Buddy of videogames||Ben Drowned||.

13 novembre 2015.

Buon pomeriggio a tutti.
Questo non è proprio un avviso, ma... Un momento per ricordare quello che è successo a Parigi, il 13-11-2015.
Quei figli di puttana, perché non so come altro definirli, hanno quasi distrutto una delle capitali più belle del mondo.
Uno schifo. Davvero.
Io non trovo il senso di tutto ciò, e se penso che mia sorella, qualche giorno prima che succedesse tutto il casino, si trovava lì...
Non so che cosa avrei fatto se mia sorella si fosse trovata a Parigi, durante l'attentato. Forse sarei impazzita. Non lo so.
Perché mia sorella non si tocca, e guai a chi lo fa.
È una vergogna quello che sto Isis di merda sta combinando, solo perché sono dei montati del cazzo.
Tutti, dal primo all'ultimo, sono dei fanatici di merda, che non meritano di vivere.
È sbagliato dirlo, ma è così.
No, non dovrebbero ucciderli, sarebbe troppo semplice.
Dovrebbero farli marcire nei campi di concentramento, come hanno fatto a tutti quei poveri Ebrei innocenti.
Sti bastardi lo meritano, gli Ebrei non lo meritavano.
So che sembra buffo dirlo, dato che io sto scrivendo una storia che parla di Killer, ma tutta quella gente, a Parigi, non doveva morire. Non avevano fatto alcun male.
Il presidente di Parigi lo ha detto: "Siamo in guerra."
Siamo in guerra. Guerra.
Questa è una guerra.
Eppure, la gente non se ne preoccupa.
Mio padre, l'altro giorno, mi fa "Chissà quando finirà, anzi, se finirà."
Non si sa come fermarli, perché loro non stanno in un punto fisso.
Sono gruppi di persone (di merda) sparsi per il mondo.
Io non ho più parole.
E, pensate, che compagni di classe idioti che mi son ritrovata.
"Dovevamo sacrificare qualcuno per salvare tutta quella gente innocente... Tipo Giorgia."
Lo hanno detto. Davvero.
E hanno 14 anni... Che merda. Davvero.
Io lo sapevo, avevo ragione.
Il mondo, la vita, le persone... È tutto quanto una merda.
Allora, mi chiedo: che cazzo di senso ha rimanere in vita?!
Ma meglio morire. Ma serio.