Capitolo 1

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È strano come tutto, a un certo punto, possa trasformarsi così all'improvviso.
E Anna, un' adolescente di quasi 17 anni, ha avuto modo di testarlo.
 Fin da quando era bambina ha sognato l'amore, il principe azzurro. Ma ora no. Ora si era stancata. Si era resa conto che effettivamente credeva a tante balle. E viveva così: triste, ogni giorno, senza un obiettivo.

Nemmeno la musica in alcuni momenti la aiutava a uscire dai suoi problemi, dai suoi pensieri. Stava sempre sola, in camera sua, o con le cuffie nelle orecchie o con un libro in mano. Eh già, perché la sua passione, oltre alla musica, erano i libri. Amava andare nel suo mondo e immaginare una realtà diversa da quella in cui viveva. Infatti amava sognare ad occhi aperti e, in compenso, si faceva molti film mentali. Viveva di quello ormai da anni e non riusciva a uscirne.
Il motivo? Gli altri.

Anna era, infatti, una di quelle persone a cui importa molto del giudizio altrui, anche se non voleva ammetterlo. Perciò non si confidava mai con nessuno, per paura di essere giudicata o presa in giro, e preferiva sfogarsi sulle note del telefono. E riusciva a sfogarsi solo se accompagnata da un sottofondo musicale.

Anna amava tutti i generi musicali, ma in particolar modo amava Il Volo.
Si, perché la loro musica la faceva distrarre.
Certo, le partivano molti film, però ne voleva la pena perché quei film le piacevano davvero tanto. La facevano star bene. Ormai non c'era più scampo, la sua mente era diventata una sala proiezioni.

E questa è la storia di cui vi parlavo nel libro scorso. Spero vi sia piaciuto il primo capitolo e, se è così, stellinate ⭐ e commentateeee❤

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