Virgin Virgo || Ashton Irwin

Character Answers

Q: domanda
C: Cara
A: Ashton
L: Luke
Ca: Calum
M: Michael
An: Anna
MC: Madre di Cara
Au: Autrice

L'autrice, ancora in costume e copricostume, suona il campanello di casa Sandler-Clifford, rileggendo tra sè e sè le domande scritte in maniera disordinata sul quadernetto blu.
É passata l'era del piccolo post-it giallo.
"Oh, tesoro, ti stavamo aspettando!" Esclama la madre di Cara non appena apre la porta, ingolfando la ragazza in un abbraccio.
"Buongiorno anche a lei, signora...non...respiro" biascica nella stretta, e la donna ridacchia leggermente prima di lasciarla andare.
"Vieni dentro, sono riuscita a radunarli tutti" dice, sorridendo, e l'autrice annuisce timidamente prima di entrare, e trova immediatamente alla sua sinistra una scenetta alquanto comica.
Anna e Michael sono rannicchiati contro il bracciolo del divano, impegnati a parlottare e lasciarsi qualche bacio di tanto in tanto, mentre, poco lontano, Cara legge qualcosa sul suo cellulare con Ashton che la osserva pensieroso, a volte distratto dall'animata conversazione tra Luke e Calum.
"No, Cal, te l'ho già detto, dubito di essere gay" esclama a voce alta Luke, attirando l'attenzione dei presenti, quando la madre di Cara batte le mani di fianco a me.
"Seduti, tutti, composti. Cara, smettila di fare l'asociale. La nostra ospite vuole farvi alcune domande" dice con fare severo prima di prendere posto tra Cara e Ashton.
L'autrice, in imbarazzo, si siede sulla poltrona davanti al divano, ed osserva tutti quanti prima di aprire il suo quadernetto.
"Allora, cominciamo da Cara" propone, guardando la ragazza che annuisce, notevolmente incuriosita.
"Schiena dritta, tesoro, potremmo finire in televisione" la rimbecca la madre, e Cara alza gli occhi al cielo.

Q: Perchè ti ostini a uscire con Luke quando si vede perfettamente che Ashton è pazzo di te e sono sicura che anche tu lo sai.
C: io...cosa?
Au: devo ripetere la domanda?
M: sincerità, Cara.
A: non metterla a disagio.
An: che carino, la difende.
A: ma io...non è vero.
Ca: Ash, dovresti leggerti qualche fanfiction di tanto in tanto.
Au: ragazzi, vi prego. Vorrei fare un bagno. Cara?
C: posso astenermi?
L: speravo rispondessi perchè sono bellissimo.
MC: tesoro, Ashton è un buon partito.
Au: andiamo avanti, prima che qualcuno candidi a presidente Ashton.
C: io lo voterei!

Q: Com'è baciare Ashton?
L: di sicuro non come baciare me.
A: grazie per l'iniezione di autostima quotidiana, Luke.
C: posso avvalermi della facoltà di non rispondere?
An: oh, ti prego, qua tutti quanti moriamo dalla voglia di saperlo.
M: sincerità, Cara.
MC: aspettate, la mia bambina ha baciato un ragazzo e non mi ha detto nulla?
Au: veramente, ne ha baciati due...solo per dire.
MC: pronto, dottor Woodley? Salve, vorrei prenotare una visita ginecologica per mia figlia Cara...
Ca: ti prego, rispondi?
C: va bene, è stato fantastico, okay? Dio, mi sembra di essere finita in un episodio di Gossip Girl.
L: io posso fare Chuck.
A: ti prego, sappiamo tutti quanti che Nate è il migliore.
C: ragazzi, Dan è il ragazzo dei miei sogni.

Q: Perchè non capisci che Ashton ti ama e tu lo ami e Luke è solo di troppo?
An: adoro la ragazza che ha fatto questa domanda. Posso sapere il suo nome?
Au: mi dispiace, devo difendere l'anonimato delle mie lettrici.
MC: tesoro, stai bene? Sei diventata del colore dei capelli di Michael.
C: io...uhm, posso andare velocemente in bagno?
Ca: già questa è una risposta. Autrice, prendi nota.
Au: Hood, pensi davvero che mi lascerei sfuggire una reazione del genere?
M: qualcosa mi dice che vinceró la scommessa.

Q: Sei proprio sicura di avere una cotta per Luke?
A: sì, purtroppo posso confermarlo.
C: perchè purtroppo?
A: oh, ehm...io...oh, Calum mi sta chiamando, devo rispondere.
Ca: sono accanto a te, idiota. Autrice, segn anche questa reazione.
C: Calum, non la stressare. Comunque sì...voglio dire, è stato la mia prima cotta.
L: che dolce.
M: che idiota.
An: ho una certa fame.

Q: O ti muovi a dichiararti ad Ash o ce lo dividiamo io e l'autrice.
C: questo sarebbe un colpo basso...non lo faresti mai, vero?
Au: ma figurati...
C: grazie.
Au: ...non sono cose che si possono dividere.
A: posso avere voce in capitolo?
M: no, a cuccia.