Introduzione

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Mi chiamo Sara. Ho 19 anni e frequento l'ultimo anno di liceo linguistico. Sono napoletana doc. Sono alta 1 e 60, ho i capelli biondi tinti, gli occhi marroni scuri e il naso piccolo. Caratterialmente sono un fottuto disastro. Mi sembra scorretto iniziAre la storia con una parolaccia ma dovevo enfatizzare  il concetto, spero mi capiate. Il mio essere un disastro consiste in essere eccessivamente disordinata, le mie cose sono sparse per la mia stanza senza un filo logico. Sono timida, ma non in stile Giorgie dei cartoni. Infatti non nascondo il mio essere dietro ad un sorriso bensì dietro ad uno sguardo distaccato. Quindi si è capito che non sono così brava nei rapporti sociali. Ho pochissime amiche, tutte fidanzate che se mi degnano un'ora del loro tempo al mese mi devo ritenere fortunata. Ammetto che mi sento spesso sola e la notte mi capita di piangere. L'unica persona che mi sta vicina e la mia mamma. Lei è diventata un po' la mia migliore amica . Credo che il mio carattere orrendo sia derivato dall' 'incidente' successo molto tempo fa di cui ancora non voglio parlare. Altra chicca che va ad aggiungersi alla merda che è la mia vita è l'inizio dell'anno scolastico. Vedere
ogni giorno le stesse persone che ti guardano come fossi una lebbrosa. E tu puoi solo camminare avanti a testa alta anche se dentro hai l'inferno. Domani sarà il giorno dell'inizio ed io non credo di essere pienamente pronta. Però ho una piccola speranza infondo al cuore: forse quest'anno potrebbe cambiare tutto.

Questo amore splendido / Ignazio boschettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora