《"Nato e cresciuto in mezzo all'oscurità, siamo così soli per la nostra età, stanco di combattere per l'umanità adesso pensa a noi, la nostra felicità! Io non posso promettenti che ti salverò, ma giuro, puoi scommetterci che ci proverò! Sono un perdente, tu sei tutto quello che ho! Comunque vada, non aver paura, io ci sarò."》
Cantare mi mette sempre di buon umore, specialmente se sono LowLow e Mostro. Poi, cantare mentre fai il bagno... Secondo me è il top!
"Supereroi Falliti" è una canzone stupenda, con delle parole che mi fanno impazzire. In senso buono, ovvio.
Amo LowLow... Ed anche Mostro, cazzo, ovvio, ceh.
"Basta fangirlismoo!", penso divertita.
Oggi sono particolarmente felice ed entusiasta.
So per certo che sta notte dovrò farmi il culo per questa sottospecie di prova di sopravvivenza, ma sono disposta a tutto pur di stare con Ben, per sempre.
Anche se dovessi amputarmi un braccio.
Sorrido lievemente.
Tutta l'eternità insieme a Ben.
"E se poi va male?", mi chiedo.
Il panico mi assale.
Già, potrei anche rischiare la vita. Meglio non cantar vittoria.
"E se poi va bene?", penso.
Si, infatti. Sono troppo pessimista, andiamo!
Sono sicura che posso farcela.
Devo farcela. Per me. Per Ben. Per noi.
Mi vesto e mi asciugo i capelli, con i pensieri rivolti a questa sera.
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Non ho nemmeno cenato per la paura.
Ho lo stomaco chiuso.
Nemmeno Ben ha toccato cibo, e si può notare la preoccupazione sul suo viso.
Sono le undici, e Slender ci ha detto che dovevamo trovarci a mezzanotte al centro del bosco.
Per l'occasione ho deciso di indossare dei pantaloncini corti da calcio neri, con sotto dei leggins neri, canotta nera con la scritta Vans bianca, Converse nere alte e felpa nera con cappuccio, che ho lasciato aperta.
Si, oggi mi va il nero.
Siamo seduti sul divano, in silenzio.
"Detesto il silenzio, cazzo."
《Ehmm... Allora... Come va?!》Chiedo con voce stridula dall'imbarazzo e preoccupazione di quel dannato silenzio inquetante.
Ben si volta lentamente verso di me.
《Vuoi davvero sapere come va? Tutto una merda.》Sibila acidamente.
Sbuffo.《Dai, cazzo!(I Soliti Idioti sono dappertutto... XD) Non credevo che la tua fiducia verso di me l'avessi lasciata a fanculo!》Dico infastidita.
Lui ride amaramente, senza ombra di divertimento.
《Non è che non mi fido di te... Cazzo, ma non capisci che ho paura di perderti?!》Urla.
Mi alzo in piedi.《Ma porca mignotta! Tu pensi che io non possa farcela?! TI FACCIO VEDERE IO!》Strillo, poi mi chiudo in bagno a chiave, sbattendo la porta.
"FANCULO."
È riuscito a rovinarmi la giornata.
[Ben.]
"La sua finezza è simile ad un ippopotamo che prova ad andare in bicicletta...", penso, mentre cerco di calmare il respiro e la voglia irreversibile di bestemmiare. (Ti capisco...)
Scuoto la testa.
Ho paura che si faccia del male... Che non possa farcela, di perderla, di vederla morta.
Poi, anche se riuscisse a superare quella dannatissima prova, dopo?
Il dolore della trasformazione è immenso, cazzo.
Ma a lei non importa.
"Perché?!", penso in preda alla frustrazione.
Sbuffo.
È chiusa in bagno da più di mezz'ora.
La lascio stare.
Magari se pensa che io non creda in lei... Bhe, magari le da una fottutissima scossa di adrenalina che le farà spaccare tutto.
"Troppi film, Drowned.", penso, dandomi uno schiaffo sulla fronte.
Sospiro.
Mi alzo e mi dirigo verso il bagno.
Busso.《È ora di andare.》Dico freddamente.
Nessuna risposta.
Provo ad aprire, ma è chiuso.
"Oh, santissima merda.", penso.
Con la mia forza sovrannaturale, sfondo la porta.
Vuoto.
Il bagno è fottutamente vuoto.
E la finestra è fottutamente aperta.
《MA CAZZO!》Urlo.
Corro fuori casa, diretto al centro del bosco.
Corro più veloce di come corro normalmente.
Sembra proprio che ho gli sbirri alle calcagna.
Arrivo al centro del bosco.
Slender e Beatrice stanno parlando.
《TU!》Urlo, con il fiatone.
Bea si irrigidisce, poi si volta lentamente.
《Ben!》Bisbiglia.
La guardo male.《Perché cazzo te ne sei andata?!》La rimprovero.
Lei rotea gli occhi.《Bhe, visto che tu non ti fidi di me, ho preferito venirci sola, da Slender.》Dice, facendo spallucce.
"Ora la stupro in modo violento, tanto per punirla." Penso infuriato.
Sbuffo lentamente dal naso, per scacciare la rabbia.
《Ehm... Ragazzi?》Ci richiama Slender.
Lo guardo e Beatrice si volta.
"Che culo divino... No, ok, BASTA."
《Bhe, è ora.》Comunica.
Il mio respiro si fa pesante.
Mi avvicino all'orecchio di Beatrice.
《Fai attenzione. Ti amo.》Le sussurro dolcemente.
Rabbrividisce.
Mi allontano un poco.
Slender le mette un tentacolo sulla testa, e lei, piano piano, inizia a diventare trasparente.
Guardo Slender.
《Se la caverà?》Gli chiedo in un sussurro.
Lui mi mette una mano sul capo.
《Perché non guardi tu stesso?》Dice.
Ho la mascella a terra.《Mi permetterai di assistere?》
Lui ride.《Si, Ben. Potrai assistere.》
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Spazio autrice.
Salve regà!
Lo so, il capitolo non è un granché, ma vi prometto che è solo di passaggio!
Ve se amah troppooo!
-Kiss Kiss:):
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Buddy of videogames||Ben Drowned||.
Fanfiction[IN REVISIONE!] Milano, Italia. Beatrice, comune sedicenne, adora giocare ai videogiochi. È maschiaccia e volgare, ma, sotto sotto, timida e insicura. Una sera, fa un incontro insolito... Con un killer pericoloso, e, soprattutto, molto pervertito. I...