Prologo.

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*una settimana dopo*
Il rapporto che ho con Ed, sta andando di bene in meglio. Letteralmente. Vogliamo... anzi l'ha presa lui la decisione, e io sono totalmente d'accordo, volere figli. Ma prima.... vogliamo sposarci.... e poi tutto il resto.
Ultimamente... mi sento molto strana... in pratica, mi sento fatta da mattina a sera... non che mi dispiaccia... ma questa cosa continua da una settimana circa. Sarà... la fine dell'estate.... Bho.... aspè... si avvicina l'inverno... e pure il mio compleanno... porca la puttana del vicino! Presto avrò diciannove anni.... mi sembra solo ieri, che andavo in giro per il paese in triciclo.... e oggi.... una donna... non del tutto matura... ma quasi... qui... con una vita... un fidanzato meraviglioso... mi manca solo di trovare un lavoro altrettanto stupendo... e poi ... la mia vita è al completo. Vorrei solo avere due veri genitori.... e tutto così... sembrerebbe perfetto. Ma fa niente... Ed è il tipo di ragazzo che ho sempre sognato... colorato sia fuori, che dentro. Lo amo da morire. Enormemente poi.
Mentre penso a tutte ste robe, entro in cucina, dove l'amore mio si sta rigirando tra le mani una penna, per correggere vari spartiti.
- buongiorno vita mia- dico baciandogli lentamente la guancia ricoperta di barba.
-ciao- sussurra impegnato a fissare i fogli con quei suoi meravigliosi occhi, che ora sono coperti da degli occhiali da vista.
- ti ho fatto il caffè...-
-an si? Grazie mille amo-
-di niente... è sempre un piacere- dico sorridendo -comunque.... sai che il mio cellulare si è rotto no?-
-Sì...-
- credi che sia una bella idea se oggi andiamo a comprarlo?-
-penso di si.... mi piacerebbe svagarmi un attimo da tutto questo...- dice prendendo in mano i fogli.
-allora.... che dici se tra due ore andiamo a fare un giro?-
-mmmh.... sarebbe perfetto... prima devo finire di guardare sti spartiti.... dovrei anche provarli con la chitarra... ma chi se ne fotte-
-ooooookay.. - continuo -Bhè io vado di sopra....-
-non fai colazione?-
-Non riesco proprio ultimamente a mangiare... mi si è chiuso lo stomaco..-
-sicura? Neanche un bicchiere d'acqua? -
-sicurissima- dico avviandomi verso il bagno. La nausea mi sta invadendo. Mi sento parte di essa.

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