Capitolo 33

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Piero's pov

È iniziato il fatidico giorno in cui dobbiamo far finta di non conoscerci. Mi sono appena svegliato e già sento la sua mancanza. Okay, per un giorno non devo dipendere da lei. La mia coscienza dice che posso farcela. Speriamo che ha ragione!

Scendo in cucina e inizio a preparare la colazione. Dopo un po' la vedo scendere. Inizio a sudare freddo. Non so perchè sono così teso e in ansia. Lei intanto sta salutando mio padre che guarda la TV e mia madre che legge un libro sul divano.

Si siede a tavola. Tra di noi regna il silenzio. Nessuno osa fiatare. L'imbarazzo si nota a chilometri di distanza,ma continuiamo a rimanere così,in silenzio.

Mangio quel cornetto più in fretta possibile: non riesco a stare più vicino al tavolo con lei. Così mi alzo e me ne vado in camera mia.

E ora cosa faccio? Le prove sono oggi pomeriggio, ho tutta la mattinata libera.

Alla fine decido di farmi un bel bagno rilassante.

Anna's pov

Okay, sento la sua mancanza. Chissà se sarà lo stesso per lui. Ma cosa dico? Lui mi vuole fuori dai piedi, perchè ancora non riesco a mettermelo in testa? Fatto sta che mi manca. E tanto anche. Non so che fare senza di lui. Volevo andare a fare una passeggiata, ma ancora non conosco la città e probabilmente mi sarei persa. Posso solo andare al bar qui vicino, ma ho già fatto colazione e non saprei cosa ordinare.

Sarà meglio farsi una doccia e magari dopo vedo cosa fare.

Vado verso il bagno,quando sento l'acqua scorrere.

'Qualcuno avrà lasciato il rubinetto aperto' penso.

Così entro comunque.

Trovo Piero nella vasca. Ovviamente nudo, ma il sapone e l'acqua lo coprivano fino all'ombelico. Insomma, di scoperto aveva la parte dallo stomaco in su.

P:"Vuoi venire a fare il bagno pure tu?"

Di fronte a quella domanda rimango spiazzata così,ridendo,dico:
"Certo,ora arrivo guarda"

P:"Beh,allora perchè saresti venuta?"

"Per farmi una doccia,ma vedo che il bagno è già occupato"

P:"Beh,io ti ho proposto di fare il bagno con me,ma ti sei rifiutata"

"Ma sei pazzo?"

P:"Ma scherzavo,tranquilla. Col costume si poteva anche fare,ma in queste condizioni non credo"dice ridendo.

"Ecco,bene."

P:"Magari in un'altra occasione"dice con un sorrisetto malizioso, per poi continuare con "Ma ora puoi smettere di guardarmi il petto"

"Ah,si si scusa è che...sai com'è"

P:"Capito,ormoni eh?"

"Smettila, che nemmeno tu scherzi"

P:"E come fai a...".

Mentre diceva quelle parole si guarda in basso e nota che effettivamente nemmeno lui scherzava con gli ormoni.

"Anche tu hai bisogno di controllare gli ormoni eh?"

P:"Eh,ma sai com'è"

Ridiamo,quando lui dice "Abbiamo rotto la scommessa, signorina Anna"

"Già,non riusciamo a stare senza parlarci"

P:"Sembrerebbe così"

"Bene,ora ti lascio fare il bagno e fai presto che dopo tocca a me"

P:"Ehi,ho appena iniziato!"

"Muoviti,Barone!"

E me ne vado.

Continuo ancora a ridere per la scena di prima. Diceva a me di controllare gli ormoni! Quanto amo quel ragazzo! Aspetta, 'amo'? Ho detto 'amo' veramente? Magari l'ho sempre amato,anche quando non ero ancora in Sicilia ma ora...Lo amo ancora di più?

Che ne pensate di questo capitolo? È vero amore quello che prova Anna? Anzi, è grande amore? (Okay, sono disagiata ma non fateci caso)❤😂💬⭐
E anche a voi sembra che le giornate stiano volando? Aggiorno ogni 3 giorni,ma sembra che ieri ho aggiornato. Ora,sono io che aggiorno troppo presto e devo far passare più tempo oppure ho perso la concezione del tempo?😂

Fottuta distanzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora