Siamo appena usciti di casa, diretti per la Creepy House.
Devo parlare con Jack, devo dirgli... Che lo perdono. Che, anche se ha ucciso i miei genitori, non deve pensare che lo voglio morto o altro.
Ben mi tiene per mano, come per tenermi tranquilla.
Bussiamo alla porta e ci apre Slender.
Le interferenze ci colpiscono, come al solito, ma ormai sono abituata.
《Beatrice! Che piacere vederti! Soprattutto insieme a Ben...》Esclama l'essere, appena mi vede.
Io gli sorrido.《Fa piacere anche a me vederti.》
《Ma entrate, prego!》Dice.
"Da quando è così gentile con me?", penso.
《Da quando sei tornata da Ben.》Mi risponde telepaticamente.
Sbianco.
"SA PURE LEGGERE NEL PENSIERO?!", Ok, sono davvero spaventata. Non puoi neanche pensare per i cazzi tuoi che Slender lo sente!
Lui ride, e Ben lo guarda stranito.
《Oh, non è nulla. Entrate, prego.》
Noi entriamo, anche se io in modo più timido.
Sul divano ci sono Clockwork, Toby, Jeff, Jill e Jack.
Il clown, appena mi vede, si alza in piedi.
Nessuno di loro ha il travestimento, sono vestiti in modo normale. (A parte Clock e Jeff che hanno le cicatrici sul viso).
Laughing Jack mi guarda, intensamente.
Io gli sorrido debolmente.
《B-Beatrice...》Dice.
《Ciao Jack. Bhe, ciao a tutti.》Dico.
Clockwork mi viene incontro, poi mi abbraccia.
《ODDIOOOOOO BEA!》Esclama la mora.
《Finalmente tu e Ben state insieme, eh?》Continua Toby.
Guardo Ben, rossa in volto. Lui mi sorride, un po' in imbarazzo.
Mi giro verso Toby.《Ehm... Ciao Toby, mi fa piacere rivederti.》Dico, svelta.
《Eheheheh... Non cambiare discorso!》Si intromette Jeff.
Li ignoro e sposto il mio sguardo su Jack. Lui corre al piano di sopra, sotto lo sguardo confuso di Clock, Toby, Jill e Jeff.
Faccio per raggiungerlo, ma Ben mi prende il polso.《Stai attenta.》Dice.
Annuisco, e seguo Jack.
Mi fermo davanti ad una porta dell'immenso corridoio.
Sopra essa c'è scritto "Laughing Jack".
Busso, ma non ottengo risposta.
《Jack, sono Beatrice.》Mormoro.
Ancora niente.
Sbuffo.《So che sei qui. Io... Volevo solo dirti che... Bhe, mi dispiace per l'altra notte. In fondo, tu non sapevi che io...-》
La porta si apre di colpo, così mi blocco nel parlare.
Jack è in lacrime.
Mi prende il braccio e mi trascina nella sua camera.
Poi chiude la porta.
Ci si appoggia sopra, con la fronte.
《Scusami.》Sussurra.
Non rispondo, sono piuttosto a disagio.
《Io... In un certo senso, posso capirti. Quando uccisi il mio migliore amico Isaac... Ero felice, entusiasta di aver imparato quel nuovo gioco. Ma, col passare degli anni... Ho capito che mi manca, nonostante mi abbia abbandonato.》Dice.
"Ma di che diavolo sta parlando?", penso.
《M-mi dispiace, Jack.》Mormoro, mettendogli una mano sulla spalla.《Ti perdono.》Dico, poi.
Lui si gira e mi sorride, dolcemente.
Poi si avvicina e mi abbraccia.
"Accipicchia se è alto!"
《Vieni di sotto con me?》Chiedo.
Lui scuote il capo.《Per ora ho bisogno di stare solo. Ci vediamo presto, Bea.》Ammicca.
Annuisco, poi gli do un'altra pacca sulla spalla.
Scendo di sotto e Ben mi viene incontro.
《Allora?》Chiede.
Gli faccio l'occhiolino e sorrido.《Tutto ok.》
Lui sospira, felice, poi ricambia il sorriso.
《Oh, ma guarda chi abbiamo!》Esclama una voce.
Mi giro verso le scale.
"Oddio no, che palle!", penso infastidita.
Eyeless Jack.
"E mo che cazzo vuole?!"
Sento Ben sbuffare.
《Ciao mangia-reni.》Lo saluto in modo freddo.
Lui si avvicina.《Ciao bellissima.》
Roteo gli occhi.
《Non provarci con lei. Trovatene un'altra, morto di figa di sta minchia.》Ringhia Ben.
Eyeless lo guarda, e, dal tono di voce in cui risponde, sembra sorpreso.
《Ancora con questa storia? Lo so che non state insieme.》Dice lui.
《Ah, si? Non stiamo insieme?》Dice Ben, poi mi prende il polso, mi attira a se e mi bacia.
Infila la lingua nella mia bocca, ed io ricambio.
Ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi. Io ho le guance in fiamme.
《HOT!(Dedicato alla mia migliore amica HAHAHAHAHA)》Urla qualcuno, probabilmente Toby.
Ben rompe il nostro contatto visivo per guardare Eyeless.
Io lo continuo a guardare di fisso.
《Hai visto, mangia-reni? Lei è mia.》Dice Ben.
Sento Eyeless Jack che sbuffa, poi sale di nuovo di sopra.
《Allora è vero, avevo ragioneeh!》Esclama Jeff.
《Guarda che sono stato io a pensarlo!》Protesta, invece, Toby.
《Noi andiamo.》Comunica il biondo, ignorando i due che stanno litigando.
《Venite al più presto!》Esclama Clockwork.
Mi giro e le sorrido.
Poi usciamo, in silenzio.
Sospiro.《Bhe...》Inizio.
Lui mi guarda, ha l'ombra di un sorriso sul volto.
《E così, sono tua?》Dico, e sorrido maliziosa.
Lui ride, poi mi sbatte contro un albero, tenendomi per le spalle.
《Si. Mia. Solo e soltanto mia.》Mormora, poi bacia, ancora.
Avvolgo le braccia intorno al suo collo per attirarlo a me, lui mi afferra i fianchi.
Mi lecca il labbro inferiore, poi sorride.
《Ti amo.》Mormora, e il mio cuore batte più forte, emozionato da quelle due semplici parole, ma cariche d'amore e emozione.
《Ti amo.》Rispondo, con altrettanta passione.
--------------------------------
Siamo da tutto il pomeriggio attaccati alla Play, come dei fottuti nerd. Bhe, in fondo è quello che siamo.
Adoro questo videogioco, mi piace. Ma non ricordo il nome.
《Come hai detto che si chiama sto gioco?》Chiedo.
《Mass Effect.》Risponde Ben, concentrato al massimo sul gioco.
Sparo alla sua nave aliena, e la abbatto. Sorrido, soddisfatta.
Lui si gira verso di me, serio.
《Sei una fottutissima stronza.》Dice calmo.
Poi mi salta addosso, mettendosi seduto sopra di me.
《Cazzo Ben, sei pesanteeehh!》Urlo.
《Davvero?》Chiede con finta innocenza.
Poi inizia a farmi il solletico.
《NOOOOOH!》Urlo, tra le risate.
《Chiedi scusa!》Minaccia lui.
《Mai!》Ribatto.
Lui smette improvvisamente.
Si avvicina al mio viso, mentre sorride in modo malizioso.
《Fallo o ti scopo.》
Sgrano gli occhi.《S-Scusa!》
Ben ride, poi si toglie da sopra di me.
"Anche se vorrei davvero che mi desse una botta...", penso.
《Ma che cosa cazzo penso!》Sussurro disperata.
Ben mi guarda in modo confuso.
Sospiro.《Niente, niente. Sono i miei disagi mentali.》
Lui ride di nuovo, poi mi abbraccia.
《Ne ho anche io, tranquilla.》Mi risponde, facendo suscitare in me una fragorosa risata.
Mi viene in mente una cosa.
《Ben... Quando ho parlato con Jack... Lui ha nominato un certo Isaac. Chi è?》Chiedo.
Ben si volta, con un'espressione triste.
Poi, inizia a raccontare.
《Era... Il suo migliore amico. Devi sapere che Jack, tanti, troppi, anni fa, era un'entità cosmica. Un pagliaccio colorato, e gli era stato ordinato che doveva essere l'amico per la vita di Isaac. Andò bene per qualche mese, ma poi Isaac è stato mandato in collegio. Lui aveva promesso a Jack che sarebbe tornato e che lo avrebbe liberato dalla sua scatola, ma quando tornò, non lo fece. Jack, che nel frattempo aveva perso i suoi bellissimi colori, diventò triste...
Aveva anche notato che Isaac era diverso. Infatti, ogni sera, portava a casa delle persone per torturarle e poi ucciderle.
Jack era cambiato. Aveva, e ha ancora adesso, pensieri sadici, che lo portano ad uccidere. Per questo ora è un demone. Per colpa di Isaac.
Quando Isaac trovò la scatola, la aprì.
Jack, dopo essere uscito, uccise Isaac, per vendetta.
Ma, quando se ne rese conto, si pentì di quello che aveva fatto.
Ma ora, come tutti noi, non può più fare a meno di uccidere.》
Sono a bocca aperta.
Che storia triste.
Ora capisco perché tutti loro sono dei killer.
Tutti hanno avuto un passato difficile. Ed ora che ci penso, anche Eyeless lo ha avuto... Dev'essere orribile stare in balia di un rito satanico...
《Io... Non pensavo che Jack avesse avuto... Un passato del genere.》Sussurro infine.
Lui sorride in modo amaro.《Tutti noi lo abbiamo avuto. Anche Sally. Stuprata da suo zio.》
Mi copro le mani con la bocca.
《Figlio di una brutta puttana.》Tremo di rabbia.
Lui ride leggermente.《Ma ora... Stiamo meglio. Conoscendo persone che hanno avuto un brutto passato, ci sentiamo meglio. Perché sappiamo di avere una cosa in comune.》
Sorrido.《Mi rende felice.》Dico.
Lui mi abbraccia.《Ed ora che ho te, sono al settimo cielo.》Sussurra.
Ricambio l'abbraccio, stringendolo forte.
---------------------------------
Spazio autrice.
Innanzitutto, grazie. Grazie mille per le ragazze che mi hanno commentato il precedente capitolo.
Una di voi mi ha addirittura scritto in chatt... Mi sono commossa, giuro.
Io sono una ragazza che non ha molta autostima... Non ne ho mai avuta e mai ne avrò. Non ho nemmeno avuto molte soddisfazioni... Forse la più grande che ho avuto è stata quella di incontrare la mia migliore amica.
Ma anche questa storia lo è. Anche se non è il massimo, io ne sono fiera.
Semplicemente, non ho autostima. Per questo volevo quasi quasi cancellarla, la storia, perché vedendo le altre che sono più votate e più commentate... Mi fanno sentire... Niente. Come se non io non valessi nulla. Perché io sento di non valere nulla...
Al prossimo capitolo... E grazie a tutte. Vi voglio bene♡
-Kiss Kiss:):
STAI LEGGENDO
Buddy of videogames||Ben Drowned||.
Fanfiction[IN REVISIONE!] Milano, Italia. Beatrice, comune sedicenne, adora giocare ai videogiochi. È maschiaccia e volgare, ma, sotto sotto, timida e insicura. Una sera, fa un incontro insolito... Con un killer pericoloso, e, soprattutto, molto pervertito. I...