Fottuta distanza

Capitolo 47

Anna's pov

Piero:"Prima di tutto, però vorrei chiederti una cosa: domani devo partire per una tappa del tour...verresti con me?"

"Ma certo!"

Piero:"Bene, detto questo premetto che era una cosa che volevo fare da tempo..."

Perchè fa così il misterioso? Mi fa morire così!
Non sento più la sua voce.

"Piero? Sei ancora qui, vero?"

Piero:"Sisi"

Sento il letto muoversi sotto di me. Evidentemente Piero sta salendo. Infatti, dopo poco, sento che si posiziona sopra di me. Il suo contatto mi dà un brivido e il fatto che sia bendata e non posso vederlo mi fa terribilmente male.

Piero:"Ma a chi voglio prendere in giro? Io li devo vedere i tuoi occhi verdi!"

Mi leva la benda e vederlo tanto vicino a me è una cosa strana. Non me lo sarei mai immaginato e in più è sempre e comunque il mio idolo! Certo, ci sono anche Ignazio e Gianluca ma lui...è un'altra cosa.

Ci guardiamo intensamente negli occhi. Non riesco a dire una sola parola. Si sente silenzio intorno a noi. Sento il suo cuore sul mio petto, il suo respiro farsi sempre più vicino. La distanza tra le nostre labbra era minima. Inizia ad incrociare la testa verso sinistra, io verso destra. Il battito del mio cuore aumenta. Non so se acquisto o perdo battiti. Le nostre labbra finalmente si toccano. Quello era un bacio a stampo, ma molto significativo per entrambi.

Rimaniamo ancora a guardarci per pochissimo tempo, come per chiederci se vogliamo veramente quei baci. Mi dà un altro bacio a stampo, questa volta in tempi più brevi del primo. Aspetta che evidentemente faccia qualcosa io, così con una mano gli massaggio schiena e con l'altra gli accarezzo i capelli, spingendo lievemente la sua testa verso la mia. Questa volta lo bacio io, sempre a stampo.

Capendo il mio imbarazzo in quel momento, decide di riprendermi a baciarmi.Baci brevi. Passa poco tempo, quando mi bacia nuovamente, questa volta aprendo leggermente le labbra. Faccio lo stesso e subito le nostre lingue si toccano, si muovono come in una danza. Tutto è così stupendo. Non so quanto tempo passa. Restiamo incollati a baciarci.

Bussano alla porta ed è Eleonora che ci dice che la cena è pronta. Ci diamo un ultimo bacio passionale e ci alziamo dal letto. Prendo le carte da gioco, che erano sul comodino, e usciamo dalla stanza.

Piero's pov

Finalmente l'ho baciata! Sono felicissimo! Certo, non ho avuto ancora il coraggio di chiederle se vuole essere la mia ragazza ma credo che le cose verranno da sole. L'importante è che sia riuscito a baciarla. Con lei dimentico tutto. Mi rende felice e mi capisce. E,che dire, anche questa volta Gianluca aveva ragione!

Lo so, dovevo pubblicare ieri ma ho avuto la giornata piena. Detto questo,spero che questo capitolo vi abbia soddisfatto e alla prossima!❤⭐💬