19.

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Il corridoio, sembra inanimato. I colori, caldi delle pareti, danno l'impressione di soffocamento. I mobili, alla luce dei lampadari a muro, sembrano scuri, antichi, quasi acquistati dell'antiquariato, oppure fatti su misura. Tutto sembra abbastanza inquietante... non ti resta che pensare... anzi gridare. Se solo tutto questo non fosse irreale. Irregolare. Una finzione.
Penso, che una delle paure più stupide e insensate per un uomo sia la sensazione di vuoto, che sente dentro, come se un'anima fredda le avesse trapassato il corpo. Mi è capitato tempo fa.
Ero molto piccola, e avevo scoperto che non potevo avere un orsacchiotto barattando mio fratello. Quando mia "madre" mi sgridò, io ovviamente scoppiai in lacrime, credendo di aver ragione. Proprio in quel momento, con le lacrime che mi rigavano le guance, sentii una sensazione sia di freddo, che di caldo, che mi trapassava il corpo. Come a consolarmi. Non so se devo credere alle presenze soprannaturali, ma se ci dovessi credere, penso che quel brivido freddo, e caldo, fosse la mia vera mamma.
Anche ora a volte mi capita di percepire quella presenza. Ma se fosse veramente lei... non mi avrebbe abbandonata al mio destino. Lei doveva pur volermi bene. In qualche modo.
Non mi avrebbe separata mai un secondo dalle sue braccia, che ho conosciuto solo per meno di un mese. Non mi avrebbe fatto soffrire. Come avrebbe potuto? Ginevra... era tua madre, ha fatto delle scelte per migliorare la tua esistenza. Ma non in questo modo! Non mi avrebbe mai, e ripeto... mai lasciata nelle mani di una donna incompetente, la quale si preoccupava solo del figlio biologico!
Che vita di merda.
Volevo solo avere una famiglia... un sogno irrealizzabile.
Dopo tanto e tanto tempo, posso dire di avere qualcuno da amare. Qualcuno che mi apprezzi non solo per l'aspetto esteriore, ma anche per i miei pensieri, per i miei sentimenti, per la mia stupidaggine.

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