Capitolo 13

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Sarah

La luce si avventò sul mio viso, costringendomi a riemerge dal mio sonno profondo.

Dopo qualche minuto di protesta, riuscii ad aprì gli occhi, osservando la causa di quella improvvisa illuminazione.

Damon sembrava divertirsi a tirava le tende, facendo così entrare la luce del giorno nella stanza.

Dopo aver recuperato anche la capacità di raziocinio, mi resi conto di essere in un letto, ricordandomi perfettamente di essermi addormentata sulla poltrona nel soggiorno dei Salvatore -" che cosa stai facendo Damon?"- chiesi, guardando confusa il vampiro amante del giorno -" è ora di alzarsi e splendere bellezza, hai dormito per più di dodici ore, pensavo che fosse abbastanza"- disse, e anche se avrei voluto spezzargli il collo, aveva ragione, non potevo passare l'eternità a dormire.

Dopo essermi fatta una lunga doccia, ritornando a condizioni per lo meno accettabili, ma nel scendere le scale, sentii Elijah conversare con una ragazza, così quando fui finalmente arrivata a destinazione, Elijah si voltò sorridendomi, al suo fianco una ragazza dalla carnagione scura e dai capelli corti castano scuro-" piacere io sono Sarah"- dissi, provando ad accennare un sorriso -" io sono Bonnie"- le strinsi la mano e lei sembrò avere un sussulto -" cosa hai visto?"- chiese Elijah preoccupato -" niente, la solita sensazione di morte che sento quanto tocco un nuovo vampiro, anche se la tua sembrava più forte "-.

Pensai che forse era dovuta all'essere un ibrido, oppure perché, in fin dei conti, non fosse rimasta molta vita in me -" Bonnie ci ha gentilmente fatto l'incantesimo di occultamento, così che Niklaus non ci possa trovare "- disse Elijah mentre Bonnie spegneva diverse candele.

Mentre Elijah si assicurava che tutto fosse filato liscio, mi sentii vibrare il telefono nella tasca dei pantaloni, pensai fosse l'ennesima chiamata di Klaus, ma sullo schermo vidi che era Kol, così uscii dalla casa, allontanandomi il più possibile nel bosco.

-" Kol?"-

-"Sarah ..."-

-" Come vanno le cose lì?"-

-" Bella domanda, direi tutto sommato bene, considerato che te ne sei andata via senza dire niente a nessuno"-

-" Mi dispiace, ma se solo te ne avessi parlato avresti cercato un modo per fermare mia madre e farti uccidere, Niklaus? "-

-" Lui ha il cuore spezzato, molte volte è stato ferito e abbandonato o rifiutato nel corso di questi anni, ma ora sembra di vedere veramente un mostro, ti ha demolito la camera e ora penso che chiamerà l'intera congrega di New Orleans pur di trovarvi "-

-" Io e Elijah ci siamo fatti fare un incantesimo d'occultamento molto potente, spero funzioni"-

-" Sarah prima di andartene Niklaus ti ha rivelato i suoi veri sentimenti per te?"-

-" La sera prima di partire"-

-" Ora capisco la sua furia, Sarah se vi dovesse trovare stai attenta, non è più in sé"-

-" Lo so, ma sono ancora dell'idea che non mi farebbe mai del male, mi preoccupo di più per Elijah"-

-" Perché proprio Elijah? Perché sei partita con lui?"-

-" Perché sapevo che lui non avrebbe cercato un modo per suicidarsi, ma avrebbe fatto la cosa giusta per la famiglia"-

-" D'accordo, solo sta attenta, ora devo andare"-

Dopo quelle parole Kol chiuse la telefonata, io mi sedetti su un masso con le mani sul viso, provando ad asciugarmi le lacrime che sembravano non volere cessare di scendere.

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