Virgin Virgo || Ashton Irwin

Chapter 34: "Don't Cheat On Me"

"Gesù, ragazzi, quanto siete sdolcinati" esclama Michael fingendo di vomitare mentre Anna scoppia a ridere, accoccolandosi di più al suo petto.
"Cosa abbiamo fatto? Gli ho solo dato un bacio sulle labbra!" Rispondo in protesta, ed Ashton mi afferra per la vita, trascinandomi via dagli sguardi dei due ragazzi.
"Più tardi posso intrufolarmi in camera tua? Mi dispiace avere questa cena con i compagni di basket, preferirei stare con te..." sospira, chinandosi quanto basta per poggiare delicatamente la sua fronte sulla mia, ed io sorrido prima di allacciare le braccia dietro il suo collo.
"Abbiamo passato insieme gli ultimi cinque giorni, è un bene che tu esca con i tuoi amici...e anche se mi mancherai sopravviveró, ho Michael ed Anna con cui parlare. E sì, puoi intrufolarti" rispondo, sorridendo alle ultime parole, prima che le sue labbra si poggino sulle mie.
"Non tradirmi in queste tre ore, va bene, principessa?" Chiede, sorridendo mentre si scosta leggermente, trattenendo peró con la sua mano la mia, come se non volesse lasciarla andare.
"Oh, peccato, speravo di fare pazzie con il mio letto" scherzo, alzando gli occhi al cielo, ma immediatamente la sua mano si sposta dalla mia al mio fianco: "beh, se vuoi più tardi puoi fare pazzie con me...sul letto".
"Ashton Fletcher Irwin!" Scoppio a ridere, lasciandogli uno schiaffetto sul braccio, e lui sorride prima di lasciarmi un ultimo bacio leggero ed uscire dalla porta mentre io continuo ad osservarla con un sorriso ebete.
"Grazie a Dio, finalmente se n'è andato" sento gridare a Michael dal soggiorno, e scoppio in una risata felice prima di raggiungere lui ed Anna in soggiorno, trovandoli accoccolati sul divano, lei sul suo grembo mentre lascia piccoli baci sulla sua guancia.
"E poi siamo noi quelli sdolcinati, vero?" Chiedo sorridendo, e questo sorriso sembra non volersene proprio andare dalle mie labbra, ottenendo un'alzata di occhi al cielo da parte del mio fratellastro.
"Vi ho sentito pomiciare stanotte...guarda che la scommessa è ancora valida...non è che l'ho già vinta?" Domanda con un sorriso malizioso sulle labbra ma Anna, che sa tutto della scommessa, gli tira dolcemente la guancia.
"Non stressarla, Mike. È una tappa importante per noi donne" lo riprende, e lui sospira, portando una mano tra i capelli della sua ragazza accarezzandoli piano prima di esclamare: "andiamo, non voglio fare tardi a vedere Inside Out!".
E cosí, tra raccomandanzioni superflue ed occhiate complici di Anna, i due mi lasciano da sola, ed intendo veramente sola, dato che mamma e Darren sono partiti per un viaggio di una settimana per festeggiare il loro sesto anniversario di nozze.
Decido di non lasciarmi prendere dalla solitudine e comincio a fare ciò che solo un'adolescente in una casa vuota può fare, ovvero guardare serie tv in streaming mangiando gelato ed altri dolciumi.
Ho finito una vaschetta di varigato al cioccolato e quattro episodi di Glee quando, improvvisamente, un leggero picchiettare distoglie la mia attenzione dal computer, ma non appena vedo Ashton con i ricci al vento sorrido, più che felice di interrompere l'episodio per lui.
"Hey" mormoro, non appena entra, e subito mi stringo a lui, godendomi il freddo dei suoi abiti dovuto alla temperatura glaciale dell'aria, ed Ashton mi stringe, posando il mento sulla mia testa.
"Vedo che hai fatto baldoria con il gelato...ora sono geloso" esclama, e percepisco il suo sorrido mentre parla, per poi staccarmi leggermente ed alzarmi sulla punta dei piedi.
"Tranquillo, preferisco te al gelato, al letto, al cioccolato ed addirittura alla pizza" rispondo, facendolo ridacchiare prima che afferri le mie guance tra le mani e mi baci dolcemente, come sempre, e sento nuovamente quelle sensazioni che ho provato la prima volta che le sue labbra hanno toccato le mie.
Eppure, stavolta è diverso. Siamo soli, abbiamo tutto il tempo del mondo e, soprattutto, ci amiamo come solo due ragazzi possono amarsi.
Ma come sempre Ashton mi aspetta e si stacca, nonostante sappia che vorrebbe portare la nostra relazione su un altro piano, ma sa, capisce, e così, abbracciati l'una all'altro finiamo a guardare un film, godendoci il calore dei nostri corpi vicini.
Peccato che ancora non sappia che tra poco i nostri corpi saranno ancora più vicini.