Klaus
Io e Damon trascinammo Kol fuori, fortunatamente Logan bloccò Sarah, o le cose si sarebbero complicate -" cosa vuoi Niklaus?"- disse Kol strattonandomi una volta usciti -" devi aiutarmi a convincere Sarah a partire"- dissi -" per dove? Cosa hai in mente?"- chiese.
-" Forse abbiamo trovato un modo per riaccenderle i sentimenti, dobbiamo andare ad Atlanta, li ci aspettano Elijah e Rebekah"- dissi, sapendo che Kol non avrebbe mollato la presa tanto facilmente -" e cosa ti fa pensare che ti aiuterò?"-.
-" Ho visto come l'hai guardata quando prima ha detto che non gli importava nulla di noi, è la verità, so che anche tu la rivuoi indietro "- disse Damon -" hai avuto la tua occasione, ma dovresti sapere che a lei non importa nulla di te"- dissi con un ghigno, non volendo perdere l'occasione di stuzzicare mio fratello.
-" È ovvio che tu non ci voglia aiutare, in questo stato puoi averla tutta per te, ma sai che non è la cosa giusta, in soli tre giorni è riuscita a prendere il comando di uno dei più antichi clan di vampiri, non oso pensare cosa possa fare in una sola settimana"- dissi, provando a fare ragionare Kol -" vogliamo invece parlare del fatto che le hanno conficcato un paletto nel cuore ed è ancora viva?"- chiese Kol, provando a sviare la conversazione -" questa è una delle cose a cui si riferiva nel viaggio in macchina, a te cosa ha mostrato Klaus?"-.
-" Non può essere soggiogata"- dissi, iniziando a pensare a una cosa impossibile -" sembra che lei sia un vampiro Originale"- disse Damon -" non può diventarlo"- disse Kol, ma visto come andavano le cose, la cosa iniziava a darmi qualche sospetto.
Il modo in cui combatteva, pensava e uccideva non erano da lei, qualcosa in lei era cambiato nel profondo -" sapremo tutto una volta che avrà riacceso le sue emozioni e ritornerà collaborativa"- disse Damon, io annuii -" state al gioco, non deve sapere la verità"-.
Sarah
-" Che cosa ci fate qui?"- chiesi, raggiungendo i miei prodi accompagnatori -" stavamo parlando del fatto che sei stata incredibile, ti meriti una sorpresa"- disse Kol guardandomi teneramente -" cosa intendi?"- chiesi titubante.
-" Devi venire con tutti noi a fare un viaggetto, lascia che il clan si riprenda e che Logan sistemi il tutto"- disse Klaus posandomi una mano sulla spalla, dovendo trattenermi per non rompergliela.
Kol era dalla mia parte e se lui non sospettava nulla, significa che li avrei accontentati -" va bene, dove volete portarmi"- chiesi, Damon sorrise -" come prima tappa andiamo ad Atlanta, so che ti piace molto"- disse.
Cercai di ricordare le cose che mi piacevano prima di morire, ma nulla sembrava più scalfirmi -" come volete"- dissi, desiderosa di sapere cosa avessero davvero in mente.
***
Il viaggio non durò molto, dopo due ore di volo atterrammo ad Atlanta.
Non appena toccammo terra, nessuno dei tre mi rivolse la parola, viaggiammo in silenzio su un'auto a noleggio, diretti verso un luogo a me sconosciuto.
Klaus si fermò in un piccolo e tranquillo quartiere, in particolare davanti a una casa con un immenso giardino, una di quelle ville da riviste patinate, le pareti di un rosa tenue, il quale la faceva risaltare tra le altre piccole case bianche che la circondavano.
-" Che cosa ci facciamo qui?"- chiesiscendendo dalla macchina , iniziando a sentire puzza di bruciato.
A confermare i miei sospetti fu la presenza di Elijah e Rebekah, entrambi ci aspettavano sorridenti nel porticato della grande casa, al loro fianco un uomo alto e sulla cinquantina d'anni.
Aveva i capelli corti e biondi, gli occhi di un azzurro intenso e rassicurante, era molto elegante, in compagnia di Elijah sembravano due uomini d'affari.
STAI LEGGENDO
The Originals - Family Above All
FanfictionA prima vista Sarah è un'incantevole ragazza dal cuore puro, capace di vedere la parte migliore nelle persone, ma la sua vita è molto più complicata di come appare. Nata a New Orleans nei primi anni del 900, il suo inizio non è dei migliori. Abbando...