Capitolo 50 - FINALE

4.3K 142 35
                                    

Sarah

Ero per la seconda volta davanti a quel maledetto cancello nero, quella volta però con le risposte di cui avevo bisogno.

-" Non penso saremo i benvenuti"- dissi, mentre Aaron e Rosie che mi guardarono titubanti -" non ti lasciamo andare da sola"- disse Aaron e Rosie annuì.

Entrammo nella casa e davanti trovai tutti: Hayley, Elijah, Rebekah, Marcel, Camille, Freya e in fine Klaus.

Naturalmente il tempismo non mancava mai.

Vidi Hayley alzarsi e venire verso di me, ma Aaron la bloccò prima che potesse farmi del male.

Tutti mi guardarono con sguardo a metà tra l'odio e lo stupore, controllando ogni mia mossa, preparati al imprevedibile. Tutti tranne Klaus, che continuava a mantenere lo sguardo furioso ed assente.

Mi avvicinai lentamente ad Hayley e le porsi Hope, felice di rivedere la sua mamma, mentre tutti mi guardavano stupiti.

Elijah mi si avvicinò confuso, non capendo cosa stesse succedendo.

Rivolsi il mio sguardo a Klaus -" questa non sono io e questo non sei tu, permettimi di sistemare le cose"- gli dissi.

-" Non sarai perdonata, non per quello che hai fatto"- disse indicando la bambina -" correrò il rischio"- risposi, trovai di nuovo a combattere con lui.

Dovevo provocare in lui qualche emozione che lo risvegliasse dall'incantesimo di Aiden, ma prenderlo a pugni non serviva a niente. Non mi rattristò assestargli qualche colpo, ma non aveva alcun effetto.

Mi allontanai da lui, ripulendomi dal sangue. Il suo sguardo continuava a rimanere assente, privo di emozioni.

Non avevo altra scelta, dovevo provare l'unica cosa che avrebbe potuto fargli ricordare, che lo avrebbe riportato indietro.

Mi avvicinai a lui lentamente, gli presi il viso tra le mani e lo baciai.
Un bacio disperato, l'ultima speranza.

Sembrava passata un'eternità dall'ultima volta che le mie labbra si erano posate sulle sue, ma sentii che stava funzionando. Il suo corpo si rilassò finalmente.

Quel bacio non funzionò solo per lui, ma risvegliò qualcosa anche dentro di me, qualcosa sepolto dalla magia di Aiden.

Quando mi staccai lentamente, Klaus mi guardava stupito e allo stesso tempo confuso.
-" Klaus stai bene?"- gli chiesi, rimanendo incollata al suo corpo e continuando a guardarlo negli occhi, i quali avevano finalmente ripreso vita.

-" Che cosa è successo? Cosa mi hai fatto?"- disse massaggiandosi la testa e tenendosi a me -" ora devi dirmi dov'è Kol"- dissi, ma lui scosse la testa confuso -" Sarah io non volevo farti del male"- disse con voce cupa e dispiaciuta.
-" Dov'è Kol?"- chiesi deciaa e lui fece cenno verso il corridoio -" è nei sotterranei, dentro la sua bara"- disse e io mi precipitai dove mi aveva indicato.

Arrivai nei sotterranei dove Marcel si vendicava dei traditori. ll posto era maleodorante, pieno di polvere e ragnatele, era come un piccolo labirinto sotterraneo, ma fortunatamente la bara non era molto lontana.

Arrivai ad essa e l'aprii, osservando con una stretta al cuore il corpo di Kol essiccato e con il pugnale intriso della magia nel cuore.
Lo estrassi senza neanche pensarci, lanciandolo lontano.

Mi lasciai scivolare sulla parete vicino alla bara e rimasi lì, nella più completa solitudine.
Avevo bisogno di nutrirmi e la morsa della fame tornò a tormentarmi, non più alleciata dalla magia di Aiden. Sentivo la gola bruciare, ma non avevo le forze per alzarmi.

The Originals - Family Above AllDove le storie prendono vita. Scoprilo ora