo John b e suo padre, il tesoro era la via di fuga.
Si sarebbero appianate le differenze, i Pogues avrebbero vinto.
Ma a un certo punto, viene quasi da chiedersi... il tesoro era una via d'uscita? O era una trappola?
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Il sole splendeva alto nel cielo limpido di Poguelandia, avvolgendo tutto in una luce dorata che rendeva l'isola ancora più magica. Sentivo la sabbia calda sotto i piedi mentre guardavo JJ che si arrampicava sull'albero più vicino.
Non potevo fare a meno di ammirarlo.
Ogni suo movimento è sicuro e deciso, come se quell'albero fosse lì solo per essere conquistato da lui. I muscoli si tesero sotto la sua maglietta, e i suoi capelli biondi scintillavano ogni volta che il vento glieli scompigliava.
Appena JJ lega la bandiera a un ramo, notai il vento farla sventolare "JJ! È perfetta!"
"Poguelandia!"
"Andiamo a prendere il pranzo!" Mi sorride non appena scende dall'albero e mi afferra la mano mentre ci dirigiamo verso alcuni scogli lungo la costa, era il nostro punto per la pesca.
"Dovrai spiegarmi come si fa." Gli rispondo prendendo una lancia che i ragazzi avevano creato con pezzi di legno e che avevano appuntino con il coltellino di JJ.
"Prima dobbiamo affilarle." Mi sorride e mi siedo accanto a lui sulla sabbia.
"Quindi, Poguelandia adesso ha una mascotte?" Gli domando divertita.
"Certo! Avevo detto che avrei disegnato una gallina che fuma una canna con le crocs e un reggiseno di noci di cocco."
Accennai una risata ed annuì porgendogli la mia lancia.
"Ho imparato a prenderti sul serio.." gli sorrido e mi guardo attorno. "Quando ci salveranno.. e torneremo a casa, prima o poi tornerò qui a vedere Poguelandia."
"Torneremo." Mi corregge e mi sorride. "Questo è il paradiso.. onestamente, non mi mancano le Outer Banks."
"Capisco il tuo punto di vista." Gli sorriso e afferro la mia lama alzandomi in piedi. "Andiamo?"
