Fottuta distanza

Capitolo 13

Anna's pov

26 luglio-Sant'Anna

Il mio onomastico quest'anno è stato un po' particolare,ma più che particolare direi quasi strano. Beh,partiamo dal presupposto che i miei genitori sono molto gelosi per quanto riguarda i ragazzi. E stranamente alla festa hanno invitato anche Vittorio. Si,proprio il ragazzo venuto a villeggiare da noi.

Appena è entrato dalla porta,mi ha dato gli auguri tra i commenti delle mie amiche che,come al solito,non si risparmiano commenti positivi su qualsiasi ragazzo che vedono. Ma,soprattutto se è in mia compagnia un ragazzo che loro reputano carino,subito danno l'ok. Perchè loro ormai mi hanno identificato come ''la ragazza dai gusti di merda'',dato che quello che loro reputano una perfezione io lo considero al massimo accettabile.

Comunque,la festa ha preso una piega un po' strana nel momento in cui le mie amiche hanno avviato la riproduzione di ''All of me'' di John Legend,spingendomi a ballare con Vittorio. Avevo un abitino che arrivava alle ginocchia ed era scollato sulla schiena. Mentre ballavo con lui, i miei genitori avevano le mani davanti agli occhi,soprattutto mio padre. E,mentre ballavamo,lui diceva cose del tipo ''Ma quanto sei cambiata?'' e ''Sei bellissima,non ti ricordavo assolutamente così''. Tutte frasi che dopo il ballo ho dovuto ripetere alle mie amiche,che volevano sapere ogni dettaglio.

Se n'è andato e,sotto gli occhi a cuore delle ragazze,mi ha stampato un bacio sul lato destro della bocca,ripetendomi un ''sei bellissima''. Io lo ringrazio e torno dagli invitati con una faccia più rossa di un peperone. Tutto si spiega perchè non avevo mai ballato con un ragazzo,nè tanto meno con uno così carino. Ma non ho provato niente, nè quando abbiamo ballato né quando mi ha dato quel bacio speciale. E, mentre le amiche mie mi convincevano a sposarlo, io non la smettevo di pensare che al suo posto avrei voluto tanto ci fosse Piero.