DAL CAPITOLO PRECEDENTE :
"mentre camminiamo pero vedo una coppia che cammina nel verso opposto al nostro
li riconosco.. no non li voglio vedere...."
non ci credo.. TUTTI i miei incubi e insicurezze sono a meno di un metro da me.. Sono noemi e Mar.. non riesco nemmeno a pensare al suo nome. inizio a tremare, avevo ancora così paura di quell'essere. stavo per avere una crisi di pianto, gli occhi mi si stavano appannando a causa delle lacrime, il mio cervello stava per spegnersi. ero completamente terrorizzata.
fissavo un punto vuoto sul marcia piede per cercare di convincermi che era un incubo e che non stava accadendo.
mi dimenticai completamente di dove ero e con chi ero finchè non sentii una pressione sul braccio. Era Ignazio che stringeva sempre di più. quel tocco mi rassicurò un po' ma la situazione non cambiava. speravo che non si sarebbero fermati. speravo che se ne andassero senza notarci. volevo diventare minuscola e sparire. ma ovviamente loro visto che sono il male in persona si fermano a parlarci.
noemi: ' ma guarda qui chi abbiamo.. Sara e ...?' dice con tranquillità e finta allegria. i suoi sorrisi sono finti e malvagi. tutti. vive nella cattiveria e nell'odio. a volte mi fa quasi pena.
'Sono ignazio' risponde con una tale freddezza che quasi intimorisce.
Marco : 'Piacere Ignazio. Io sono MArco' dice con un sorrisetto malizioso poi continua :' sono il primo amore della troietta dietro di te' . Ride. Risate cattive e insensate. sono quattro anni che sento solo risate acute che fanno male come lame. ogni sorrisino era un taglio e da ferite immaginarie si sono trasformate in vere sui miei polsi e le gambe...
ora basta non starò piu al loro gioco. stringo la mano ad Ignazio per avere un po' di fiducia e lui ricambia piu forte. mi fa male ma mai ho provato un dolore tanto piacevole.
Io: ' Basta..' dico sottovoce
Marco: Cosa piccola? ' risponde ridendo ancora guardando Noemi.
io: 'ho detto basta.. basta battute e prese in giro. Sei un verme che gode nel vedere soffrire gli latri. inizi a farmi pena oltre che schifo. la tua vita e cosi vuota che ti diverti a rendere orribile quella degli altri. ma adesso basta. non mi faro distruggere da voi due. siete solo dei poveretti cosi impegnati a rovinare la vita degli altri che non vivete piu la vostra. siete ridicoli.'
avevo sputato quelle parole senza pensarci nemmeno. erano 4 anni che le pensavo. Dio che liberazione.
Marco è stupito all'inizio, poi lo vedo incazzarsi e lo stesso noemi. si avvicina pericolosamente come se volesse aggredirmi
MArco : troia tu non mi parli così..'
sono tentata a scappare. ma non lo faro che mi uccidesse di botte ma non pieghero piu la testa a causa sua. Ora ho il mio angelo devo reagire anche per lui.
prima che marco mi tocchi ignazio interviene. gli afferra il braccio destro e stringe forte il polso fino a quasi spezzarlo. MArco ha una faccia che trasuda dolore ma non emette alcun suono. il viso diventa solo rosso.
ignazio è impassibile. trasuda freddezza da ogni poro
Ignazio: ' Ti dico questa cosa.. So cosa le hai fatto e non so perchè ancora non ti sto uccidendo di botte. forse perchè finire in galera per quelli come te sarebbe una stronzata visto che voglio vivere la vita al fianco di sara. ti avverto però. se la tocchi, le parli o la guardi soltanto ti vengo a prendere e ti spezzo le ossa una ad una con una lentezza immensa im modo che tu possa soffrire a pieno. e pagare per tutto quello che hai fatto e fai. '
le sue parole sono forti e fredde. non l'ho mai sentito parlare così. e inquetante. quella voce, gli occhi non e piu ignazio. adesso sento che se volesse uccidere MArco sarebbe perfettamente in grado di farlo. non voglio avere paura di lui.. so che è la rabbia a farlo agire cosi. Ma una parte di me teme questo lato di ignazio.
dopo lascia il polso di Marco che è diventato viola.
Noemi: ' sei un poveraccio Boschetto' ride nervosamente. e spaventata anche lei.
Ignazio le si avvicina. gli inchioda gli occhi nei suoi, quegli occhi che con me sono così dolci ma con le sembrano quelli di un killer
Ignazio : 'tutto ciò che ho detto vale anche per me. Non sono maschilista: non faccio distinzioni. e ora andatevene prima che cambi idea e metta in atto tutte queste belle cose'
noemi ha gli occhi inniettati di sangue , è furiosa ma sa di non poter contrastare quegli occhi cosi scuri che ora sono passati dal marrone nutella al nero petrolio.
Noemi: non finisce qui' dice tra i denti ma poi va via.
io torno a respirare. non mi ero nemmeno accorta di aver smesso. tremante prendo Ignazio che mi dava le spalle per la manica e lo tiro delicatamente piangendo. Sembravo una piccola bimba che si è sbuciata il ginocchio e chiama il papà per farsi aiutare.
Lui si gira e mi abbraccia forte. gli occhi freddi sono andati via e restano quelli dolci e espressivi. il MIO ignazio era tornato
lo abbracciai anche io e piansi tanto con la testa appoggiata al suo petto forte e grande. gli bagnavo la maglia ma non mi importava e nemmeno a lui.
Ignazio ' ci sono io piccola. ora non avere paura.'
Io: 'Non lasciarmi mai..'
mi sorride. prende il mio viso tra le mani e miguarda negli occhi. non mi ero mai soffermata a guardare le mani di ignazio. erano bellissime. forti, semPre calde. lasciavano dei solchi sulla mia pelle. era una delle parti del cosrpo di lui che amavo di più.
mentre sono persa a guardarle lui mi bacia. un bacio dolce, delicato all'inizio ma che io trasformo in passionale e vorace e anche lui. le mani si spostano sui miei finchi e io poso le mie nei suoi capelli tirandoli un po'. voglio essere sua, solo sua per sempre. vorrei che quelle mani mi toccassero, che mi accarezzassero i fianchi, le gambe , il viso. che mi baciasse intensamente. vorrei lui. e questo bacio lo dimostra. dopo un po' lui si stacca lasciandomi vuota
Ignazio ' dovremmo andare..'
Io : certo' dico con un po' di affanno. quel bacio aveva preso parte delle mie energie. ma perche si era staccato da me. cosa era successo.. adesso pero non voglio pensarci e voglio continuare il mio appuntamento con lui.
Ehhhh CIAO A TUTTE <3
SPERO VI STIA PIACENDO LA STORIA E VABBE DATEMI CONSIGLI. E NON SO CHE SCRIVERE QUINDI CIAO HAHAHA
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Questo amore splendido / Ignazio boschetto
FanficSara è una ragazza di 19 anni e frequenta l'ultimo anno di liceo. Avendo avuto un orribile esperienza da piccola si è chiusa nel suo guscio e non si fida più degli altri. Riuscirà un ragazzo a farle cambiare idea?