Capitolo 36 L'inferno è qui

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PIERO POVS
Sono a casa mia. Sul mio letto. Ho Alex sul petto che dorme beata. Dopo il lago siamo tornati a casa e abbiamo continuato a fare l'amore fino ad un ora fa più o meno. Nell'aria c'è ancora odore di sesso e di lei. Non dormo. Preferisco godermi la visione di lei nuda si di me. Non ne ho mai abbastanza.
Sono molto felice ora. Ma cazzo quella telefonata. Mi ha distrutto.
Più o meno per le 2 e 30 del mattino la ricevo. Squilla il telefono. Leggo il nome sul display. Sara. Rispondo subito allarmato. Lo scatto che faccio fa svegliare Alex. Non so perché ho reagito così. Ma ho sentito come se fosse successo qualcosa di grave. Questa sensazione l'ha sento soltanto quando o a Ignazio o a Gian succede qualcosa.
QUELLA sensazione mi colpisce ogni volta. Perché noi siamo fratelli. E i fratelli hanno un legame così forte che quando uno di loro sta male, lo sentono anche gli altri.
P: pronto?
S: piero...
La sento singhiozzare.
P: dio Sara che cazzo succede!
Sono spaventato.
S: è arrivata la polizia a casa nostra. Lo hanno arrestato.
P: chi hanno arrestato.
Continua a piangere
P: cazzo Sara parla!
Mi sto innervosendo e iniziò a urlare. La manina di Alex sulla mia spalla allenata mi fa subito calmare.
S: Ignazio... Noemi lo ha denunciato per violenza sessuale.
Rimango un attimo in silenzio. Poi scoppio.
P. Puttanazza troia se la trovo a quella giuro su dio che la ammazzo.
Sono incazzato nero.
P: dove lo hanno portato.?
S: nella caserma centrale.
P: bene ora vado a riprendermi mio fratello.
S: pierò no..
Non la faccio nemmeno finire che attacco. Inizio a vestirmi ma Alex mi blocca.
A: dove vuoi andare Pie?
P: da Ignazio. Voglio riprendermelo.
A: pie ragiona! Cosa vuoi fare? Farlo uscire con la forza?
P: se necessario volentieri.
A: amore non puoi.
P: Alex!
Strillò autoritario per farla stare zitta.
P: lui ha bisogno di me ora. E anche se dovessi essere arrestato anche io non mi importerebbe. Voglio andare da lui. Voglio guardarlo e vedere come sta. Voglio fargli sapere che ci sono. Come sempre e per sempre.
Alex mi guarda tristemente.
A: vai allora amore. Sta attento.
P: ci vediamo più tardi piccola.
La saluto e vado via. Vado dove il cuore vuole essere ora. Da mio fratello.

GIAN POVS
come sempre sono a casa mia. Solo. Noemi non ha voluto seguirmi ne salire da me. Lo so che valgo meno di zero perché mi sento legato a lei ma ho ancora il sapore di ignazio impresso nella mente. La verità è che in qualche modo io continuerò ad amarlo per sempre. Qualsiasi persona di cui mi innamorerò in futuro, chiunque incontrerò. L'amore che proverò. Non potrà mai essere paragonato a l'amore che ho avuto per lui. Amore puro. Amore vero. Amore che non ti fa pensare. Amore ricambiato una sola volta. Un bacio solo. Ma mi è bastato. Bastato per dire addio a quel l'amore a senso unico.
Sono le 2 e 40 del mattino e io guardo il soffitto. Mi sarebbe piaciuto che Noemi fosse salita. Avremmo fatto l'amore. Amore per dimenticare in parte il dolore che proviamo. Avremmo fatto l'amore per purificarci, per dimenticare. Avremmo fatto l'amore perché ci volevamo veramente. Non era sesso. Non era amore. Io e lei condividevamo il dolore.
Mi squilla il telefono e pigramente rispondo. A quest'ora sono solite chiamarmi le ragazze occasionali che trovo nei locali. Forse qualcuno è nei paraggi e vuole chiedermi di salire. Magari gli dico anche si.
G: pronto?
S: Gian.
G: Sara? Perché mi chiami a quest'ora?
S: Ignazio è stato arrestato. Piero e in caserma da lui e io sono per strada.
G: che..?
Sono spaesato. Confuso. Non è possibile.
G: chi lo ha denunciato?
S: Noemi. Noemi Tarantino.
Mi cade il mondo addosso.
G: arrivo.
Attacco senza sentire la risposta. Noemi? La mia Noemi! La ragazza con gli occhi verdi come il mare ricchi di dolore. La Noemi che ho salvato più volte. La Noemi per cui ho messo in discussione l'amore per Ignazio.? Non ci credo. Devo vederla. Devo andare da lei. Devo farmi spiegare. Devo capire come ha potuto farlo.
La odio ora. Si la odio ancora. Sta facendo del male al mio Ignazio. Lui ora soffre. Per colpa sua.
Devo andare da lui. Voglio vedere i suoi occhi anche solo per un attimo. Ho bisogno di sapere che sta bene.
Corro per strada in cerca della caserma centrale.
Ignazio aspettami sto venendo da te. Stiamo venendo da te.

Questo amore splendido / Ignazio boschettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora