Chapter 31: Secrets

7.2K 692 66
                                    

[Ashton]
Se c'è una cosa che mi hanno sempre detto è che origliare è sbagliato, ed effettivamente è vero, ma a volte capita per sbaglio e non puoi fare altrimenti. Come dieci minuti fa, che sono salito da Cara per scusarmi per il mio comportamento di ieri, quando, dalla porta socchiusa, ho sentito le parole sue e di Anna.
"Ed è per questo che hai accettato di uscire con Luke di nuovo?" Le ha chiesto Anna, e per l'ennesima volta mi sono sentito male.
Non ho ascoltato altro, ho girato sui tacchi e me ne sono andato, e probabilmente per questo motivo adesso sono a camminare fuori al freddo, cercando di schiarirmi le idee e di trattenere le lacrime.
Dio, che femminuccia che sono. Ma cosa posso farci? Perchè quel giorno di tanti anni fa l'ho vista? Perchè il mio cuore ha cominciato a battere più forte? Perchè da allora nella mia testa c'è sempre stata solo e soltanto lei?
Ho provato a dimenticarla in tutti i modi, ma è tutto inutile.
Continuo a camminare senza meta finchè non mi accorgo che riconosco questa zona ed infatti dopo venti minuti mi ritrovo davanti alla casa di Calum, dove vedo Joy uscirr pronta per andare a lavorare.
"Buongiorno, signora Hood. Calum è in casa?" Chiedo, abbozzando un sorriso, e lei trasalisce prima di sorridermi, annuendo.
"Sí, ieri sera si è praticamente chiuso in camera" risponde, dedicandomi qualche secondo d'attenzione prima di accorgersi dell'ora e scappare, lasciandomi il permesso d'entrare.
Casa Hood è molto diversa dalla mia, più grande ed elegante, ma la trovo anche più fredda sotto un certo senso.
Velocemente, salgo le scale, volendo solo sfogarmi con il mio migliore amico, e quando entro nella sua stanza capisco che non sarò l'unico a dovermi sfogare.
Una bottiglia di vodka vuota giace per terra mentre Calum, accovacciato in posizione fetale, dorme silenziosamente sul suo letto.
Sospiro, raccogliendo la bottiglia e posandola sulla scrivania, e con il leggero rumore creato dal vetro sul legno il moro si gira, aprendo piano gli occhi.
"Fatto baldoria ieri sera, eh?" Gli chiedo, cercando di mostrarmi allegro, ma un suo borbottio mi fa capire che sto fallendo miseramente quando, immediatamente, si alza, correndo verso un'altra stanza.
Il rumore dei conato di vomito che sento dal bagno é orribile, tanto che decido di andare a vedere se sta bene.
"Ricordami che non berró mai più" mormora alzandosi dal pavimento, ed io scuoto la testa rassegnato mentre lo osservo lavarsi i denti.
"Cosa è successo, Cal? Perchè hai bevuto così tanto?" Chiedo, curioso e preoccupato, ed in una minima parte anche volenteroso di dimenticare per un secondo Cara.
"Perchè l'amore fa schifo basta come spiegazione?" Risponde, sdraiandosi nuovamente sul letto, ed io sospiro prima di mettermi accanto a lui, fissando il soffitto bianco e perfetto.
"A te invece cosa è successo?" Domanda Calum, girandosi leggermente verso di me, ed io sospiro nuovamente.
"Luke ha chiesto a Cara di uscire...di nuovo. Ed il piano non prevedeva uscite. Non deve innamorarsi ancora di più di lui" mormoro, sentendomi un bambino capriccioso ma, diamine, per una volta che gli chiedo un favore lui rovina tutto.
"Lo so, me l'ha detto ieri. Ashton, perchè non le dici la verità?" Propone improvvisamente, ed io sbarro gli occhi prima di scuotere la testa freneticamente.
"No, no, no. È innamorata di Luke, se le dicessi la verità...mi odierebbe e mi rifiuterebbe e probabilmente non saremmo neanche più amici" straparlo, solo per essere zittito da una mano di Calum sulla bocca.
"Calmati. Pensi sempre agli scenari peggiori...io vi ho visti insieme in più di un'occasione, e non sono così convinto che sia innamorata di Luke...magari ha avuto una cotta per lui, te lo concedo, ma ora secondo me ha dei sentimenti per te" confessa, ed io non riesco a fermare il mio sorriso perchè, diamine, sarebbe così bello se fosse reale.
"Oggi è sabato, stasera hanno l'appuntamento. Tu lasciala andare, ma domani vai da lei e dille la verità. Tutta la verità" conclude, guardandomi con serietà, ed io osservo il soffitto ancora qualche secondo prima di rispondere.
Una pazzia, é una pazzia, potrebbe finire disastrosamente, ma anche meravigliosamente.
Rischio? Non rischio?
Le domande annebbiano la mia mente, ma finalmente, prendo la mia decisione.
"Va bene, domani le dirò la verità".


Angolo Autrice
A piccoli passi Cara e Ashton ce la faranno... si spera!
Questo sarà l'ultimo angolo autrice per un bel pò quindi gioite.
Oggi eliminerò una storia (ho già messo l'avviso) poichè non ho più idee per continuarla ed ho anche capito che il fantasy non fa per me.
Ma, ovviamente, ho già sfornato un'altra storia. Nel caso in cui a qualcuno interessasse, si chiama The Outcasts, ed è una Cake/ Mashton. Se qualche temerario avesse voglia di passarle a dare un'occhiata ne sarei davvero felice.
Inoltre, Virgin Virgo ha raggiunto un traguardo enorme per me, e davvero non so come ringraziarvi, se avete delle idee su come potrei ringraziarvi fatemelo sapere.
Sto diventando imbarazzante.
Last but not least, una mia amica (@flufford che non mi fa taggare) ha iniziato una storia bellissima su Michael, chiamata Safety Pin, s vi capita passate a leggerla, ha solo un capitolo per ora ma promette molto bene.
Grazie per l'attenzione e biscotti per tutti,
Chiara.

Virgin Virgo || Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora