Questo amore splendido / Ignazio boschetto

Capitolo 23

SARA POVS.
Quanto è strana la vita. Un giorno ti porta su, un giorno ti ritrovi giù e poi ancora su. Il punto è che è imprevedibile e non sai mai quando arriverà il punto su. Perché la vita ti spinge sempre giù. Negli abissi e a volte ci vuole tempo per risalire. È questo che è successo a me. Ma ora posso dire di essere su. Anzi di più. Riesco a toccare il paradiso con le dita e sento l'odore degli angeli. Perché Io ho il mio paradiso vicino a me. Ignazio e il mio paradiso.
Ora siamo ancora a casa. Lui si è messo ai fornelli. Mi accorgo che in questo mese è dimagrito e il suo corpo è diventato più scolpito. Il petto più sodo. Decido di prenderlo un po in giro
S: boschetto vedo che in questo mese ci siamo messi in forma eh?
I: di cosa parli? Mi dice lui confuso
S: magari del fatto che sei diventato ancora più sexy.
I: ah sì quello.. Beh ho fatto molto esercizio. Mi dice con tono malizioso.
Spero non si riferisca a quel genere di esercizio. Lo guardò malissimo e faccio per andarmene. Lui passa da una espressione divertita a spaventata. Si è reso conto di cosa ha detto.
Mi afferra il braccio.
I: ma cosa hai capito stupida?
S: quello che hai detto no? Hai fatto tanto esercizio. Noemi ti faceva stancare eh? Lo immagino. Che schifo.
I: non intendevo quello amore.
Faccio finta che il sentirmi chiamare amore non mi abbia fatto sciogliere.
S: è cosa allora?
I: Noemi voleva stare con me ogni momento libero. Quindi ho cercato sempre più passa tempi per stare il meno possibile con lei. Mi sono iscritto in palestra. Ora frequento anche un corso di chitarra. Volevo iscrivermi a canto ma.. Per me non ce n'è bisogno.
Mi guarda con aria spavalda.
S: perché Bosch? Sai cantare?
I: direi di sì.
S: fammi sentire.
I: mh ci devo pensare.
S: fammi sentire Igna! Impongo.
I: va bene va bene.
La festa appena cominciata e già finita. Il cielo non è più con noi. Il nostro amore era l'invidia di chi è solo.. Era il mio orgoglio la tua allegria... È stato tanto grande ormai.. Non sa morire per questo canto e canto te. La solitudine che tu mi hai regalato io la coltivo come un fiore. Chissà se finirà se un nuovo sogno la mia mano prederà...
Cavolo. È fantastico. Una voce davvero meravigliosa.
S: sei fantastico bosch dico fiera.
I: lo so.
Ridiamo. Ad un certo punto suona il cellulare di Ignazio. Lui lo va a prendere e guarda il messaggio appena arrivato. E su whatzapp da parte di Noemi.
S: aprilo avanti.
I: no lo faccio dopo dai.
S: Ignazio ci devi parlare e lasciarla. So che mi ami quindi qualsiasi cosa avrà scritto la vipera non mi interessa perché tu sei solo mio.
I: va bene. Per sempre solo tuo.
Sorrido e apriamo il messaggio.
È una foto di lei bagnata e nuda. Deve essere appena uscita dalla doccia. E si tocca le parti intime con un'espressione che mi mette ribrezzo. Scrive anche: amore mi manchi tanto e manchi anche alla mia piccola perche non ci vediamo.?
Sto vomitando vorrei menarla. Oddio ma perché c'è gente così al mondo.
Ignazio non sa che dire. Non deve essere la prima che gli manda. Non vorrei saperlo perché la curiosità vince. Gli prendo il telefono dalle mani e iniziò a scorrere.
I: Sara per favore...
Non lo ascolto. Non è la prima che manda. Ci sono foto di lei nuda nelle pose più strane. Anche video in cui lei.. Oddio. Ma la cosa peggiore sono le risposte di Ignazio. Cosa ti farei? Vieni qui che ti faccio godere. Sei la mia troia. Ma chi diavolo è il ragazzo che scriveva questi messaggi. Non voglio credere che sia il mio Ignazio. Lo guardò sconcertata e lui è dispiaciuto.
I: mi dispiace ma era così tra noi. Facevamo solo sesso. Sesso ogni volta. Nei luoghi più strani. In un mese non abbiamo mai parlato veramente. Abbiamo soltanto scopato nel peggiore dei modi possibili. Ma io voglio dimenticare tutto. Perché mi ha fatto sentire talmente sporco. Quelle sono relazioni che ti fanno impazzire. Ti lasciano un vuoto dentro. Si perde ogni attaccamento alle emozioni. Io ero solo un guscio vuoto con Lei. Voglio dimenticarla. Voglio dimenticare tutto e voglio che tutto il marcio che ho dentro se ne vada via. È questo è possibile solo se mi stai vicino.
S: in questi messaggi non sembri nemmeno tu.
I: non ero io infatti. Non ero in me. Ero senza emozioni e passioni. E per un periodo il sesso è stata l'unica cosa che volevo. Ma poi.. Non c'è l'ho più fatta.
S: devi lasciarla. Ti prego devi farlo. Lei ci ha portato al punto in cui siamo adesso.
I: stasera stessa amore. Stasera. Te lo prometto.
S: mi sono spaventata quando ho letto quelle cose. Avevo paura che non fossi più tu.
I: sono io sempre io. Ti amo e ti amerò per sempre. Non ti tratterò mai Così.
Mi convinco. So che non lo farà. Ho avuto paura per un attimo che quell'Ignazio vivesse anche nella nostra relazione ma so che non è così.
Mi accoccolò a lui.
I: che ne dici di un gelato? E ti una bella passeggiata. Poi potremmo sederci su una panchina e rilassarci di fronte al lungo mare. Ti va?
S: mi va.
PIERÒ POVS
Siamo ancora su questa panchina a baciarci. La amo e la sua lingua ha un sapore incantevole. E più di un ora che siamo qui. Seduti su questa panchina. Di fronte al lungo mare.
SARA POVS
Stiamo camminando verso la panchina con i gelati in mano. Io pistacchio Ignazio nocciola. Lo adoro quando mangia il gelato si sporca sempre i baffetti. Ha fatto crescere la barba. Lo fa sembrare un po più grande e virile.
Ma con il musino sporco però ... È troppo carino.
Lo lecco nel punto in cui si è sporcato.
I: vabbè ma se fai così....
S: cosa faccio?... Gli sussurrò all'orecchio. Ho un tono sensuale.
I: fortuna che siamo in mezzo ad una strada altrimenti non avrei risposto di me.
Sorrido
. S:Beh possiamo rimediare.. Perché non andiamo a casa e.. Stiamo un po' insieme.
I: magari...
Mi manca tanto fare l'amore con lui. Lo voglio così tanto. Sento che è così anche per lui.
Mentre ridiamo e scherziamo Noto che la panchina che adoro è occupata da una coppia di fidanzati. Dio si baciano con una tale passione. Sembra che abbiano fame l'uno dell'altra. Lo guardò meglio. Oddio ma quelli sono... Piero e Alex?!!!?