23.

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In casa si respira un'aria natalizia.
Luci, colori, e addobbi, vengono messi in mostra per tutto il periodo invernale.
-Ma scusa.... non puoi intonare il giallo e il grigio... l'abbinamento sembra folle- faccio notare, mentre diseppelisco dalla scatola delle palline per l'albero.
- quindi...cosa vorresti insinuare?-
-tesoro mio.... hai un gusto orribile. Visto che hai il weekend libero... penserò io a spendere i tuoi soldi- dico, per poi posare le labbra sulle sue guance.
-come vorrei il weekend occupato- dice parlando da solo.
-cosa?-
-volevo dire... mi divertirò un sacco a far girare l'economia- sussurra sarcasticamente.
-certo certo- rispondo, tagliando il discorso -ma sbaglio o tra qualche giorno viene tua madre a farci visita?-annuncio, scostando una ciocca di capelli dalla fronte.
-emh... in questi giorni sono impegnato... sai... I preparativi per il tour... e il resto... quindi quel briciolo di tempo libero che ho, vorrei passarlo con te...-
-andando a fare shopping? Cosa che tu detesti?-
-anche se mi riempi le scatole quando si tratta di vestiti o mobili, si posso sopportarlo...-
-questo si che è lo spirito giusto! È meglio se prima di partire vai a prelevare qualche soldo.... non si sa mai cosa mi passi per la testa-
-prima o poi la tua testa manderà in bancarotta la banca-
-Ah ah... spiritoso...-
☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆
Una volta tornati dallo shopping sfrenato, e insomma... dopo che in poche parole ho svaligiato mezzo centro commerciale, decido, di accedere la televisione e guardare qualche film, giusto per passare il tempo.
-che film guardiamo?-
-mmh... sai..-
-ti prego... non Divergent...-
-ma si può sapere che hai contro Divergent? È uno dei miei libri preferiti,dopo Harry Potter...-
- ti prego... tutto tranne Divergent... me lo avrai fatto vedere almeno un centinaio di volte- dice, mentre mi accarezza la nuca, appoggiata sul suo torace.
-uff... e se invece non ti mettessi a suonare? Sento la tua chitarra lamentarsi perché si sente sola-
- e se ci riprovassimo?-
Cosa? Che stai a dì? Senti... so che sei in astinenza... ma non voglio fare la fine di Prim... o quella di Finnick....
-Ginny... Terra chiama Ginny-
-eh? Scusa... stavo pensando... che stavamo dicendo?-
- si insomma.... ci possiamo provare... no?-
-ascolta... non voglio che succeda come la scorsa volta... voglio far correre il tempo...-
-amore... non devi preoccuparti di questo... staremo più attenti, faremo controlli più approfonditi ogni settimana...-
-Ed... tra poco parte il tuo tour mondiale...-
-lo annullerò ...-
-sai che si arrabbieranno a morte... I tuoi manager intendo...-
-ti prego...-
-Ed..- dico, sottovoce, mentre le sue labbra si avvicinano alle mie.
-davvero non posso-
-Ginny... ti fidi di me?-
Certo che mi fido di te, razza di cretino. Non mi fido di me stessa. Voglio solo essere felice. Ginny... fallo e basta. Sii felice.
Mi aggrappo al collo di Ed, e lentamente, avvicino le mie labbra contro le sue.

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