The Originals - Family Above All

Capitolo 26

Sarah

Rientrai in casa per preparare la borsa del ritorno, pronta a fuggire dai fantasmi del mio passato.

Mentre camminavo nella stanza per rimettere tutto in ordine, sommersa da mille pensieri e domande, mi ritrovai davanti la ragazza che era entrata con Adam e la sua famiglia.

-" Scusa, tu saresti?"- chiesi quasi senza guardare la ragazza, continuando a sistemare nervosamente -" scusa non ci siamo presentate, io sono Hayley Marshall"- disse, io mi fermai  sorridendole, rendendomi conto dei miei modi sgarbati -" scusa, ma sono piuttosto stressata, penso che tu già sappia chi sono"- dissi, facendo segno alla ragazza di accomodarsi.

-" Mi dispiace disturbarti, ma dovevo parlare con te"- disse, dal tono intuii che la sua presenza in quella casa non era di cortesia, così mi fermai, prendendo posto sul letto al fianco della lupa -" dimmi pure"- dissi.

La ragazza mi sembrò nervosa, sembrava anche lei custodire un segreto dal grande valore -" come già avrai capito io sono un lupo. Ho conosciuto tuo padre qualche anno fa durante le ricerche del mio branco di origine, qualche giorno fa mi ha chiamata per dirmi che forse avrei trovato le risposte che da tempo cercavo"- disse, la questione si faceva interessante -" e dimmi, io cosa centro in tutto questo?"- chiesi, non capendo che cosa potesse volere da me.

-" Il mio branco si trova non molto lontano da New Orleans e pensavo che avreste potuto portarmi con voi"- disse, io annuii, conoscendo di quale branco stesse parlando -" se non sbaglio nelle paludi del Bayou si trova il branco della mezzaluna, ma penso che non ne siano rimasti molti, comunque non è di certo a me che devi chiedere"- dissi alzandomi -" ho chiesto e parlato con Elijah, lui ha accettato"- disse.

Io sorrisi, era palese che la ragazza avesse fatto colpo su Elijah -" ma volevo lo stesso parlarne con te, con Klaus ho già avuto a che fare in passato e di certo è difficile ragionarci, e poi chi meglio di te può capire la mia condizione"- disse, e in fondo io sapevo che aveva ragione.

-" Se per Elijah non ci sono problemi, non sarò di certo io a fermarti, se avrai bisogno del mio aiuto non esitare a chiamarmi. Solo un consiglio, stai vicina a Elijah perché non so come la prenderà Klaus"- dissi -" grazie Sarah"- disse, uscendo dalla stanza con un sorrisetto soddisfatto stampato in faccia.

Tutto sommato mi stava simpatica e l'avrei aiutata a ritrovare il suo branco, anche se qualcosa mi diceva che Elijah mi avrebbe battuto sul tempo, ma i trascorsi tra la piccola lupa e i fratelli Mikaelson mi incuriosivano.

Presi la borsa e la misi sul letto per cercare il cellulare -" non ci posso credere, ma cosa avete in quella testa tu e mio fratello?"- disse Klaus, facendo irruzione nella camera.

Sussultai dallo spavento, facendo cadere il cellulare a terra -" ma ti sembra il modo, avvisare prima di entrare?!"- gli urlai, lanciandoli un cuscino -" e a te sembra il caso di portarsi dietro quei due?"- disse riferendosi ad Aiden e Hayley.

 -" Klaus, sono solo mio fratello e una ragazza che cerca la sua famiglia, e che a quanto pare, già conosci"- dissi, avvicinandomi a lui e mettendogli le braccia intorno al collo -" infatti non sopporto nessuno dei due"- disse con fare arrogante -" come sei antipatico"- dissi, scuotendo la testa rassegnata.

-" Sono Klaus Mikaelson, l'ibrido originale e non uno di quei poveretti che raccolgono i randagi per strada"- disse, io sorrisi per la stupidità delle sue parole -" se non sbaglio hai raccolto me dalla strada"- puntualizzai, il suo sguardo si intristirsi, pentito delle sue stesse parole.

Posai le mie labbra sulle sue in uno splendido bacio -" non so come farei senza di te"- disse, posandomi una mano sulla guancia.

Non riuscii a sottrarmi da quel tocco così delicato -" non riusciamo a stare lontani l'una dall'altro, e la cosa mi spaventa"-.