Always with you♥

Capitolo 50 - The end

"Non devi essere agitata, Jess!" Ally me lo ripeteva in continuazione.

"E come faccio a non esserlo?" piagnucolai. Quella notte non avevo per nulla dormito e Helen stava cercando di mascherare le mie occhiaie con il trucco.

"Poco trucco!" le avevo ordinato poco prima. E lei, stranamente, si era dimostrata d'accordo.

"Hai ragione, oggi devi essere te stessa e basta, senza mascherarti dietro a trucco o cose simili" ribadì.

In ogni caso, pure con il pochissimo trucco che le avevo concesso di mettermi, Helen sapeva fare magie, tanto che le occhiaie, alla fine di quel lavoro accurato, erano visibili solamente per un occhio attento ed esperto.

Mi infilai l'abito. Era un semplice vestito bianco senza le spalline, stretti attorno al busto e morbido dalla vita in giù. Si poteva intravedere nel bianco una lieve sfumatura azzurrina delicata.

Il bouquet era invece costituito da un mazzo di tulipani variopinti, per colorare e rallegrare l'insieme.

Avevamo optato per una chiesetta un po' fuori dal centro di Roanoke. Posto dove erano legati molti ricordi, non troppo lontano dal mio paesino natale.

Mi piaceva quella chiesa. Semplice e graziosa, come pure voleva essere la nostra cerimonia.

Oh mio Dio, mi sarei sposata! Fine del nubilato! Che avevo festeggiato qualche sera prima con le mie due sorelle e le mie amiche.

Il cuore sembrava impazzito nella mia gabbia toracica, batteva veloce e forte come non mai.

"Jessica! Jessica!"

Chi mi stava chiamando? Chi osava disturbarmi e mettermi ansia ancor più di quanta ne avessi già?

Ma certo, Becky e Susan. Solo loro potevano chiamarmi così. Solo loro potevano essere emozionate quasi quanto me quel giorno.

Perché, eh già, anche Becky si sposava quel giorno. Con Robert, naturalmente. Doppio matrimonio, dunque, anche perché gli invitati erano quasi tutti in comune, quindi avevamo deciso di dividerci le spese per rendere la festa ancora più bella ed eccitante. Come se la cerimonia già di per sé non lo fosse abbastanza. Susan era una testimone per tutte e due. La mia seconda testimone era Helen, mentre la seconda testimone di Susan era una sua cugina che non conoscevo bene, ma pareva molto simpatica.

Rebecca era bellissima nel suo abito color panna con sfumature dorate. Le donava proprio.

"Allora?" mi chiese la mia amica, volendo sapere il mio parere.

"Wow!" esclamai, squadrandola da capo a piedi "Sei fantastica"

"Grazie, anche tu sei veramente bella, sul serio!" rispose lei.

"Dio mio, quanto sono nervosa e agitata!" gemetti abbracciando le mie ieri migliori amiche.

"Anche io, non preoccuparti! Davvero, io fino ad ora sono sempre stata una ragazza che si agitava poco, invece oggi... Sono elettrizzata! Se mi state troppo vicine rischiate di prendervi la scossa!" esclamò ridendo nervosamente.

Ah, una bella risata con le mie più care amiche era quello che mi ci voleva.

Quando mi voltai per chiamare Helen e chiederle di aiutarmi con i capelli, lei era sparita.

Sbuffai. Era appena arrivata Lily, la sua migliore amica, e già si era nascosta da qualche parte a chiacchierare con lei...

Arrivò anche Josh e mi tuffai fra le sue calde braccia rassicuranti.

"Ehy, tranquilla, andrà tutto bene!" mormorò accarezzandomi i capelli.

"Oh Josh, tutti me lo dicono ma... sono troppo spaventata e a pensarci bene, non so nemmeno il perché..."