Prologo

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È passato un anno ormai.
O forse due anni, chi lo sa, il tempo passa ed io non me ne accorgo.
A sedici anni sogni di fare di tutto. La tua prima volta, le scappatelle di casa per andare dal proprio ragazzo, trasgredire le regole uscendo dalla finestra della propria camera, fare un tatuaggio, cambiare colore di capelli, fare i piercing ed andare alle feste.
Io avevo fatto tutte queste cose.
E adesso dove mi trovo? In una casa condivisa con una ragazza e tre ragazzi.
Com'è andata a finire la mia storia da sedicenne?
Oppure volete sentire proprio la mia storia?
A sedici anni ho incontrato un bellissimo ragazzo, Matthew. Eravamo molto innamorati o almeno io lo ero. Gli diedi ogni singola particella del mio corpo.
Cosa mi sono ritrovata alla fine? Un aborto, mia madre che quando ha saputo della mia gravidanza mi ha quasi cacciata di casa, troppo impegnata a cercare come una disperata un rimpiazzo come marito per non essere sola, che poi alla fine ho abbandonato quella casa di mia spontanea volontà.
Matthew non voleva sapere niente del bambino ed io mi sono ritrovata in balia delle onde per settimane. Come ho già detto, vivo con 4 persone, le uniche che mi hanno aiutata veramente.
Insieme formiamo una band che a volte si esibisce a scuola e in qualche locale.
Io la chitarrista o la batterista, Michael il cantante e a volte suona la chitarra, Holly la bassista, Jacob il tastierista ed infine Jonathan, che come me, sia un batterista che un chitarrista.
Forse una delle cose che non mi ha abbandonata mai, oltre i miei amici, la musica.
Ho fatto un tatuaggio, un piercing e quando capita, organizzo feste con i miei amici a cui la maggior parte delle volte non partecipo.
Ho colorato i miei capelli ed ho completamente cambiato il mio guardaroba, cosa che volevo fare già da tempo.
Non ho nominato mio padre.
Lui è felicemente fidanzato con Pablo e vivono insieme in Spagna.
Ha avuto più fortuna lui con maschi che io.
Gli ho detto della mia gravidanza dopo l'aborto.
Quando praticamente mi sono ritrovata sola ed ho allontanato anche i miei amici.
Alla fine, ho dovuto ricostruire tutto, passo per passo, pezzo per pezzo.
Ma i ricordi bruciano ancora nella mia mente e sulla mia pelle.
Il mio nome? Spencer Stewart.
La mia vita completamente cambiata e stravolta.
E sicuramente non permetterò a nessun altro di distruggermela.

Come un fiore d'inverno [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora