I always need him|| Cameron Dallas #watty2017

Capitolo 42

NASH'S POV

Elizabeth può andare anche a fanculo, ma non ci può fermare. Cameron ci ammazza se tutto va a puttane, ora che si sono messe di mezzo Grace e Sarah niente li può fermare. Ci serve Cameron, soprattutto ora.

Ripenso e ripenso a cose potremmo fare ma nulla, da questa situazione non ne possiamo più uscire, ormai i miei pensieri sono solo focalizzati ad un rimedio a questo problema eppure non è da me fare queste cose, soprattutto nei confronti di una persona a me così cara come Loreddel...mia sorella. Non siamo purtroppo cresciuti insieme come avrei voluto, non sono riuscito a parlare con lei, a stringere un rapporto da fratelli e sorella, e dopo questa storia, andrà tutti in rovina. Perché Cameron è così tanto testa di cazzo ora? Perché ha usato Loreddel? Perché lei, nonostante le mie avvertenze!

È nuova, non sa cosa le succederà se ci frequenta ma è inevitabile. Tutto questo è inevitabile. Tutto questo non porta mai a nulla di buono. Elizabeth ci odia per questo.

"Senti Nash" mi richiama Hayes dal salotto. Siamo a casa nostra ora, stiamo aspettando solo che Loreddel ritorni dal suo lavoro. Infatti Matt è già qui con noi dopo esser uscito con la mia sorellina. È un po' di tempo che non passiamo un po' di tempo insieme dopo tutto quello che è successo.
"Cosa vuoi?" rispondo nervoso.
"Smettila di pensare, innervosisci anche me" mi rimprovera mio fratello mentre richiama anche l'attenzione di Matt sulla nostra conversazione.
"Dai ragazzi... sarà divertente alla fine. Ci faremo solo due risate, poi Loreddel è innamorata di Cameron, quindi... anche meglio no?" la deve smettere di fare lo stronzo con noi. Ci conosciamo da quando eravamo piccoli poiché Maria lavorava già da noi prima che io nascessi. È tutta colpa sua, se solo non so fosse venuto a scoprire il segreto che solo lui sapeva, sarebbe stato più facile non far venire quella cazzo di idea a Cameron. Lo ammazzo.
"Smettila anche tu" lo fulmino con uno sguardo sedendomi  anch'io sul divano.
"Nash...Hayes" ci richiama la copia scarsa di Justin Bieber.
"Andrà tutto bene, come sempre no? La ragazza si riprenderà in fretta. Non possiamo farci nulla" quanto mi fa male il fatto di non poter far nulla. Ma ora i soldi ci servono. E se Sarah non ci aiuta, a questo punto solo Cameron può. Se solo Matthew non si fosse cacciato nella merda.
"Fanculo Espinosa" vorrei tanto ucciderlo, ma non posso, anche lui fa parte della famiglia. Peccato che anche se non di sangue, a differenza di Loreddel, sto trattando meglio lui che la mia vera famigliare. Sono crudele.
"Dai non fare così, Cameron è sempre stato così, abbiamo sempre fatto così, sempre... solo che questa volta la vittima è Loreddel, vostra sorella e una mia conoscente. Tutto qui. Se la caverà" fa finta di rassicurarci, ma l'unica mio istinto è di volerlo strangolare fino al suo svenimento, per la sua superficialità nel trattare quest'argomento.
"È tutta colpa tua" continua Hayes. Sono stanco.
"Sentite, eravate d'accordo quel giorno con me no? Quindi cosa posso farci, è andata. Siete voi quelli con i soldi, eppure non potete sganciare niente se non Cameron. Volete morire o cosa?" odio quando ha ragione.
"Ora dobbiamo fare quello che vuole, abbiamo fiducia un po' di lui,  ci andrà piano. Almeno spero" alla fine sussurra in un modo insopportabile. Lo so che è insicuro di quello che sta dicendo e che non vuole così tanto male a Loreddel, ma da come si sta comportando, anzi, da come ci stiamo comportando ci stiamo solo rendendo dei disperati...cazzo. Siamo delle merde.
"Lo spero per tutti noi allora" conclude quella conversazione Hayes. 

Improvvisamente dalla porta d'ingresso si apre mostrando la mia sorellina così sgargiante. È bello vederla sorridere.

"Salve miei fratellini" si avvicina a noi. La porta non la chiude?
"Non chiudi la porta?" le chiedo, ma non appena la mia domanda lascia le mie labbra, davanti a noi spunta il diavolo.
"Ciao ragazzi" ci sorride. È sempre nostro amico e ci sta aiutando, ma così peggiorerà solo le cose.

LOREDDEL'S POV

"So di non avervi avvisati, ma Cameron cenerà qui stasera va bene vero?" chiedo ai ragazzi avvicinandomi a loro mentre trascino Cam per il polso; ci sediamo così insieme sulla stessa poltrona. Oggi è venuto a prendermi a lavoro. Anche se non ho capito ancora bene come fa a sapere della mia attività in pasticceria, è stato un bene vederlo e avergli parlato.
"Certo amico, nessun problema" risponde Nash con un sorriso. Quanto lo adoro.
"Okay, allora voi state qui a preparare la cena dopo aver oziato tutto il pomeriggio mentre io vado su a farmi una doccia" scappo da quel branco di scimmie e mi precipito in camera mia. Ancora non posso crederci di vivere in una casa simile.