Capitolo 11 - Forse mi sbagliavo

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Era tutto così bello... Perfetto a dir poco.
Tutte le sere le trascorrevo al Marrison e tutte le notti a letto con Tom. Niente poteva essere meglio di svegliarsi al mattino e vedere al mio fianco Tom. La sola sua vista mi faceva sentire meglio, mi riempiva il cuore di emozioni indescrivibilmente meravigliose.

Anche nel suo gruppo di amici, mi trovavo benissimo. In particolare avevo fatto amicizia con Susan e Becky e noi tre sembravano una persona unica, tanto bene ci intendevamo. Poi c'erano Matt, Robbie, Sam, Sarah, Lily... Non avevo parole per descriverli. Con Tom, avevo trovato un ragazzo wonderful e un gruppo di ragazzi sinceri e comici. Nonché una ragazza da odiare e di cui poter sparlare con tutti, tranne Sarah (che era sua sincera amica) e Tom (che era troppo buono e sensibile).

Una sera, al Marrison, uscita dal bagno, vidi una scena raccapricciante, che mi fece venire il voltastomaco, tanto che dovetti appendermi a Susan e Becky, ai miei fianchi, per non cadere. Il mio cuore aveva smesso di battere, ghiacciato, per poi riprendere a fatica. Sentii le lacrime bruciarmi negli occhi, le gambe improvvisamente molli e deboli, come se non riuscissero a reggere il peso del mio corpo. Perché? Che cosa mi sconvolse a tal punto?

Vidi Tom. E Sally. Che si baciavano. E ballavano insieme. E ridevano. E lei sorrideva. E lui sorrideva. E lei gioiva. E lui era contento. E lei mi vide. E lei cercò di nascondermi alla sua vista. E lui mi vide lo stesso. E lui impallidì. E lui si fermò. E il tempo pareva essersi fermato. E il mio cervello andava a scatti. E il mio cuore batteva forte, sempre più forte. E il mio corpo voleva avvicinarsi a lui, attratto dal suo corpo. E lui venne avanti di un passo. E io indietreggiai. E lui venne ancora avanti, più svelto. E io mi voltai. E io piangevo. E io ero disperata. E io corsi via. E io me ne andai. E io non ascoltai nessuno. E io mi sentivo male. E io uscii fuori. E io fuggii.

E il mio cuore batteva. Forte, sempre più forte.

Mi accasciai per terra, sul marciapiede sconosciuto di una città sconosciuta. Sconvolta. E triste. Perché ero stata così ingenua? Perché gli avevo creduto quando mi aveva chiesto scusa tempo prima, dopo la telefonata con suo fratello? Perché avevo pensato che un ragazzo così figo, con a disposizione decine e decine di ragazze bellissime come Sally, scegliesse proprio me?

Ero stupida. Era l'unica risposta possibile. Stupida ragazza. L'aveva detto la mamma, una volta, di fare attenzione con i ragazzi. Che il vero amore non è il primo che ti capita. Non è uno a caso. È vero amore.

Sentii una voce maschile, nell'ombra: "Finalmente ti sei fermata, ti ho rincorso tutto il tempo, è da un'ora che ti cerco".

Quel traditore di Tom! Sussultai, cercando di alzarmi, scossa dai singhiozzi, ma una mano mi spinse giù con forza costringendomi a sedermi di nuovo.

"Ehy, per chi mi hai preso, eh?" esclamò ancora "Appena ti ho trovata, te ne vuoi già andare? Non ti ho mica fatto niente, io".
E a quel punto uscì dall'ombra e riconobbi... Matt!

Feci una mezza risata, fra le lacrime e sussurrai: "Avevo paura fosse Tom" e nel pronunciare il suo nome imprecai. Sentii un forte dolore al petto, come un coltello che si piantava ancora più fondo nel mio cuore spezzato. Un dolore cupo e insopportabile. La nostalgia di un amore. Il ricordo di un tradimento. Tutto mi pareva sbiadito, tutta la serata. Il dolore aveva lasciato più spazio alla rabbia e al furore.

Matt sospirò e si sedette al mio fianco, passandomi una mano fra i capelli. Gli sorrisi tristemente. Sapevo di poter contare su di lui, si era dimostrato un amico fantastico. Appoggiai la testa sulla sua spalla, in cerca di conforto. Ora più che mai sentivo la nostalgia dei miei fratelli, di mia mamma... e soprattutto di Ally. La pensai intensamente, quasi sperando che percepisse il mio amore da così lontano. Si dice che i gemelli riescano a comunicare telepaticamente. Lo spero con ardore, mentre pensavo 'Ti voglio bene, Ally, mi manchi da morire, forse ho sbagliato tutto... Non so più nulla, niente di certo nella mia vita, tranne che te... Tranne che la mia famiglia e pochi amici..."

A quel punto mi ricordai di Matt e mi voltai verso di lui. Mi aveva cinto la vita con il braccio e mi stava accarezzando il fianco... Come una volta faceva Tom... Orribili pensieri...

"Senti, Jess, tu sei una persona fantastica, non devi rimanerci così tanto male se uno stronzo come Tom ti tradisce. Perché adesso capisco tutto: capisco benissimo perché è stato con Sally. Sono fatti l'uno per l'altra, tutti e due doppiogiochisti di merda. Non ho altre definizioni per persone di quel genere, che fanno stare male una come te, Jess. Perché tu sei favolosa, la migliore, non ho mai incontrato nessuna che sappia essere simpatica, coraggiosa, forte di spirito come te. Sono serio. Sei... fantastica. Non esistono abbastanza parole per dirtelo e ripetertelo. Ecco tutto. E non devi sprecare nemmeno un momento, nemmeno un secondo, a pensare a lui con amore o dolore. Neanche la rabbia si merita. È troppo... infimo, per meritarsi un pensiero, che sia solo uno, da parte tua."
Percepivo la sua rabbia, la sua indignazione, ma anche la sincerità con cui diceva quelle parole.

Lo guardai, le lacrime che mi bagnavano ininterrottamente le guance.
"Hai ragione, Matt, hai proprio ragione" sussurrai, priva di forze, perché tutto quel correre, quel piangere, quell'essere addolorata, mi aveva estenuato.
Mi alzai tremante, per poi fare un segnaccio, sollevando il dito medio e mormorando: "Va' al diavolo, Thomas, va' solo al diavolo, non ti voglio mai più vedere o parlare. Basta".

Poi tremai, più forte, e sarei caduta a terra se Matt non mi avesse sorretto e abbracciato. Mi avvinghiai a lui, singhiozzando. Non so quanto tempo passai, aggrappata a lui come a un salvagente, mentre annegavo in un mare di dolore.

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SPAZIO AUTRICE:
sigh, fra un po' mi metto a piangere anche io... A me questo capitolo piace abbastanza, a me piacciono le cose che fanno piangere... :-(
Vi ricordo ancora di commentare e votare a mio favore (con la stellina) se vi sta piacendo la mia storia! Buon pomeriggio a tuttiii!

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