Hayes con la mano libera, me la passò sulla pancia che si stava contraendo a quel seducente contatto, fino ad arrivare al bottone dei miei pantaloni, per poi slacciarlo, senza staccar le sue labbra dalle mie. Ma ad un certo punto qualcuno aprì la porta con poca delicatezza...
"allora è questo quello che fai, quando non sono presente eh?!"dice il ragazzo poggiato alla porta del bagno.
OH MERDA! Cosa faccio ora?!
Hayes nel vedere quel ragazzo, si staccò da me, e si massaggiò il dietro della nuca con lo sguardo basso...io invece ero ancora attaccata alla parete, mezza nuda... che imbarazzo.
"Okay, vi do un po' di tempo per riprendervi dallo shock e da tutta la passione che ribolle dentro voi. Vi aspetto in salotto, con permesso.."il ragazzo esce dal bagno chiudendo la porta, lasciando me e Hayes senza parole.
"se te lo stai chiedendo?e sono sicuro che è un si,data la tua faccia un po' confusa, lui è mio fratello Nash, che in teoria dovrebbe essere ancora in Italia."si volta per guardare la porta "mi dispiace tanto, è stata la cosa più imbarazzante che mi sia capitata con una ragazza davanti a un mio famigliare, anzi questa volta,con un mezzo famigliare.."aggiunge senza guardarmi negli occhi per l'imbarazzo.
Gli poggio una mano sulla spalla per rassicurarlo, mentre lui porta i suoi begli occhioni sui miei.
"Hey va tutto bene, cioè no, non proprio, dato che tuo fratello ci ha visti mentre stavamo per far sesso, credo"dico dubbiosa con un aria che cosa ho detto?!, ma poi aggiungo "adesso gli raccontiamo tutto, tranquillo comincerò io, così non se la prenderà troppo, poi non sembra uno duro, anzi ti assomiglia molto"dissi ridacchiando.
Improvvisamente sento di nuovo la presenza delle sue labbra sulle mie, e la cosa mi fa piacere. Appena si stacca, a pochi centimetri dalla mia bocca mi sussurra "Grazie"accompagnato da un sorriso a 32 denti, che non posso di certo non ricambiare.
Io e Hayes stavamo scendendo le scale, con il cuore che mi batteva forte e il suo profumo che mi tranquillizzava, dato l'odore che emanava la maglietta che mi prestò, un po' larga ma carina.
Arriviamo davanti al salotto, e come ci aspettavamo, Nash era seduto sul divano ad aspettarci, che ci fece cenno di sederci. Infatti dopo vari sguardi, con un po' di esitazione, ci sediamo proprio di fronte a quel volto, che decisamente pareva molto freddo rispetto a quello di prima in bagno. Passati alcuni minuti di silenzio e di attesa, ma un attesa frustrante, Nash si alzò di scatto, per poi guardare negli occhi Hayes e fare un ghigno. Si avvicina a lui, come se gli stesse per tirargli un pugno...ma lo abbraccia?!
"Hey Bro! Minchiia! Pensavo saresti rimasto vergine a vita, ma come posso vedere, non ce la facevi più a trattenerti eh!? Dove l'hai conosciuta questa bella signorina?"si stacca da Hayes per potermi studiare, da capo a piede...mi stava fissando anche da troppo tempo, e con una faccia che metteva in soggezione.
"wowowow! Frena i tuoi ormoni bello, e ora guarda me. Capisco di aver trovato uno splendore, ma come puoi capire, lei è mia ;)" dice Hayes prendendo il mento di suo fratello, per portare l'attenzione di quest'ultimo su se stesso.
"okay..calmati. Peccato..."mi guarda Nash, come se mi stesse chiedendo il nome e io naturalmente risposi tremante.
"...Loreddel"riprende Nash "sei davvero fantastica, lo sai. Come fai ad avere una cotta per mio fratello e poi.." lo fermo, alzandomi in piedi e soffermandomi nei suoi occhi.
ASPETTA UN ATTIMO!! Io una cotta per Hayes! certo è un bel ragazzo, certo l'ho baciato, e certo, stavo per andare oltre, infatti ora mi sto già pentendo. Non lo conosco molto bene e non posso subito considerarmi cotta di lui, dato che non credo all'amore a prima vista. Poi a pensarci bene Nash e Hayes non sono proprio dei volti nuovi, credo proprio di averli già conosciuti o visti in un passato remoto. Ma ora non posso concentrarmi su sto fatto...ritorniamo al discorso con Nash... okay Loreddel, calmati...
"Posso parlarti in privato"feci cenno ad Hayes per uscire fuori dalla stanza per parlare in privato. Lasciammo in salotto Nash, un po' sovrappensiero.
NASH'S POV
OKAY...credo proprio di aver già visto Loreddel da qualche parte, forse in una foto, o di sfuggita tempo fa, non sono sicuro dove, ma sono sicuro al 100% di averla già vista... Poi quando ho parlato con papà, non mi ha spiegato molto bene dov'era finita sua moglie e la mia sorellastra, infatti ho solo visto il mio half-bro, strano. Vabeh! Questi giorni sono stati molto difficili e stressanti, dopo aver scoperto tutta la verità. E ritornare con un'altra sorpresa come questa, non migliora di certo la situazione. Si può sapere perchè Mr.Tormento e Mrs.Sorpresa continuano a perseguitarmi...
LOREDDEL'S POV
Io e Hayes uscimmo dalla stanza. Mi fermai in punto del corridoio con lui difronte.
"senti scusami, è successo un casino..."lo fermai immediatamente, posando l'indice sulle sue labbra. "shhh..devi scusare me. Vedi...io non provo attrazione su di te, capisci?! Ci conosciamo da poco e non credo di aver tutte le carte in regole che mi giustifichino sul fatto di poter giudicare e innamorarmi subito di qualcuno. Perciò non voglio farti illudere per niente. Lo so di aver ricambiato il tuo gesto d'affetto un po' appassionato nei miei confronti.."mi interrompi per sospirare"...ma, è stato solo di puro istinto, niente di personale, capisci?" Hayes abbassò lo sguardo per la notizia che evidentemente lo scosse molto.
"me l'aspettavo. Siamo partiti con il piede sbagliato e penso proprio che dovremmo ricominciare tutto da capo, ci stai?" ODDIO! Meno male che mi aveva capita al volo, non ci potevo credere... Per l'emozione, lo abbracciai per ringraziarlo per la comprensione, e lui ricambiò, avvolgendo le sue braccia dietro la mia schiena e nascondendo il suo volto tra i miei capelli. Ci staccammo e un sorriso gli fece splendere volto più che mai...
"hai un profumo alla cannella, lo sai?"se ne uscì Hayes, mentre io gli tirai un leggero pugno sul braccio, per poi metterci a ridacchiare e tornare in salotto dove avevamo lasciato il povero Nash ad aspettare.
Appena entrati, Nash, che prima era seduto sul divano con le mani fra i capelli e i gomiti poggiati sulle ginocchia, si alzò di scatto con l'aria affranta.
"Loreddel dovrei parlarti..." mi annunciò Nash con il volto preoccupato.
"riguardo a cosa?"gli chiedsi confusa.
"di tuo padre...cioè volevo dire..."lo fermai subito per l'annuncio improvviso.
"cosa è successo a mio padre e tu come fai a conoscerlo?" ormai non sapevo cosa pensare, cos'era successo?! Lo sapevo che andare così lontano non sarebbe stato di grande aiuto a nessuno... Cosa sapeva Nash su mio padre, e come lo faceva a conoscerlo?
VOLETE CONOSCERE QUALE SARA' L'ANNUNCIO DI NASH?! BEH, ALLORA LO SCOPRIRETE AL PROSSIMO CAPITOLO..NOTTE AI MIEI CARI LETTORI. P.S. ASCOLTATE LA CANZONE "DO IT AGAIN" by PIA MIA&CHRIS BROWN E' STUPENDA *--*
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I always need him|| Cameron Dallas #watty2017
FanfictionSono Loreddel Vergara, ho diciassette anni e vivo in Italia, anzi, vivevo; ora infatti mi sono trasferita, dopo il divorzio dei "miei", a Los Angeles, in California, dove sto conoscendo tantissime persone: tutti molto simpatici. Ma la mia vita qui n...